Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, celebrata anche in Romania
“Dieta Mediterranea e Cucina delle Radici: Salute e Tradizione” è il tema portante della IX edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo. Dal 18 al 24 novembre, la rete di Ambasciate, Consolati, Istituti Italiani di Cultura e Uffici ICE all’estero organizzano una rosa di iniziative volte a promuovere la cucina e i prodotti agroalimentari italiani di qualità.
Iuliana Sima Anghel, 21.11.2024, 12:19
L’Ambasciata d’Italia in Romania, ICE-Agenzia Bucarest e l’Istituto Italiano di Cultura della Capitale celebrano questa rassegna tematica con un ricco programma di eventi, incentrato sulle radici tradizionali della cucina italiana e sul riconosciuto ruolo della Dieta Mediterranea per la tutela della salute, nel quadro di uno stile di vita sano, equilibrato e sostenibile, precisa l’Ambasciata.
In Romania, la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo 2024 è stata lanciata il 16 novembre nell’ambito della Fiera “FoodService & Hospitality Expo” con uno show cooking di chef Antonio Passarelli, organizzato dall’Ambasciata d’Italia e da ICE Agenzia Bucarest. 20 aziende italiane hanno presentato i loro prodotti nell’ambito della stessa fiera, svoltasi dal 16 al 18 novembre.
Circa 50 di prodotti italiani sono messi in vendita da una grande rete di ipermercati in Romania, in collaborazione con ICE Agenzia Bucarest. Il programma prevede anche eventi organizzati dall’Accademia Italiana della Cucina – delegazioni di Bucarest e Cluj-Napoca, in collaborazione con il Consolato Onorario d’Italia a Cluj, Confindustria Romania, la Camera di Commercio Italiana per la Romania, nonchè da Palazzo Italia Bucarest.
Il 20 novembre, l’Ambasciata ha organizzato presso l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest una conferenza sui sistemi di etichettatura dei prodotti e sulla cucina italiana dal punto di vista scientifico e salutare. Un aspetto su cui il governo italiano è impegnato a livello internazionale è l’obiettivo della sicurezza alimentare, ha detto l’ambasciatore d’Italia a Bucarest, Alfredo Durante Mangoni, in apertura dell’evento.
Per la stessa occasione è stato presentato anche il libro “Scienza e sapori mediterranei” di Michele O. Carruba, presidente onorario del Centro di Studio e Ricerca sull’Obesità dell’Università degli Studi di Milano. Presente all’evento, il prof. Carruba ha ricordato che l’obesità è un problema che riguarda tutto il mondo nei nostri giorni, e ha parlato della dieta mediterranea come soluzione per vivere di più.
Quindi, la dieta non è quello che mangiamo, ma è uno stile di vita sin dall’Antichità, ha detto, da parte sua, il moderatore dell’incontro, Pietro Paganini, presidente di Competere.eu. A sua volta, l’ambasciatore Raffaele de Lutio, consulente affari europei e internazionali presso Federalimentare, ha fatto riferimento al significato della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo.