15.07.2024 (aggiornamento)
Ondata canicolare: codice rosso in Romania / Caccia all'orso: la Camera dei Deputati di Bucarest approva modifica legislazione
Newsroom, 15.07.2024, 20:26
Emergenza canicola – Permane l’ondata canicolare in Romania. Nelle prossime 24 ore si verificheranno ondate di caldo e disagio termico, e l’indice temperatura-umidità (ITU) supererà la soglia critica di 80 unità. Le temperature massime saranno comprese tra 35 e 42 gradi, e sul litorale romeno del Mar Nero tra 33-36 gradi. Il cielo sarà piuttosto sereno, tranne nella seconda parte di martedì e nelle ore serali al nord-ovest e sud-est del Paese, nonché nella zona montana, dove ci saranno annuvolamenti temporanei e si verificheranno acquazzoni, fulmini, brevi intensificazioni del vento, tempeste e grandinate. In alcuni luoghi, in brevi intervalli di tempo o per accumulo, le quantità d’acqua saranno notevoli. Nel contesto dell’ondata di caldo, le autorità hanno adottato misure per proteggere la popolazione. Sono state imposte limitazioni alla circolazione dei veicoli pesanti e le Ferrovie romene hanno annunciato che i treni ridurranno la velocità. I medici raccomandano alla popolazione di evitare l’esposizione al sole e di non uscire a mezzogiorno. L’unità di monitoraggio degli effetti delle temperature estreme presso il Centro di coordinamento e gestione degli interventi di Bucarest-Ilfov resta aperta fino alla fine del codice rosso.
Caccia all’orso – Convocata in sessione straordinaria, la Camera dei Deputati di Bucarest ha approvato lunedì a larga maggioranza il disegno di legge proposto dall’UDMR, che modifica la legislazione sulla caccia all’orso, documento votato lo scorso anno al Senato. Il progetto prevede, per gli anni 2024 e 2025, la possibilità di abbattere più di 400 orsi bruni, la maggior parte dei quali si trovano nelle povince di Harghita, Covasna, Brasov e Mureş, nel centro del paese. L’iniziativa legislativa fa seguito alla tragedia della scorsa settimana, quando una ragazza di 19 anni è morta su un sentiero di montagna nei Carpazi Meridionali dopo essere stata attaccata da un orso. Il primo ministro Marcel Ciolacu ha dichiarato che con questa modifica alla legge non sarà consentito l’abbattimento degli orsi, come temono alcune organizzazioni governative, le modifiche essendo volte a prevenire gli attacchi alla popolazione umana e i danni causati dagli attacchi degli orsi. Il ddl sarà promulgato.
Ue – La rappresentante della Romania nella Commissione Europea, la commissaria europea ai Trasporti, Adina Vălean, ha rassegnato le dimissioni per assumere il suo mandato di eurodeputato. Lo ha annunciato l’Esecutivo Ue. Vălean è stata seguita dal commissario europeo per l’Ambiente, gli Oceani e la Pesca, Virginijus Sinkevicius, le cui dimissioni entreranno in vigore il 16 luglio. Al fine di garantire la continuità dell’attività della Commissione Europea, la Presidente Ursula von der Leyen ha deciso di affidare temporaneamente le responsabilità per i trasporti al Commissario per la Politica climatica, Wopke Hoekstra, e quelle per l’ambiente, gli oceani e la pesca, al vicepresidente esecutivo Maros Sefcovic. La Commissione Europea è guidata dal collegio dei commissari, composto da 27 commissari, uno per ciascun paese membro dell’UE, nominati per un periodo di 5 anni.
Ucraina – Importante cambiamento di posizione del presidente dell’Ucraina nei confronti della Russia – Volodymyr Zelenskyj si è dichiarato per la prima volta favorevole alla partecipazione di Mosca ad un nuovo vertice internazionale per la pace, che al suo ritorno da Washington ha annunciato di voler organizzare. Secondo le agenzie internazionali, questo nuovo incontro sarebbe la continuazione di quello tenutosi il mese scorso in Svizzera, al quale Mosca non era stata invitata. E in questo nuovo vertice, Zelenskyj proporrà un nuovo piano di pace, che Kiev completerà entro novembre. Ricordiamo però che Mosca ha respinto il piano annunciato dal presidente Zelenskyj in Svizzera e ha ribadito le sue condizioni: l’abbandono da parte di Kiev dei quattro territori annessi alla Russia, più la Crimea, e l’assicurazione che l’Ucraina non aderirà mai alla NATO.
Investimenti – Gli investimenti diretti dei non residenti in Romania sono aumentati di oltre il 35% nei primi cinque mesi di quest’anno rispetto allo stesso periodo del 2023 e hanno superato i 3,3 miliardi di euro, informa la Banca Centrale della Romania. Sempre in questo intervallo, in Romania sono state costituite quasi 2.900 società con capitale straniero, in calo dell’1,2% rispetto ai primi cinque mesi del 2023, secondo i dati del Registro del Commercio. La maggior parte delle iscrizioni di società a capitale straniero, il 26%, sono state registrate nel settore del commercio all’ingrosso e al dettaglio, della riparazione di auto e moto, seguite da quelle che si occupano di attività professionali, amministrative, scientifiche e tecniche, il 21,5%, e da quelle di trasporto, deposito e comunicazioni, 17,8%. Alla fine di maggio 2024, in Romania erano presenti oltre 254.000 società con partecipazione straniera nel capitale sociale, e il valore totale del capitale sottoscritto era di oltre 70,6 miliardi di dollari.
Energia – La produzione di energia elettrica della Romania è aumentata di 400 MegaWatt, a causa degli elevati consumi dell’ultimo periodo. Lo ha annunciato il ministro dell’Energia, Sebastian Burduja, dopo la riunione del Comitato ministeriale per il settore energetico. Egli ha dichiarato che, anche se la Romania sta attraversando un periodo difficile dal punto di vista delle temperature, per il momento non c’è il rischio che si verifichino gravi danni che portino a significativi blackout. Il ministro ha precisa che alcuni interventi sulla rete elettrica sono rinviati proprio per avere la massima disponibilità operativa. Per quanto riguarda le tariffe elettriche, Burduja ha detto che l’accesso della Romania all’energia importata è un fattore che mitiga l’aumento dei prezzi, ma è normale che aumentino quando si registrano i picchi di consumo. Attualmente, secondo l’Associazione dei Prosumatori e delle Comunità Energetiche, il consumo di elettricità della Romania supera la produzione nazionale di quasi 1.000 megawatt, a causa del funzionamento continuo dei condizionatori d’aria. D’altro canto, le risorse energetiche primarie del Paese sono diminuite del 5% e quelle di elettricità del 2,4%, nei primi cinque mesi di quest’anno rispetto allo stesso periodo del 2023, secondo i dati pubblicati dall’Istituto Nazionale di Statistica.
Calcio – La nazionale spagnola ha battuto per 2-1 l’Inghilterra, domenica sera, a Berlino, nella finale del Campionato Europeo ospitato dalla Germania. La Spagna diventa così la prima squadra a vantare quattro titoli europei, dopo quelli ottenuti nel 1964, 2008 e 2012. L’Inghilterra perde la seconda finale consecutiva, dopo che tre anni fa, a Londra, è stata sconfitta dall’Italia ai rigori. Ricordiamo che, a Euro 2024, la Romania è arrivata agli ottavi di finale, fase in cui è stata eliminata dall’Olanda, semifinalista della competizione.