Riserve di gas naturale sufficienti
La Romania dispone di sufficienti riserve di gas naturale per superare l’inverno, ha affermato il ministro dell’Energia, Sebastian Burduja.
Leyla Cheamil, 08.01.2025, 16:17
Non ci sono problemi per l’approvvigionamento con gas del blocco UE, dopo l’interruzione del transito del gas russo attraverso l’Ucraina, ha assicurato la Commissione Europea, data la diminuzione a circa il 70% delle scorte di gas nei depositi degli Stati membri. Si tratta di un livello inferiore rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, quando i magazzini erano pieni per oltre l’85%. Secondo Bruxelles, nell’ultimo mese, dai magazzini è stata consumata una maggiore quantità di gas, a causa di alcuni interventi di manutenzione che hanno reso indisponibili alcune fonti di energia. Anna Itkonen, portavoce della Commissione Europea nel settore dell’energia, ha dichiarato che le operazioni di manutenzione sulle piattaforme petrolifere in Norvegia e in alcune stazioni di liquefazione sono state tuttavia completate questa settimana. Lei ha aggiunto che c’è stata anche un’operazione di manutenzione presso alcuni magazzini in Germania.
Per quanto riguarda la Romania, le autorità di Bucarest hanno dichiarato che le scorte di gas naturale hanno attualmente raggiunto circa i due terzi della loro capacità massima, un livello normale per questo periodo dell’anno e per il clima di quest’inverno. Il Paese dispone di riserve di gas naturale sufficienti per superare l’inverno, riferisce il ministro dell’Energia Sebastian Burduja. Egli ha fatto questa dichiarazione nel contesto della notizia diffusa dalla stampa che i giacimenti di gas dell’Unione Europea si svuoterebbero rapidamente. Sebastian Burduja ha affermato che nel Paese le scorte attuali superano il fabbisogno per la stagione fredda. E ha sottolineato che ci sono ancora 2.000 milioni di metri cubi di gas stoccati, e il consumo è, in media, di 20 milioni al giorno, il che significa che, a fine inverno, rimarranno 800 milioni di metri cubi.
Il ministro ha inoltre sottolineato che la Romania è diventata, lo scorso anno, il più grande produttore di gas naturale dell’Unione Europea, e che a partire dal 2027 il progetto “Neptun Deep” raddoppierà la produzione nazionale. Si tratta del più grande progetto di gas naturale nella zona romena del Mar Nero e del primo progetto offshore in acque profonde in Romania. Con un volume totale di gas naturale stimato a 100 miliardi di metri cubi, “Neptun Deep” farà della Romania il maggiore produttore di gas naturale. I produttori di gas hanno affermato che esiste un enorme potenziale per ulteriori scoperte nelle acque territoriali della Romania, dove si trovano riserve di circa 200 miliardi di metri cubi, che possono aiutare a diversificare l’approvvigionamento nella regione. D’altra parte, entro la fine di gennaio, le autorità di Bucarest stabiliranno come funzionerà il mercato energetico dopo il 31 marzo, quando scadrà il sistema del tetto massimo e della compensazione dei prezzi. Sono diversi gli scenari in cantiere per il ritorno al libero mercato attraverso una transizione abbastanza lenta e senza shock.