05.02.2025
Bilancio: bozza Finanziaria al dibattito del Parlamento/ Governo: incontro del premier Marcel Ciolacu con gli ambasciatori degli stati membri dell'Unione Europea accreditati a Bucarest
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Newsroom, 05.02.2025, 19:30
Finanziaria – Dopo il via libera dal Governo di coalizione PSD-PNL-UDMR, la Legge Finanziaria per il 2025 si trova ora all’esame del Parlamento. Si tratta di un bilancio dedicato allo sviluppo, ha spiegato il ministro delle Finanze, Tánczos Barna, con fondi record stanziati agli investimenti e con disposizioni volte a ridurre la spesa pubblica. Barna ha presentato anche le cifre che stanno alla base della costruzione del nuovo bilancio: una crescita economica del 2,5% e un’inflazione media del 4,4%. L’obiettivo principale dell’Esecutivo è la riduzione del deficit di bilancio fino al 7%, senza considerare l’aumento delle tasse e delle imposte.
UE – Incontro del primo ministro romeno, Marcel Ciolacu, con gli ambasciatori degli stati membri dell’Unione Europea accreditati a Bucarest. Secondo un comunicato del Governo, la riunione è stata organizzata dalla presidenza polacca del Consiglio dell’Unione Europea. La Polonia ha assunto la presidenza di turno del Consiglio dell’Unione Europea il 1° gennaio 2025, per un periodo di sei mesi, in un contesto geopolitico difficile, avendo come principali priorità la sicurezza europea, il sostegno fornito all’Ucraina e il consolidamento dell’economia comunitaria.
Giustizia – La Corte d’Appello di Bucarest ha accolto la proposta della procura DIICOT sull’arresto preventivo per 30 giorni dell’ex capo socialdemocratico della Commissione Giuridica della Camera dei Deputati, Laura Vicol, e del suo Vladimir Ciorbă, nel caso Nordis. La decisione non è definitiva, ma resta esecutiva. Nello stesso fascicolo sono state arrestate anche altre persone, mentre per alcune stati disposti gli arresti domiciliari o il controllo giudiziario. Secondo i procuratori, nel periodo 2019-2024, i leader del gruppo hanno ricevuto importanti somme di denaro da decine di persone fisiche o giuridiche, come anticipo per l’acquisto di alcuni appartamenti in edifici che non sono mai stati costruiti. Gli inquirenti accusano la creazione di un gruppo criminale organizzato che avrebbe generato un pregiudizio di oltre 195 milioni di euro. Il denaro del gruppo Nordis sarebbe stato utilizzato per scopi personali. Altre accuse sono riciclaggio di denaro, evasione fiscale o frode con conseguenze particolarmente gravi. Nell’inchiesta sono state ascoltate anche Ioana Băsescu, figlia dell’ex presidente Traian Băsescu, o l’ex deputata socialdemocratica Andreea Cosma, per il loro possibile coinvolgimento negli affari Nordis come notai.
Riciclaggio – Il Ministro dell’Ambiente, Mircea Fechet, ha dichiarato a Radio Romania che, nel primo anno di attività, il Sistema di riciclaggio Garanzia-Restituzione ha raggiunto i principali obiettivi. Il prossimo passo per il 2025, ha precisato il ministro, è che il sistema diventi un’abitudine a livello di tutte le comunità della Romania. Fechet ha inoltre affermato che, nel mese di gennaio, sono stati restituiti più di 340 milioni di bottiglie e lattine in alluminio e sono stati attivati circa 80 nuovi punti automatici di raccolta.