La Romania, culturalmente più attraente
I romeni e i turisti stranieri che visitano la Romania sono sempre più interessati alla cultura.
Roxana Vasile, 08.07.2024, 14:46
I romeni ed i turisti stranieri che visitano la Romania sono sempre più interessati alla cultura – ha annunciato il ministro della Cultura di Bucarest, Raluca Turcan. È quanto emerge dai calcoli dell’Istituto nazionale di statistica, secondo cui nel 2023 il numero di visitatori dei musei, delle collezioni pubbliche, degli orti botanici, degli zoo, degli acquari e delle riserve naturali è aumentato di oltre 3 milioni, rispetto all’anno precedente. Il bilancio del 2023: 19,1 milioni di persone! Sempre secondo Raluca Turcan, il numero di coloro che hanno partecipato alla ‘Notte dei Musei’ è passato da 481.000 nel 2022, a 596.000 nel 2023, quando la rete di musei e collezioni pubbliche comprendeva 464 unità, statali e private, 18 in più rispetto all’anno precedente.
Allo stesso tempo sono stati messi a disposizione del pubblico oltre 33,5 milioni di beni culturali e naturali, con un aumento di 713.000 unità. In crescita anche il numero degli spettacoli e dei concerti, nonché il numero degli spettatori. Più precisamente, nel 2023, le istituzioni pubbliche e le compagnie di spettacolo e concerto hanno tenuto nel Paese oltre 24.000 spettacoli, seguiti da più di 6 milioni di spettatori, quasi 2 milioni in più rispetto al 2022.
Inoltre, il numero di utenti attivi delle biblioteche è aumentato di 57.000 rispetto al 2022 e i romeni hanno preso in prestito 600.000 libri in più. Un utente attivo delle biblioteche pubbliche ha preso in prestito, in media, 11,5 volumi all’anno – rileva il ministro della Cultura, Raluca Turcan, che apprezza particolarmente la professionalità e la dedizione di tutti coloro che nel settore culturale sono riusciti a far crescere l’interesse del pubblico per eventi e iniziative culturali, come confermano questi ultimi dati dell’INS. Dati secondo i quali, lo scorso anno, in Romania operavano 525 unità con attività editoriale di giornali e riviste, con un aumento di 14 unità rispetto al 2022.
Le 300 case editrici che hanno pubblicato giornali hanno pubblicato 240 titoli cartacei e 289 titoli online. Nelle statistiche non manca neanche la produzione nazionale di film per il grande schermo, che nel 2023 comprendeva 49 film – 33 lungometraggi e 16 cortometraggi. La rete di cinema comprendeva 103 unità cinematografiche, con 462 sale cinematografiche e un totale di 81.300 posti a sedere. Sono stati distribuiti nelle sale 1.590 film, visti da 13 milioni di spettatori (contro 11,2 milioni nel 2022). Infine, lo scorso anno, il palinsesto delle televisioni pubbliche è stato di oltre 61.000 ore di programmazione e quello delle radio pubbliche di quasi 170.000 ore. Va aggiunto che, nel 2023, in Romania operavano 310 televisioni private e 599 radio private.