La Contrada delle Dorne, destinazione da favola
Questa volta andiamo alla scoperta di una destinazione di ecoturismo in Romania, la Contrada delle Dorne.
Daniel Onea, 23.01.2025, 19:13
Questa volta andiamo alla scoperta di una destinazione di ecoturismo, che invita al turismo responsabile, attraverso il quale il visitatore scopre la natura e la cultura locale: la Contrada delle Dorne. La zona è stata riconosciuta fin dal 19° secolo per il suo paesaggio mozzafiato e l’atmosfera unica. Da Mihaela Cocîrță, Destination Manager presso l’Organizzazione di Management della Destinazione Contrada delle Dorne, abbiamo appreso perché tutta questa zona è una destinazione da favola.
“La natura si intreccia armoniosamente con tutto ciò che significa tradizioni, con l’ospitalità della gente del posto, con i costumi, la cultura. Tutto ciò offre ai visitatori un’esperienza indimenticabile, a prescindere dalla stagione. Ad esempio, in questo momento siamo ancora nella stagione invernale, e sebbene il periodo più ricco di usi e costumi sia finito, la Contrada delle Dorne attende ancora i visitatori con le sue piste da sci. A chi preferisce attività un pò più rilassanti, suggeriamo un giro in seggiovia, che offre un panorama unico sulla città di Vatra Dornei, ma anche sulla Contrada delle Dorne. Inoltre, la Contrada delle Dorne offre anche opzioni di relax per coloro che, dopo un’intera giornata in montagna, desiderano rilassarsi nella SPA o nei centri benessere. Vantiamo una nuovissima stazione turistica, Dorna Candrenilor, che offre opzioni di relax in piscine grandi e poco profonde, per tutti i tipi di visitatori.”
L’attività sulle piste da sci dipende, ovviamente, dal tempo. Al momento, la pista da sci Parco è aperta, racconta Mihaela Cocîrță, che ci presenta l’offerta completa. “Abbiamo tre tipi di piste, la pista da sci Parco, lunga 900 metri e con una pendenza di 28,5 gradi. Essa ha un dislivello di 150 metri, con un grado di difficoltà medio. Poi ci sono la Pista da sci Poienita e Parco 2, con lunga 550 metri e con un dislivello di 50 metri. Sono ideali per principianti e bambini, avendo un basso grado di difficoltà. Poi, c’è Veverita, lunga 780 metri e con un dislivello di 200 metri, con un grado di difficoltà medio. Naturalmente tutte le piste hanno illuminazione notturna, innevamento artificiale e impianti a fune. Esistono sia centri di noleggio snowboard, attrezzature e abbigliamento specifico, ma anche istruttori di sci professionisti, per chi magari non è mai andato sugli sci o ha bisogno di assistenza. Oltre alle attività sulle piste, i turisti possono andare in slitta, perché ci sono spazi dedicati, oppure pattinare sulla pista di pattinaggio situata a due minuti dalle piste sciistiche.”
Alla base delle piste ci sono ristoranti e rifugi dove i turisti si possono rilassare con vino brulè o tè caldo o gustare i prodotti naturali locali, riconosciuti per la loro qualità. I turisti possono recarsi la sera nella stazione turistica Dorna Candrenilor per godersi la sauna e momenti di relax. Inoltre, nella località di Vatra Dornei esistono numerosi ristoranti, e molti di essi, nell’alta stagione, organizzano feste o serate per i turisti. E il turismo attivo può essere abbinato al turismo culturale. La Contrada delle Dorne è ideale per un vero viaggio alla scoperta delle tradizioni. “La Contrada delle Dorne è ricchissima di mestieri, tradizioni e costumi. Abbiamo ancora persone che hanno preservato l’eredità tramandata dagli antenati. Nel periodo delle Feste Pasquali, ad esempio, sono molte le massaie dei villaggi che continuano la tradizione delle uova dipinte. Queste signore si possono incontrare anche al Museo Etnografico di Vatra Dornei ogni sabato. Ciocănești, dichiarato comune-museo all’aperto, dove le artigiane sono le custodi di questa usanza di dipingere le uova pasquali, ospita anche un Museo delle Uova Dipinte, che consigliamo sempre a chi visita la Contrada delle Dorne, come posto ideale per cogliere l’essenza delle nostre tradizioni. Alcune delle uova dipinte custodite dal museo hanno addirittura 100 anni.”
Ogni stagione ha sicuramente il suo fascino nella Contrada delle Dorne, completato dai piatti stagionali. Mihaela Cocîrță ci consiglia di scegliere un soggiorno anche in estate o in autunno, non solo in inverno. “Per noi è un periodo molto bello e molto affollato, ricco di eventi sportivi, ma non solo. Diciamo che i visitatori troveranno passione, artigianalità e sapori autentici nella cucina tipica. Se, ad esempio, un turista verrà durante la stagione autunnale, troverà caponate e marmellate fatte in casa. Sempre nel periodo autunnale, potranno gustare le torte di mele. Potranno persino raccogliere loro stessi le mele e, se pernotteranno in agriturismo, potranno preparare questi piatti a fianco dei padroni di casa e poi portare a casa le ricette. In questo periodo, l’inverno, abbiamo piatti soprattutto a base di carne come i famosi involtini o i salumi o le gelatine di maiale. Il cibo è delizioso e prodotto localmente. Io ho la fortuna di incontrare costantemente turisti stranieri, perché la Via Transilvanica passa per Vatra Dornei. È un percorso escursionistico che attira moltissimi turisti stranieri che ci dicono la stessa cosa: “Non sapete quanta ricchezza avete nella zona”. Apprezzano molto sia l’ambiente naturale che l’architettura. La Contrada delle Dorne è stata sotto occupazione austro-ungarica e molti degli edifici emblematici della zona furono costruiti durante quell’epoca. La natura incontaminata, oltre all’architettura, alle tradizioni e ai costumi, ne fanno un luogo speciale, apprezzato dai turisti.”
Germania, Inghilterra, Scozia, Australia o Messico sono solo alcuni dei luoghi da cui i turisti stranieri arrivano nella Contrada delle Dorne.