17.01.2025
Sicurezza: MAE romeno condanna con fermezza gli attacchi irresponsabili delle forze russe che violano tutte le norme del diritto internazionale/ MO: firmato l'accordo di cessate il fuoco e di liberazione degli ostaggi tra Israele e Hamas
Newsroom, 17.01.2025, 16:52
Droni russi – Il Ministero degli Affari Esteri romeno condanna con fermezza gli attacchi irresponsabili delle forze russe che violano tutte le norme del diritto internazionale, sottolineando che l’aggressione illegale e non provocata contro l’Ucraina genera rischi per l’intera regione. La dichiarazione arriva nel contesto in cui, questa mattina, in prossimità del confine con la Romania, in provincia di Tulcea, i sistemi di monitoraggio e sorveglianza del Ministero della Difesa hanno segnalato violazioni dello spazio aereo romeno, nel momento in cui le forze russe hanno ripreso gli attacchi con droni rivolti contro obiettivi civili e infrastrutture portuali ucraine. “Il rispetto della sovranità, della sicurezza e della pace sono obblighi che la Federazione Russa viola in modo sistematico e immotivato. Le azioni aggressive, l’occupazione illegale di territori confinanti, nonchè la guerra illegale che la Russia conduce su larga scala da quasi tre anni contro un vicino sovrano, rappresentano una minaccia persistente e seria non solo per l’Ucraina ma per l’intera regione del Mar Nero e per il Fianco Orientale dell’Alleanza Nord Atlantica”, sottolinea la diplomazia romena in un comunicato. Il Ministero della Difesa e il Ministero degli Esteri ricordano che le strutture alleate sono informate in tempo reale sulle situazioni causate dagli attacchi russi.
MO – Israele e Hamas hanno firmato l’accordo di cessate il fuoco e di liberazione degli ostaggi da Gaza dopo aver superato le polemiche dell’ultimo minuto. L’ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha annunciato che il Gabinetto di sicurezza ha ratificato il documento. Secondo il segretario di stato americano, Anthony Blinken, l’attuazione dell’accordo dovrebbe iniziare domenica, come previsto, con la liberazione dei primi tre ostaggi israeliani. Almeno uno dei ministri israeliani dell’estrema destra contrari all’accordo si è dimesso. Secondo il corrispondente di Radio Romania in Israele, la vita politica in questo paese si annuncia tumultuosa, con un grande potenziale di sorprese e cambiamenti.
Elezioni – Il Governo romeno ha stabilito, tramite ordinanza d’urgenza, che le elezioni presidenziali si terranno a maggio, con il primo turno il 4 e il round decisivo il 18. L’Esecutivo sollecita anche regole più severe per la campagna elettorale, soprattutto nell’ambiente online. Nel caso delle grandi piattaforme, l’inosservanza dei provvedimenti può essere sanzionata con multe di fino al 5% del fatturato. I romeni all’estero avranno a disposizione tre giorni per votare, ma l’ultimo giorno, domenica, i seggi elettorali chiuderanno alle 21:00, ora romena. In Romania, le elezioni presidenziali sono state annullate dalla Corte Costituzionale, con la motivazione che l’intero processo elettorale fosse stato viziato e dirottato.
Proteste – Alcune migliaia di poliziotti e dipendenti dei settori della difesa, ordine pubblico e sicurezza nazionale, nonché riservisti da tutta la Romania, hanno protestato a Bucarest contro l’ordinanza del Governo volta a ridurre il deficit di bilancio, che riduce significativamente i loro redditi. La legge prevede, tra l’altro, l’eliminazione del pagamento degli straordinari, delle giornate lavorate nei fine settimana o nei giorni festivi. Secondo i protestatari, i redditi dei poliziotti operativi subiranno un calo importante, con diminuzioni comprese tra 1.000 lei (200 euro) e 2.000 lei (400 euro). I partecipanti hanno presidiato il Ministero delle Finanze, il Ministero della Giustizia, il Ministero del Lavoro, il Ministero degli Affari Interni, per riunirsi davanti alla sede dell’Esecutivo.
Influenza – La vaccinazione antinfluenzale resta il metodo più semplice, sicuro ed efficace per proteggersi contro le malattie stagionali. Lo riconfermano i medici romeni nel contesto dell’aumento dei casi di influenza. Gli specialisti sottolineano che l’aumento della percentuale della popolazione vaccinata diminuisce anche la diffusione del virus influenzale nella comunità. Secondo un rapporto dell’Istituto Nazionale di Pubblica Sanità, con quasi 91.000 casi confermati nell’ultima settimana, il numero di persone con infezioni respiratorie è praticamente raddoppiato. L’Istituto comunica che, dall’inizio della stagione, nove persone hanno perso la vita a causa dell’influenza.