16/11/2024
Visita: incontro tra il presidente Klaus Iohannis e il canceliere Olaf Scholz a Berlino / Premio: l'ambasciatrice Gabriela Dancău, 'Ambasciatrice dell'anno 2024' in Italia / Mostra: "Le luci di Caravaggio", a Timişoara fino a fine febbraio / Mercatini di Natale: le grandi città romene si preparano per le feste natalizie
Newsroom, 16.11.2024, 16:59
Romania-Germania – Il presidente Klaus Iohannis ha avuto ieri consultazioni bilaterali con il cancelliere tedesco Olaf Scholz in occasione della visita ufficiale del capo dello Stato romeno a Berlino. Il leader tedesco ha informato Klaus Iohannis della conversazione telefonica avuta con il presidente russo Vladimir Putin, nella quale gli ha chiesto di fermare gli attacchi contro l’Ucraina. Il presidente Iohannis ha sottolineato, da parte sua, che la Germania è un alleato di fiducia della Romania, che contribuisce in modo significativo al rafforzamento del fianco orientale della NATO e al sostegno dell’Ucraina nella resistenza all’aggressione russa. I colloqui hanno toccato anche lo sviluppo delle relazioni economiche, l’incentivazione degli investimenti e il rafforzamento della cooperazione nell’ambito degli affari europei. Il cancelliere Olaf Scholz ha rassicurato la Romania sul sostegno della Germania affinché aderisca pienamente quanto prima all’area Schengen.
Ambasciatore dell’anno – L’Ambasciatrice Gabriela Dancău è stata recentemente insignita del Premio ‘Ambasciatrice dell’anno 2024’ in Italia, in riconoscimento della sua attività politico-diplomatica, culturale ed economica, a nome della Romania, in tutta Italia. In questa occasione, Gabriela Dancău ha sottolineato che il premio è il risultato dell’attività dell’intera équipe diplomatica e consolare della Romania in Italia, composta dai membri dell’Ambasciata a Roma, dei sette consolati di carriera, quattro onorari e due istituti culturali. Tra le azioni più importanti organizzate si annoverano l’incontro congiunto, a Roma, dei governi romeno e italiano, la firma da parte dei primi ministri dei due Paesi della Dichiarazione congiunta per lo sviluppo del Partenariato Strategico Consolidato o l’ampio programma di eventi culturali svoltisi negli ultimi due anni nei luoghi storici più importanti della Città Eterna. Il premio ‘Ambasciatore dell’anno’ viene assegnato ogni anno dalla Gazzetta Diplomatica, in ricordo di Giovanni Jannuzzi, esponente della diplomazia italiana.
Greggio – La produzione di greggio della Romania è diminuita del 3,8% dopo i primi nove mesi del 2024, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, e ha raggiunto i 2 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio, riferisce l’Istituto Nazionale di Statistica. Nello stesso periodo, le importazioni di greggio sono ammontate a 5,7 milioni di tonnellate, quasi tre volte superiori alla produzione nazionale. Secondo le ultime previsioni sul bilancio energetico pubblicate dalla Commissione Nazionale per la Strategia e le Previsioni, la produzione nazionale diminuirebbe fino al 2027 con un tasso medio annuo del 2,5% a causa del calo naturale dei giacimenti. Fino ad allora, invece, le importazioni aumenteranno dell’1,5% ogni anno.
Miniere – Il Ministero dell’Energia di Bucarest ha salutato la decisione della Commissione Europea, che ha approvato un aiuto di 790 milioni di euro che lo Stato romeno utilizzerà per coprire i costi generati dalla chiusura di quattro miniere di carbone non competitive. La misura aiuterà la Romania a rinunciare gradualmente alla produzione di carbone, entro il 2032, secondo gli impegni assunti attraverso il PNRR. I soldi copriranno i costi sociali per i lavoratori che hanno perso o perderanno il lavoro, nonché quelli legati ai lavori di sicurezza e di riabilitazione ecologica.
Mostra – Il Museo Nazionale d’Arte di Timişoara (ovest della Romania) ospita, da oggi, la mostra “Le luci di Caravaggio”. La più importante opera esposta “Ragazzo morso da un ramarro”, è un quadro realizzato nel 1597 da Michelangelo Merisi da Caravaggio, accanto al quale sono esposte altre 42 opere di artisti della cerchia del grande pittore italiano. Le opere valgono decine di milioni di euro e sono state trasportate da Firenze sotto la sorveglianza dei gendarmi. La mostra resterà aperta fino alla fine di febbraio.
Mercatini di Natale – Le grandi città della Romania si stanno preparando per le Feste invernali e i mercatini di Natale di quest’anno promettono di essere spettacolari e di offrire ai visitatori tantissime attività e prodotti specifici. Ieri sera è stata inaugurata una delle più visitate fiere di questo tipo dell’Europa dell’Est, quella di Sibiu (centro). La principale attrattiva è l’albero addobbato con migliaia di luci nella piazza centrale della città, ma anche la pista di pattinaggio o le 120 casette con prodotti di stagione e souvenir. Il Mercatino di Sibiu è visitato ogni anno da circa 300.000 turisti romeni e stranieri. Anche a Craiova (sud), ieri sera, migliaia di persone hanno partecipato all’apertura del Mercatino di Natale, il cui tema principale quest’anno è ispirato al racconto “La Bella e la Bestia”. Una delle principali attrative a Craiova è la slitta volante di Babbo Natale, la più alta dell’Europa orientale.
Calcio – La partita tra la Nazionale romena di calcio e quella del Kosovo è stata sospesa al punteggio di 0-0, ieri sera, sull’Arena Nazionale di Bucarest, nel Gruppo C2 della Nations League, dopo che la squadra ospite si è ritirata dal campo nel minuto 90°+5°. La partita, che sarebbe dovuta concludersi in poche decine di secondi dopo i tempi supplementari concessi dall’arbitro danese Morten Krogh, è invece terminata in modo grottesco, con la squadra kosovara che ha abbandonato il campo senza alcun motivo plausibile, nonostante i tentativi dell’arbitro di convincerla a restare in campo. Dopo un’interruzione di circa 70 minuti, Morten Krogh è tornato in campo e ha fischiato la fine della partita solo alla presenza dei calciatori romeni, ma un verdetto verrà emesso dalla Commissione Disciplinare della UEFA. Nelle condizioni in cui la Romania aveva vinto la partita di andata, a Pristina, per 3-0, il Kovoso aveva bisogno di almeno una vittoria a Bucarest, per mantenere le sue possibilità di vincere il girone e promuovere in Lega B. Lunedì si giocheranno le ultime partite del girone dominato dalla Romania, senza tener conto della partita di venerdì sera. Si tratta delle partite Kosovo – Lituania e Romania – Cipro. La Nations League 2024/25 avrà un effetto diretto anche sulle qualificazioni europee ai Mondiali del 2026.