100 candeline per l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest
Il 2024 è un anno importantissimo per l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, che celebra 100 anni dalla sua fondazione come istituzione privata, sorta grazie all’impegno di alcuni importanti intellettuali romeni e italiani, tra cui Nicolae Iorga, Eugen Lovinescu, Ramiro Ortiz.
Iuliana Sima Anghel, 28.06.2024, 17:02
L’Istituto è stato ufficializzato dallo stato italiano nel 1933, spiega in un’intervista a Radio Romania Internazionale la sua direttrice, Laura Napolitano, presentando la bella rosa di eventi del 2024, segnato anche dal Centenario Puccini.
Oltre agli eventi che celebrano in Romania i 100 anni dalla scomparsa del grande compositore, l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest ha preparato per il 2024 un ricco calendario: il Festival Visuali Italiane – Nuovo Cinema Italiano in Romania, la mostra dedicata alla gallerista Ileana Sonnabend, il debutto al Festival Internazionale di Teatro di Sibiu con “Il Risveglio” di Pippo Delbono, di cui l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest è stato coproduttore, la partecipazione alla Romanian Design Week e tante altre iniziative, spiega Laura Napolitano.