19.08.2024 (aggiornamento)
Pensioni: milioni di pensionati romeni riceveranno, dal 1° settembre, pensioni ricalcolate secondo una nuova formula/Rottamazione: al via nuova sessione del programma "Rabla Plus" - rivolto a privati, unità amministrativo-territoriali e istituzioni pubbliche
Octavian Cordoș, 19.08.2024, 19:37
Pensioni – Milioni di pensionati romeni riceveranno, dal 1° settembre, pensioni ricalcolate secondo una nuova formula. Le autorità promettono che in questo modo saranno eliminate le inequalianze esistenti nel settore. Secondo i calcoli ufficiali, dopo il ricalcolo, la pensione media nel sistema pubblico romeno aumenterà da 2.290 lei (circa 460 euro) a poco più di 2.700 lei (circa 540 euro). Il ministro delle Finanze, Marcel Boloș, ha precisato che, nel prossimo periodo, il pagamento delle pensioni ricalcolate, aumenterà la pressione sul deficit. Secondo la nuova legge, in Romania, il periodo minimo di contribuzione per beneficiare della pensione sarà di 15 anni, mentre entro il 2035 l’età pensionabile per donne e uomini sarà di 65 anni.
Economia – La Romania potrebbe registrare quest’anno una crescita economica inferiore alle aspettative del governo, pari al 3,4%. Nella sua relazione annuale, il Consiglio Fiscale richiama l’attenzione sul fatto che il deficit di bilancio potrebbe superare il 7% del PIL alla fine dell’anno e che esiste addirittura il rischio di raggiungere l’8%. Tutto ciò nel contesto in cui la nuova legge sulle pensioni, oltre agli aumenti salariali concessi nel settore pubblico, genererà costi aggiuntivi per il Bilancio nella seconda metà dell’anno. I rappresentanti del Consiglio segnalano inoltre che occorrono politiche concrete e credibili per sostenere il raggiungimento del consolidamento fiscale e di bilancio a medio termine, sia in termini di entrate che di aumento del livello di riscossione.
Rottamazione – In Romania, è iniziata una nuova sessione del programma di rottamazione “Rabla Plus” – rivolto a privati, unità amministrativo-territoriali e istituzioni pubbliche. Secondo l’Amministrazione del Fondo Ambientale, i richiedenti beneficiano di un ticket ecologico al momento dell’acquisto di un nuovo veicolo, in cambio della consegna alla rottamazione di un massimo di due auto con più di 6 anni dalla data di produzione. Il valore dell’ecoticket è di 25.500 lei (oltre 5mila euro) per l’acquisto di un’auto elettrica e di 13.000 lei (circa 2.600 euro) per un’ibrida plug-in o una moto elettrica. Il ticket ecologico destinato alle istituzioni pubbliche ha un valore di 120.000 lei (24mila euro).
Investimenti – Firmati presso la sede dell’Esecutivo i contratti di investimento per l’ammodernamento della base sportiva olimpica di Izvorani e per la ristrutturazione della struttura di resistena della Piazza dell’Unità di Bucarest. Per l’occasione il primo ministro, Marcel Ciolacu, ha dichiarato che la Romania deve investire nello sport. Dal canto suo, il presidente del Comitato Olimpico e Sportivo romeno, Mihai Covaliu, si è dichiarato convinto che il progetto di ammodernamento della base di Izvorani permetterà il milgioramento dei risultati degli atleti romeni nonchè della rappresentazione della Romania nel mondo. Per quanto riguarda il restauro della struttura di resistenza della Piazza dell Piazza dell’Unità, situata sopra il fiume Dâmboviţa e che sostiene gran parte della Piazza, il primo ministro ha spiegato che si tratta di un operazione più che necessaria, poiché si tratta di un nodo vitale per la sicurezza del traffico e della zona. La struttura, una costruzione in cemento di quasi 100 anni, è stata classificata dagli esperti nella classe tecnica 4 – insoddisfacente, su cinque possibili. Il valore totale dei due progetti firmati oggi ammonta a quasi 900 milioni di lei (circa 181 milioni di euro).
Incendi Grecia – I vigili del fuoco romeni continuano le operazioni di spegnimento degli incendi boschivi in Grecia, nella regione dell’Attica. Nelle azioni vengono utilizzati diversi veicoli speciali, di cui uno di elevata capacità ed uno di rapido intervento. In caso di necessità, il serbatoio da 30.000 litri, situato nella base operativa, può fornire una quantità aggiuntiva di acqua per la gestione efficiente degli interventi, precisa l’Ispettorato Generale per le Situazioni di Emergenza. Le missioni dei vigili del fuoco romeni si svolgono sotto il coordinamento dei colleghi greci, che, a seconda della situazione, richiedono supporto nelle zone in cui il rischio di incendio resta elevato.