Sciare ad Azuga
Le piste da sci di Azuga sono tra le più popolari destinazioni in Romania, site ai piedi dei Monti Bucegi, a soli 45 chilometri da Brașov e a 150 chilometri da Bucarest.
Ana-Maria Cononovici, 19.01.2025, 19:05
Le piste da sci di Azuga sono alcune delle migliori opzioni per coloro che desiderano passare una vacanza piena di avventure nella natura. Sono aperte ogni anno dal dicembre all’aprile e offrono eccellenti opportunità ai turisti, per godersi gli sport invernali ed esplorare i paesaggi spettacolari dei monti Bucegi.
Azuga offre una vasta gamma di possibilità a sciatori e snowboarder di ogni livello. Il comprensorio sciistico di Azuga include le piste: Cazacu, Cazacu Variantă, Cazacu Bretea, Sorica, la pista Azuga Sud, la pista La Stână e Cazacu Babyski principianti. In tutto, 7 piste da sci e snowboard con una lunghezza totale di 7 chilometri e 7 impianti di risalita con una lunghezza totale di 4 chilometri. Sono disponibili anche istruttori professionisti che possono aiutare i principianti a perfezionare le loro tecniche.
Azuga può essere il punto di partenza anche per chi ama fare trekking, solo che in questo periodo chi si avventura a esplorare la montagna ha bisogno di equipaggiamento adatto al tempo e alle condizioni che troverà sui percorsi. Due riferimenti importanti, dove si possono trovare informazioni sullo stato del comprensorio sciistico, o degli itinerari montani, ma anche per prenotazioni, sono le pagine facebook: domeniulschiabilazuga e azugainfoturism.
Dopo aver fatto trekking o dopo aver sciato, ad Azuga trovate numerosi luoghi in cui mangiare bene e non va dimenticato che sempre in questa zona si trova la Cantina Rhein, fornitrice della Casa Reale di Romania, una cantina fondata nel 1892. Apparsa nel periodo di sviluppo della città-stazione sita a pochi chilometri nord da Sinaia, dove c’erano già il Castello Peleş della famiglia reale, ma anche molte ville e alberghi, dal 2003, la cantina di Azuga è entrata nel circuito turistico e i visitatori possono seguire qui tutte le tappe di produzione dello spumante e anche visitare il piccolo museo che presenta attrezzi e fotografie scattate all’inizio dell’affare della famiglia Rhein.