Neorealismo italiano e Cinema Ritrovato on Tour in Romania
Dal 4 al 18 febbraio, il Neorealismo italiano arriva al Cinema Arta di Cluj-Napoca, grazie alla collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest che, dal 6 al 9 febbraio, invita il pubblico anche al “Cinema Ritrovato on Tour in Romania”.
Iuliana Sima Anghel, 04.02.2025, 12:53
Un viaggio nell’universo del Neorealismo italiano, una delle più influenti correnti cinematografiche del Novecento: un invito rivolto al pubblico dall’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest e dal Cinema Arta di Cluj-Napoca, che ospita le proiezioni dal 4 al 18 febbraio. Verranno proiettati capolavori che hanno cambiato il corso della storia dei cinema: “La Strada” di Federico Fellini, “Umberto D.” di Vittorio De Sica, e “Ossessione” di Luchino Visconti, ha spiegato a Radio Romania Internazionale la direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, Laura Napolitano, presente stasera a Cluj per aprire la rassegna.
Inoltre, dal 6 al 9 febbraio, Bucarest ospita la seconda edizione del Festival “Cinema Ritrovato on Tour in Romania”, frutto della collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura della Capitale e la Cineteca di Bologna.
Il “Cinema Ritrovato” è un festival che propone sorprendenti restauri e riscoperte di film, mettendo in risalto il valore del patrimonio cinematografico e l’importanza del restauro e della sua preservazione, ricordano gli organizzatori. La celebre rassegna, che riunisce ogni estate a Bologna cinefili di tutto il mondo, arriva quest’anno alla sua 39/a edizione, precisa Laura Napolitano.
Dopo l’entusiamo della prima edizione nel 2024, quest’anno il “Cinema Ritrovato on Tour in Romania” sarà ampliato anche a Timișoara e Cluj, aggiunge la direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest. La rassegna rende omaggio alla figura di Marcello Mastroianni, il cui centenario della nascita è stato celebrato nel 2024.
Oltre ai film italiani, gli organizzatori provano a spaziare anche in diverse cinematografie. Al Cinema Elvire Popesco di Bucarest il pubblico potrà vedere “Ieri, oggi, domani” di Vittorio de Sica, “Il posto” di Ermanno Olmi, “Viaggio all’inizio del mondo” di Manoel de Oliveira, “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto” di Lina Wertmüller, ma anche “Andriesh” e “Gli affreschi di Kiev” di Sergei Paradjanov e “The Sealed Soil” della regista Marva Nabili, ha detto ancora Laura Napolitano.