18.09.2024
Tempesta Boris: oltre 20 morti, tra cui 7 in Romania / Guerra Russia-Ucraina: il ministro degli Esteri Andrii Sybiha rivolge appello alla Romania affinché analizzi la possibilità di abbattere droni russi vicino allo spazio aereo del Paese
Newsroom, 18.09.2024, 17:08
Tempesta Boris – Il bilancio dei morti in seguito alle piogge torrenziali e alle inondazioni nell’Europa centrale e orientale causate dal passaggio della tempesta Boris, la peggiore in Europa dal 1997 a oggi, è di oltre 20. In Romania sono morte sette persone. Perdite di vite umane sono state annunciate anche da Polonia, Austria, Repubblica Ceca e Italia. Sono scattate allerte alluvioni anche in Italia, Croazia, Ungheria e Slovacchia. In Romania, le autorità hanno iniziato a valutare i danni causati dalle inondazioni nella provincia di Galati (est), la più colpita. Il Governo ha approvato aiuti di emergenza per le famiglie colpite. L’eurodeputato romeno Siegfried Mureşan, capo negoziatore per il futuro bilancio pluriennale dell’UE, ha rassicurato che il Parlamento europeo approverà la concessione di aiuti finanziari per la ricostruzione nelle zone colpite dalle inondazioni degli ultimi giorni. Oggi, il Legislativo europeo ha discusso la proposta di risoluzione con cui si chiede alla Commissione di rendere più efficienti i meccanismi di intervento in caso di catastrofi naturali e di aumentare i fondi per gli aiuti e la ricostruzione. I deputati chiedono meccanismi di intervento europei più rapidi, compresa la loro attivazione, in assenza di un appello lanciato dallo stato interessato. Finora solo la Repubblica Ceca ha chiesto l’attivazione del meccanismo di protezione civile. Esso viene attivato solo se le autorità nazionali sono sopraffatte dalla situazione e hanno bisogno delle squadre e del sostegno del blocco comunitario. La Romania non ha chiesto l’attivazione del meccanismo.
CE – “Non possiamo rilanciare l’economia senza posti di lavoro competitivi, senza una qualità dei rapporti di lavoro, senza tutelare i cittadini di fronte all’aumento dei prezzi, di fronte a questo rischio di povertà per molte categorie, senza offrire competenze durante tutta la vita a chi entra nel mercato del lavoro”. Lo ha dichiarato, oggi, la futura commissaria europea per le competenze e la preparazione, i posti di lavoro, i diritti sociali e la demografia, la romena Roxana Mânzatu. In un’intervista esclusiva per Radio Romania, lei ha affermato che tra le priorità del suo mandato ci sarà il sostegno ai bambini in povertà e a rischio di esclusione.
Guerra Russia-Ucraina – Il ministro degli Esteri ucraino Andrii Sybiha ha rivolto un appello, oggi, a Bucarest, ai partner romeni affinché analizzino la possibilità di abbattere droni russi vicino allo spazio aereo del Paese. Dopo l’incontro con il capo della diplomazia romena, Luminita Odobescu, l’esponente di Kiev si è detto “grato” per la decisione “storica” di Bucarest di donare il sistema Patriot all’Ucraina. “È molto importante, per rafforzare la difesa dell’Ucraina. È uno scudo non solo per l’Ucraina, ma anche per l’Europa” – ha sottolineato il ministro. A sua volta, Luminița Odobescu ha riconfermato il sostegno della Romania all’indipendenza, alla sovranità e all’integrità territoriale dell’Ucraina. Il ministro romeno ha inoltre ribadito la ferma condanna della guerra d’aggressione della Russia, che rappresenta un attacco all’ordine internazionale basato sulle regole. Ricordiamo che la necessità di modificare la legislazione che consentirebbe ai militari di distruggere i droni sospetti che entrano nel territorio romeno è stata recentemente discussa a Bucarest, dopo che diversi droni russi sono entrati illegalmente nello spazio aereo romeno nell’ultimo anno.
Prezzi elettricità – Secondo un’analisi dell’Associazione Europea dell’Industria Energetica, i prezzi dell’elettricità nell’Europa meridionale sono quasi cinque volte più alti rispetto ai paesi scandinavi e quasi il doppio rispetto all’Europa centrale e occidentale. Recentemente il Governo greco ha chiesto all’UE di reagire urgentemente all’aumento del prezzo dell’elettricità nell’Europa centrale e orientale, aggravato dagli attacchi russi alle infrastrutture energetiche in Ucraina. Allo stesso tempo, l’Esecutivo di Atene ha annunciato un’iniziativa per creare un meccanismo di intervento in caso di prezzi elevati, in partenariato con Romania e Bulgaria. Secondo le proprie stime, entro il 2030 l’UE dovrebbe investire quasi 600 miliardi di euro nella modernizzazione delle reti elettriche, affinché possano assorbire una maggiore quantità di energia da fonti rinnovabili.
Incentivi studenti – La concessione di incentivi finanziari agli studenti che hanno ottenuto il massimo dei voti all’esame di maturità e all’esame di valutazione nazionale è, tra l’altro, all’ordine del giorno della riunione odierna del Governo a Bucarest. Gli 80 studenti che, nella sessione di giugno-luglio di quest’anno, hanno ottenuto 10 punti all’esame di maturità riceverebbero, secondo un disegno di legge, 5.000 lei (l’equivalente di circa 1.000 euro), mentre 74 studenti dell’ottava classe, che hanno ottenuto il voto più alto all’esame di valutazione nazionale, riceverebbero 2.000 lei (circa 400 euro). Nella nota motivazionale del progetto si evidenzia che l’approccio mira a stimolare le performance scolastiche nell’istruzione pre-universitaria.
StartUp Nation – In Romania è attualmente in discussione pubblica il programma Start-Up Nation, attraverso il quale lo stato offre aiuti a fondo perduto fino a un massimo di 50.000 euro agli aventi diritto che vogliono aprire un’impresa. Il budget stanziato per questa edizione supera i 400 milioni di euro. Dopo che martedì è iniziata la registrazione delle aziende che organizzano corsi di formazione per i futuri imprenditori, dal 10 ottobre inizierà quella delle persone fisiche ai corsi Start-Up Nation 2024.
Giornata mondiale per la sicurezza dei pazienti – Oggi è la Giornata mondiale per la sicurezza dei pazienti. Le fontane a getto d’acqua nel centro di Bucarest, edifici emblematici, monumenti, istituzioni pubbliche e ospedali della capitale, ma anche del Paese, si illumineranno stasera di arancione, per celebrare l’evento. Il tema di quest’anno è “migliorare la diagnosi per la sicurezza del paziente”. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, gli errori diagnostici rappresentano fino al 16% dei danni evitabili subiti dai pazienti.