La fortezza Soroca
La fortezza Soroca si trova sul territorio della Repubblica di Moldova, vicino alla città di Soroca dell’omonimo distretto e risale al XVI secolo.
![La fortezza Soroca (Foto: RRI) La fortezza Soroca (Foto: RRI)](https://www.rri.ro/wp-content/uploads/2025/01/Cetatea-Soroca-foto-RRI.jpg)
Ion Puican, 07.02.2025, 18:06
La fortezza Soroca è una fortezza moldava che si trova sul territorio della Repubblica di Moldova, vicino alla città di Soroca dell’omonimo distretto e risale al XVI secolo. Le poche testimonianze archeologiche e documentarie esistenti su questa fortezza rilevano che fu eretta dal principe della Moldavia Stefano il Grande nel 1499 e venne ricostruita in pietra dal principe Petru Rareș alla metà del XVI secolo. La fortezza fu un centro strategico di difesa nella Moldavia medioevale, centro commerciale difeso dalle fortificazioni e centro economico dell’intera zona di Soroca.
Anche la denominazione di “Soroca” ha una storia e un significato. “Soroc” significava una scadenza, una data fissa entro la quale andava realizzata un’azione oppure dovevano essere portati a termine certi impegni, un limite, un margine. Altre fonti attribuiscono l’origine della parola “Soroca” alle parole “Sora, Sorița, Soare” presunti nomi dei primi possessori della tenuta situata nella Valle del Dniester dove venne eretta successivamente la fortezza.
Dumitru Ungureanu, museologo e guida presso la Fortezza Soroca, con particolari sull’origine della fortezza: “La storia è parzialmente celata, poiché la prima menzione della Fortezza capoluogo risale al 12 luglio 1499, in un trattato di pace concluso tra Giovanni Alberto e Stefano il Grande. Nella Lettera di Hârlău, in cui viene convocato il Consiglio del Paese è incluso anche un capo della provincia di Soroca di nome Coste, il che attesta che nel 1499 la Fortezza di Soroca esisteva già, ma nessuno sapeva purtroppo quanto tempo prima era stata eretta. Sappiamo con certezza che prima di quella in pietra che vediamo adesso, c’era una di legno e terra, di grandi dimensioni. Alcuni storici ritengono che nel 1499 ci fosse ancora la vecchia fortezza di legno e terra, mentre quella in pietra, secondo loro, apparve dopo il 1543. C’è una lettera di Petru Vodă Rareș, figlio di Stefano il Grande, che si rivolgeva ad un artigiano di Bistrița pregandolo di venire a lavorare nella fortezza Soroca. Solo che non sono molto d’accordo con quest’opinione. Nelle ultime tappe archeologiche troviamo monete dei tempi del principe Bogdan III, un periodo precedente il regno di Petru Vodă Rareș e, inoltre, nel 1512, la fortezza era menzionata in un’altra lettera di Bogdan, in latino, Castrum nostru Soroceanu”, cioè il nostro castello di Soroca che ci difende dai pagani. Dunque, nel 1512, probabilmente Bogdan conosceva le dimensioni della fortezza di Soroca e il fatto che assomigliava piuttosto a un castello che a una fortezza. La seconda cosa, potete chiedervi quante volte avete visto castelli di legno? Se era di legno non si chiamava castello. Rafforzamento di legno, parzialmente con la pietra. Vuol dire che nel 1512 la fortezza di pietra c’era già e, purtroppo, nessuno conosce fino ad oggi, l’anno in cui è stata eretta. C’è la testimonianza di un prete, Răuțu Melete, che diceva che nel momento di una visita di un esponente presso la fortezza Soroca, egli avrebbe preso una pietra commemorativa sulla quale stava scritto l’anno in cui era stata eretta la fortezza Soroca e che un artigiano che sarebbe stato il coordinatore dei lavori aveva partecipato alla sua costruzione. Solo che questa pietra non è stata trovata e non sappiamo dove sia.”
La fortezza Soroca ha una forma particolare e una suddivisione innovativa per i tempi in cui è stata eretta. Particolari da Dumitru Ungureanu: “Il modo in cui è costruita la fortezza Soroca è unico nel mondo. La sua architettura è molto simile all’architettura italiana. Prima di tutto, considerate le sue dimensioni. Le dimensioni della fortezza Soroca equivalgono a cento passi, una cosa spesso molto presente nell’architettura italiana. Le torri si trovano a 13 metri di distanza l’una dall’altra. In più, ci sono dei lavori fatti nella fortezza che rappresentano delle innovazioni, non sono presenti in altre città medioevali moldave. Ad esempio, in ogni torre circolare – la fortezza avendo cinque torri, una rettangolare e altre quattro circolari – esiste un bagno per i soldati, come un sistema normale di fognature. Dovete capire che i sistemi di fognature nella Moldavia medioevale, nell’architettura, apparvero solo nel XVII secolo, non nel XV o all’inizio del XVI. Quindi tecnologia duecento anni prima. Al piano di sopra della fortezza Soroca c’è la Via delle Guardie. Anche questa è un’innovazione, perché nessun’altra fortezza aveva una via delle guardie a 360 gradi. Grazie alla via delle guardie, chi tirava con l’arco aveva un vantaggio di qualche decina di metri. Avvicinarsi con l’esercito era praticamente impossibile. Lo stesso valeva anche per chi sparava con il cannone. La pietra di cui è costruita la Fortezza Soroca è la marna, molto fine. Quindi non poteva essere distrutta dalle palle di pietra. Per questo la troviamo ancora in buono stato. La fortezza Soroca non è stata mai distrutta. La sua autenticità è del 70-75%, essendo la meglio conservata fortezza della Moldavia medioevale fino ad oggi.”
La fortezza Soroca è stata restaurata tramite progetti speciali dopo l’uscita della Repubblica di Moldova dall’Unione Sovietica: “Entrambi i progetti di restauro risalgono al periodo dopo lo scioglimento dell’Unione Sovietica: uno dal 2013 al 2015 e l’altro dal 2021-2023, finanziati dall’Unione Europea. Nella prima tappa è stata ristrutturata completamente la torre rettangolare all’ingresso e sono stati rifatti i tetti di tutte le torri. Nell’ultima tappa di restauro sono state consolidate le mura della Fortezza Soroca tramite l’iniezione della malta di calce e sabbia tra le pietre rimaste purtroppo senza malta. Dopo di che le mura della fortezza sono state lavate. Per questo sento spesso persone che dicono che tutto sembra nuovo.”