“Marco Polo: Il viaggio come incontro” a Bucarest
“Marco Polo: Il viaggio come incontro” è il progetto promosso dal Comitato Dante Alighieri di Bucarest, in collaborazione con l'Università Nazionale di Belle Arti della Capitale romena, in occasione della XXIV edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo e dei 700 anni trascorsi dalla scomparsa del grande viaggiatore veneziano.
Iuliana Sima Anghel, 16.10.2024, 13:53
Si tratta di un progetto interdisciplinare, nato su iniziativa della Società Dante Alighieri – Comitato di Bucarest, in collaborazione con gli studenti e i docenti dell’Università Nazionale di Belle Arti (UNArte), e al quale partecipa anche l’Università di Bucarest, attraverso al Sezione Italiana della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere. Un’iniziativa che si inserisce armonicamente nel tema della SLIM – “L’italiano e il libro: il mondo fra le righe”.
“Partendo dal testo italiano del libro di Marco Polo, ne propone la trasposizione in immagini visive e in rappresentazioni plastiche dei brani più suggestivi che descrivono il vasto mondo contenuto nel libro”, spiega a Radio Romania Internazionale la presidente del Comitato di Bucarest della Dante Alighieri, prof.ssa Nicoleta Silvia Ioana, invitando il pubblico al vernissage che si terrà il 16 ottobre, dalle ore 17.00, presso ARCUB.
Assieme alla prof.ssa Nicoleta Silvia Ioana, in apertura interverranno il segretario generale della Società Dante Alighieri, Alessandro Masi, con un videomessaggio, e la direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, Laura Napolitano.
La tavola rotonda intitolata “Il viaggio come incontro (con Marco Polo)”, moderata dalla prof.ssa Smaranda Bratu Elian dell’Università di Bucarest, avrà come ospiti il prof. Cornel Moraru di UNArte, il prof. Vasile Simileanu, direttore della rivista “GeoPolitica” e lo lo scrittore-viaggiatore Liviu Stănescu.
Seguirà l’inaugurazione della mostra “Marco Polo: il viaggio come incontro”, che riunisce lavori di grafica, scultura e moda degli studenti e dei docenti di UNArte ispirati al libro di Marco Polo, presentati dalla preside della Facoltà di Belle, prof.ssa Carmen Apetrei, il direttore del Dipartimento Grafica, prof. Ovidiu Croitoru, la direttrice del Dipartimento Scultura, prof.ssa Elena Dumitrescu, e il direttore del Dipartimento Moda, prof. Răzvan Mihai Vasilescu.
La mostra rimarrà aperta a Bucarest fino al 25 ottobre e successivamente arriverà anche all’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, a Castello D’Albertis – Museo delle Culture del Mondo di Genova e all’Accademia di Romania in Roma, conclude la prof.ssa Nicoleta Silvia Ioana.
I partner del progetto sono l’Ambasciata d’Italia in Romania, l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, la Società Dante Alighieri-Comitato di Venezia, la Società Dante Alighieri-Comitato di Genova, L’Accademia di Romania in Roma, l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, il Consolato Generale di Romania a Torino, il Consolato Onorario di Romania a Genova, RO.AS.IT, ARCUB, Radio Romania Cultural, Radio Romania Internazionale.