21.09.2024 (aggiornamento)
Assemblea ONU: il 24 e il 25 settembre, il presidente romeno, Klaus Iohannis, sarà a capo della delegazione romena / Governo: l'esecutivo romeno discuterà all'inizio della prossima settimana la prima proposta di manovra correttiva di quest'anno presentata dal Ministero delle Finanze / Inondazioni: il valore massimo dell’onda di piena del Danubio è stato registrato oggi a Budapest e gli specialisti stimano che la portata del fiume sul territorio romeno avrà valori molto più bassi
Newsroom, 21.09.2024, 19:09
Assemblea ONU – Il 24 e il 25 settembre, il presidente romeno, Klaus Iohannis, sarà a capo della delegazione romena della 79esima sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che si svolgerà a New York. Il tema centrale della sessione è “Unità nella diversità per il progresso della pace, lo sviluppo durevole e la dignità umana per tutti, ovunque”. Secondo un comunicato stampa dell’Amministrazione presidenziale, mercoledì Klaus Iohannis avrà un intervento nazionale, in cui chiederà il mantenimento del dialogo multilaterale, soprattutto nel formato ONU, come elemento essenziale della sicurezza regionale e globale. Evidenzierà inoltre gli sforzi e il contributo della Romania, a tutti i livelli, per la soluzione degli attuali problemi globali, dalle crisi di sicurezza come la guerra in Ucraina o il conflitto in Medio Oriente, alle grandi sfide per l’umanità, compresa l’emergenza climatica o le minacce informatiche.
Incontro ministre degli Esteri – La ministra degli Affari Esteri romena, Luminiţa Odobescu, ha presentato a Toronto l’esperienza della Romania per quanto riguarda la promozione delle pari opportunità, la lotta alla discriminazione e agli stereotipi, l’eliminazione di ogni forma di violenza e abuso. Lei ha partecipato, in questi giorni, al “Women Foreign Ministers’ Meeting”, organizzato a Toronto dalle ministre degli Esteri canadese, Melanie Joly, e giamaicana, Kamina Johnson Smith. Luminiţa Odobescu ha ribadito l’importanza che il Ministero degli Affari Esteri attribuisce alle pari opportunità nella diplomazia romena, fatto che ha portato ad una situazione di parità tra donne e uomini, sia in termini di personale del MAE nel suo insieme, sia a livello di posizioni dirigenziali nel Ministero. Il capo della diplomazia di Bucarest ha incontrato i rappresentanti della comunità romena di Toronto e un gruppo di studenti dell’Università di York, durante un corso tenuto dal docente universitario Dan Berbecel.
Manovra correttiva – L’esecutivo romeno discuterà all’inizio della prossima settimana la proposta di manovra correttiva, la prima di quest’anno, presentata dal Ministero delle Finanze. Anche se si basa sull’aumento delle entrate, pure le spese sono aumentate in modo significativo, il che porterà ad un deficit del 7%, due punti percentuali in più rispetto alle stime delle autorità all’inizio dell’anno. Ciò nel contesto di una previsione di crescita economica rivista al ribasso, dal 3,4% al 2,8% del PIL. Il primo ministro Marcel Ciolacu assicura che la manovra è sostenibile perché l’84% del deficit rappresenta spese per investimenti. Secondo il disegno di ordinanza pubblicato sul sito del Ministero delle Finanze, la sanità, i trasporti e l’istruzione riceveranno fondi aggiuntivi. Aumentano anche i budget delle assicurazioni sociali per il pagamento delle pensioni ricalcolate, ma anche per le indennità di disoccupazione e i relativi contributi previdenziali.
Inondazioni – Il valore massimo dell’onda di piena del Danubio è stato registrato oggi a Budapest, con una portata massima di 8.200 metri cubi per secondo, che potrebbe causare portate massime significativamente inferiori all’ingresso sul territorio romeno, ha annunciato l’Amministrazione Nazionale “Le Acque Romene”. Gli specialisti stimano che la piena del Danubio arriverà in Romania intorno al 28-29 settembre e raggiungerà valori di fino a 9.000 metri cubi per secondo. In confronto, nel 2006, il Danubio ha avuto una portata di 15.600 metri cubi per secondo all’ingresso nel Paese. A Budapest il Danubio è straripato, le strade e gli edifici vicini all’argine sono stati allagati e l’acqua ha quasi raggiunto la sede del Parlamento. Il Danubio è straripato anche in Slovacchia e Austria. La Commissione Europea ha promesso un aiuto d’emergenza di 10 miliardi di euro per i Paesi dell’Europa Centrale e Orientale colpiti dalle inondazioni.
Elezioni – Il Ministero degli Affari Esteri di Bucarest ha pubblicato sul suo sito web una Guida per gli elettori per corrispondenza alle presidenziali e alle politiche di quest’anno. Secondo il documento, la scadenza entro la quale i romeni domiciliati o residenti all’estero potranno iscriversi sulle liste elettorali per questo tipo di voto è il 10 ottobre per l’elezione del nuovo capo dello Stato e il 17 ottobre per le elezioni politiche. Il Ministero ricorda che l’esercitazione del diritto di voto per corrispondenza è alternativo al voto in presenza al seggio elettorale e si effettua mediante i servizi postali. La registrazione si effettua compilando un modulo online sul sito votstrainătate.ro, gestito dall’Autorità Elettorale Permanente.
Giornate di Bucarest – Sono iniziate Le Giornate di Bucarest, evento che segna i 565 anni dalla prima attestazione documentaria della città. Vengono organizzati concerti, spettacoli teatrali, momenti di acrobazia e animazione, installazioni e mostre d’arte, oltre a diverse attività interattive per bambini. Nella piazza George Enescu, il programma della dodicesima edizione del “Bucarest Music Film Festival” prevede, alla fine di questa settimana, l’esibizione di ensemble e artisti prestigiosi. Inoltre, i più piccoli sono attesi, domani, al laboratorio “Remi e l’avventura dei suoni: batteria e ritmo, piccoli strumenti a percussione”, dove potranno sperimentare diversi suoni e ritmi.
Giornata della Pulizia – Più di 200.000 volontari e migliaia di dipendenti delle istituzioni subordinate al Ministero dell’Ambiente hanno partecipato oggi all’undicesima edizione della campagna nazionale “Giornata Nazionale della Pulizia, Let’s Do It, Romania!”, ha annunciato il ministro responsabile, Mircea Fechet. Quest’anno è stata lanciata l’applicazione ‘Let’s Do It!’, disponibile su iOS e Android, che permette agli utenti di segnalare gratuitamente la presenza di rifiuti o ambrosia, e le notifiche vengono inviate alle autorità competenti per garantire la pulizia dei queste aree. Questa soluzione digitale rappresenta un elemento essenziale negli sforzi per proteggere l’ambiente, facilitando il coinvolgimento diretto e rapido dei cittadini. Secondo i dati raccolti dal team ‘Let’s Do It, Romania!’, dal 2009 ad oggi, durante la Giornata Nazionale della Pulizia, più di 2,4 milioni di volontari hanno partecipato alle azioni ecologiche svolte a livello nazionale. Con la Giornata Nazionale della Pulizia, la Romania si unisce ad altri 198 Paesi in questo sforzo globale, che mira a ridurre i rifiuti e promuovere un ambiente più pulito e più sano.