27.09.2024
Deficit: disavanzo in salita al 4,6% del PIL/ Meteo: Romania, ondata di maltempo in arrivo su tutto il territorio
27.09.2024, 16:42
Deficit – In Romania, il deficit di bilancio è salito, dopo i primi otto mesi dell’anno, a oltre 80 miliardi di lei (circa 16 miliardi di euro), quasi il 4,6% del Pil, il doppio rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Secondo i dati del Ministero delle Finanze, in questo periodo, le spese statali hanno superato i 450 miliardi di lei (circa 90 miliardi di euro), mentre le entrate sono state solo di 375 miliardi di lei (circa 75 miliardi di euro). Nella manovra correttiva recentemente adottata dal Governo, il deficit per l’anno in corso è stato rivisto dal 5 al 6,94% del PIL.
Giornalisti – Il Ministero degli Affari Esteri romeno condanna il fatto che la Russia abbia iniziato i procedimenti penali contro tre giornalisti, sottolineando che i rappresentanti dei media devono essere protetti e non messi a tacere. Si tratta di un flagrante attacco alla libertà della stampa e ai diritti fondamentali, sottolinea il Ministero romeno in un post sui social. Il Servizio Federale di Sicurezza Russo (FSB) ha avviato i procedimenti penali nei confornti di tre giornalisti, due americani e un romeno, che avrebbero attraversato illegalmente il confine russo dall’Ucraina nella parte occupata della regione del Kursk. Secondo le agenzie stampa russe, il giornalista romeno si chiama Mircea Barbu e lavora per Hotnews. Procedimenti penali sono in corso contro altri 12 giornalisti stranieri per accuse dello stesso tipo. I giornalisti in causa rischiano fino a cinque anni di reclusione. Lo scorso 6 agosto, l’esercito ucraino ha lanciato un’offensiva a sorpresa nella regione di confine del Kursk, la prima di un esercito straniero in Russia dopo la seconda guerra mondiale.
Droni – Gli abitanti della parte settentrionale della provincia di Tulcea, sulle sponde del Danubio, hanno ricevuto ieri sera un messaggio tipo RO-Alert, sullo sfondo degli attacchi con droni russi sul territorio della confinante Ucraina. Ulteriormente, il Ministero della Difesa di Bucarest ha informato che le forze russe hanno lanciato nuovi attacchi contro obiettivi civili ucraini e infrastrutture portuali, in prossimità del confine con la Romania. Per monitorare la situazione sono stati inviati 4 aerei dell’aeronautica romena e spagnola operativi nelle missioni di Air Policing. Secondo il Ministero della Difesa romeno, è possibile che uno dei droni abbia attraversato, per un breve periodo, lo spazio aereo romeno, ma non è stata segnalata l’esistenza di un impatto al suolo. Il Ministero della Difesa ha ribadito un fermo messaggio di condanna nei confronti dei nuovi attacchi della Russia contro obiettivi ed elementi delle infrastrutture civili ucraine, azioni ingiustificate e in grave contraddizione con le norme del diritto internazionale.
Sicurezza informatica – A Bucarest è stato firmato l’accordo in base al quale la Romania ospiterà la sede del Centro Europeo di Competenze nel campo della Ricerca industriale, Tecnologica e Sicurezza informatica (ECCC). Secondo un comunicato del Governo, il fatto di ospitare la sede del Centro Europeo di Competenze a Bucarest rappresenta un risultato importante per la Romania. “È per la prima volta che il nostro Paese ospita un’agenzia europea, momento che riconferma il ruolo sempre più importante della Romania nel rafforzamento della sicurezza informatica europea, soprattutto nell’attuale contesto internazionale segnato da numerose sfide contro sicurezza”, si sottolinea comunicato del Governo.
Manodopera – La Romania è diventata una destinazione sempre più attraente per i lavoratori stranieri, grazie alla crescita economica e della carenza di manodopera in diveri settori. Lo scorso, anno il numero dei contratti individuali di lavoro ha superato i 200.000. La maggior parte dei lavoratori arriva dall’Asia, da paesi con un tenore di vita modesto. Gli esperti sottolineano che l’integrazione dei lavoratori stranieri non è facile, ma il loro contributo all’economia locale è essenziale per mantenere il ritmo di sviluppo. Secondo l’Istituto Nazionale di Statistica, la Romania annoverava, nel periodo aprile-giugno, una popolazione attiva di circa 8,4 milioni di persone, di cui 7,9 milioni occupati e 421.000 disoccupati.
Danubio – Le autorità romene mobiliteranno forze supplementari nelle province in cui sono anticipati disagi provocati dalle precipitazioni che saranno portate nei prossimi giorni dal ciclone Ashley. Da domenica pomeriggio sono previste forti precipitazioni per almeno 24 ore, con temperature che scenderanno da 34 fino a 15 gradi. Presso la sede del Governo si sono già svolti diversi incontri operativi affinché le autorità locali siano preparate ad affrontare possibili fenomeni meteorologici estremi. Simultaneamente viene monitorata anche la situazione sul Danubio la cui ondata di piena non dovrebbe creare problemi – dichiara il direttore generale delle Acque Romene, Sorin Lucaci. Secondo gli idrologi, la portata del Danubio all’ingresso nel Paese raggiungerà, all’inizio del prossimo mese, 7600 metri cubi al secondo e dovrebbe salire fino a un massimo di 9500 metri, valore considerato controllabile da parte delle autorità.
Energia – In Romania, è iniziata oggi una nuova sessione di finanziamento del Programma “Casa Verde Fotovoltaica”. L’Amministrazione del Fondo Ambientale ha stanziato per il progetto un budget record di 2 miliardi di lei (circa 400 milioni di euro), denaro che aiuterà 67.000 famiglie a ridurre le bollette per l’elettricità. Le persone che intendono registrarsi devono essere residenti in Romania, proprietari degli edifici dove verranno installati i pannelli e non devono avere debiti con lo Stato.
Ricercatori – La Notte dei Ricercatori è stata celebrata in tutta la Romania, attraverso eventi volti a dimostrare al pubblico cosa significa essere un ricercatore e quanto sia interessante il lavoro di ricerca. Il Museo Nazionale di Storia Naturale “Grigore Antipa” di Bucarest ha invitato gli appassionati della scienza a scoprire, tra l’altro, i dettagli invisibili degli esemplari attraverso la microscopia elettronica. L’Istituto Astronomico dell’Accademia Romena ha esposto frammenti di meteoriti recuperati da diverse aree del pianeta, nonché modelli dei principali tipi di veicoli spaziali. Ogni anno, alla fine di settembre, ricercatori provenienti da 23 paesi e oltre 400 città europee celebrano attraverso incontri con il pubblico il contributo della scienza allo sviluppo sostenibile di una società migliore.