11.10.2024
Inflazione: tasso calato al 4,6% a settembre/UE: la commissaria europea designata dalla Romania, Roxana Mînzatu, sarà ascoltata il 12 novembre dalle commissioni del Parlamento Europeo
11.10.2024, 17:03
Inflazione – In Romania, il tasso d’inflazione è calato a settembre al 4,62% dal 5,1% rilevato nel mese di agosto. Secondo i dati ufficiali presentati dall’Istituto Nazionale di Statistica, i prezzi dei prodotti alimentari sono aumentati in media dello 0,8%, mentre quelli dei servizi dello 0,4%. Per gli agrumi ed altri frutti esotici sono state registrate crescite elevate, fino al 7,5%, mentre i prezzi delle verdure e delle conserve sono aumentate di oltre il 5%. Prezzi elevati sono stati rilevati anche per fagioli e altri legumi. Nel settore dei servizi, le tariffe postali sono aumentate del 17,8%, i trasporti aerei del 17,2%, mentre i prodotti non alimentari come i detersivi sono aumentati del 14,7%. Infine, i servizi di approvvigionamento idrico o igienico-sanitari hanno registrato un aumento dei prezzi del 12,6%.
UE – La commissaria europea designata dalla Romania, Roxana Mînzatu, sarà ascoltata il 12 novembre dalle commissioni del Parlamento Europeo. Alle audizioni parteciperanno gli eurodeputati della Commissione per l’Occupazione e gli Affari Sociali, nonchè della Commissione Cultura e Istruzione. Altre due commissioni, quella per i diritti delle donne e l’uguaglianza di genere e quella per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni avranno lo status di ospiti con il diritto di porre una domanda al commissario proposto dalla Romania. Roxana Mînzatu è stata nominata vicepresidente esecutiva della Commissione Europea e potrebbe ricoprire il portafoglio per l’occupazione, i diritti sociali e l’istruzione nei prossimi cinque anni.
Schengen – L’Austria continua a opporsi all’ingresso di Romania e Bulgaria nello spazio Schengen terrestre. Il tema è stato discusso ieri a Lussemburgo dal Consiglio Giustizia e Affari Interni dell’UE. Sebbene la Commissione e il Parlamento Europeo affermino che entrambi i paesi rispettano tutte le condizioni per l’adesione, il ministro austriaco Gerhard Karner sostiene che c’è ancora molto da fare. “La Romania e la Bulgaria hanno soddisfatto tutte le condizioni e hanno fatto anche più del necessario. Sono molto ottimista e spero che una decisione positiva sia presa durante il mio mandato”, ha dichiarato Ylva Johansson, commissaria europea agli Affari interni, secondo cui l’adesione di Romania e Bulgaria sarà discussa nuovamente nel Consiglio di dicembre.
Tangenti – La Commissione giuridica della Camera dei Deputati deve elaborare entro lunedì il rapporto relativo alla sollecitazione del Ministero della Giustizia di approvare la perquisizione informatica e domiciliare nel caso del deputato liberale Nelu Tătaru. La commissione è chiamata a dare una risposta in merito alla revoca dell’immunità parlamentare dell’ex ministro della Salute, accusato di aver accettato tangenti in forma continuativa. Finora i deputati del Partito Socialdemocratico e dell’Unione Salvate Romania hanno annunciato che voteranno a favore della richiesta della Procura. Nelu Tătaru è un medico specialista dell’ospedale municipale “Dimitrie Castroian” di Huşi, nel nord-est della Romania, ed è accusato dalla Direzione Nazionale Anticorruzione di aver accettato tangenti da pazienti in denaro e cibo più di 100 volte.
Romania-Spagna – Negli ultimi anni, le relazioni tra Romania e Spagna hanno raggiunto un livello di eccellenza, che si riflette anche in un solido Partenariato Strategico. Lo ha dichiarato il primo ministro Marcel Ciolacu, presente a Bucarest al ricevimento organizzato in occasione della Giornata Nazionale del Regno di Spagna all’Ambasciata di questo paese in Romania. Marcel Ciolacu ha sottolineato che il partenariato tra i due stati rappresenta una “costruzione dinamica, basata sul comune patrimonio storico, culturale e linguistico”. Il premier ha precisato che più di un milione di cittadini romeni hanno scelto la Spagna come seconda casa, auspicando che l’accordo bilaterale sulla doppia cittadinanza, fortemente voluta dalla comunità romena in Spagna, sia firmato al più presto. “Il commercio bilaterale continua a crescere, registrando un record nel 2023 in termini di valore dell’interscambio commerciale, pari a 6,43 miliardi di euro”, ha sottolineato il primo ministro Marcel Ciolacu.
Campagna – Il Ministero degli Interni lancerà lunedì la campagna “Lontano da casa? Ti vogliamo al sicuro”, contro la tratta di esseri umani e lo sfruttamento lavorativo dei cittadini romeni all’estero. 20.000 volantini con informazioni importanti saranno distribuiti dall’organizzazione internazionale “Justice and Care Romania” e dalle strutture del Ministero presso i valichi di frontiera terrestre e nei principali aeroporti. L’iniziativa gode del sostegno dell’Ambasciata britannica in Romania. A maggio, il Governo di Bucarest ha lanciato la Strategia nazionale per la lotta alla tratta di esseri umani (2024-2028), settore fortemente criticato nei rapporti europei e del Dipartimento di Stato a Washington. D’altra parte, questa settimana, il Parlamento romeno ha inasprito le pene per coloro che sono trovati colpevoli di tratta di esseri umani.
Commercio elettronico – La Romania occupa il terzo posto nella graduatoria degli stati UE dell’Europa centralo-orientale in termini di commercio elettronico. Il valore delle transazioni online in Romania ha raggiunto il livello del 3,32% del Prodotto Interno Lordo. Le prime due posizioni sono occupate da Polonia e Repubblica Ceca. Secondo l’Associazione romena dei negozi online, nel 2023 il valore del commercio elettronico è stato di quasi 11 miliardi di euro, mentre il 50% dei romeni ha effettuato almeno un ordine online. Per il 2024 le stime indicano un aumento delle vendite online del 10%, fino a un valore di quasi 12 miliardi di euro.
Incidenti – La Commissione Europea annuncia una leggera diminuzione dell’1%, rispetto all’anno precedente, del numero di vittime in incidenti stradali nel 2023. Anche se rispetto al 2019 la diminuzione è più consistente, pari al 10%, l’evoluzione è inferiore agli obiettivi dalle autorità europee, che vogliono dimezzare il numero totale delle vittime del traffico stradale entro il 2030 ed eliminarli entro il 2050. La Romania si annovera tra i paesi paesi che hanno compiuto, lo scorso anno, i maggiori progressi nella riduzione del numero delle vittime, ma continua ad occupare uno degli ultimi posti a livello europeo, con 81 morti per un milione di abitanti, superata solo dalla Bulgaria. Ogni settimana sulle strade europee circa 400 persone perdono la vita in incidenti stradali.
Stagione Radio – “L’Inno alla gioia” apre questa sera la nuova stagione concertistica delle orchestre e dei cori di Radio Romania. Lo spettacolo ospitato dalla Sala Radio, diretto dall’austriaco Sascha Goetzel, è concepito attorno ad una delle opere più famose della storia della musica: la Nona Sinfonia firmata da Ludwig van Beethoven. Alla prima assoluta, presentata a Vienna, il 7 maggio 1824, Beethoven si voltò verso il pubblico per vedere gli applausi, che non poteva più sentire a causa della sua totale sordità. “Inno alla gioia” è la prima partitura musicale inserita nel patrimonio mondiale dell’UNESCO.