26.06.2024
UE: il presidente Klaus Iohannis partecipa al Consiglio Europeo di Bruxelles/Euro: CE, Romania non adempie ai requisiti per passare alla moneta unica/ Euro 2024: Romania-Slovacchia, partita decisiva per qualificazione agli ottavi di finale
26.06.2024, 17:13
UE – Il presidente della Romania, Klaus Iohannis, partecipa domani e dopodomani al Consiglio Europeo di Bruxelles. Sul tavolo dell’incontro, il sostegno fornito all’Ucraina e alla Moldova, nonché la nuova struttura del Parlamento Europeo. Secondo un comunicato dell’Amministrazione Presidenziale, i leader dell’Unione Europea continueranno anche i dibattiti sulle nomine alla guida delle istituzioni comunitarie. Per quanto riguarda l’Ucraina, il presidente Iohannis chiederà un sostegno continuo in tutti i settori, con particolare attenzione ad una risposta adeguata alle esigenze militari immediate. La continuazione del sostegno sarà necessaria anche nei confronti della Moldova, ribadirà il capo dello stato romeno. Per quanto riguarda il Medio Oriente, Klaus Iohannis insisterà per il mantenimento dell’impegno dell’Unione Europea nella regione, per il coinvolgimento nell’individuazione di una soluzione al conflitto, nonchè per evitare qualsiasi tipo di escalation, precisa il comunicato della Presidenza romena.
Festa della Bandiera – In un messaggio in occasione della Festa della Bandiera Nazionale, il presidente Klaus Iohannis sottolinea l’appartenenza della Romania alla NATO, all’UE e all’ONU, evocando la necessità di unità. La bandiera nazionale “rappresenta un elemento unificante per tutti i romeni, ovunque si trovino. Il tricolore è presente nei momenti di equilibrio o di gioia, durante gli eventi nazionali e internazionali, nelle istituzioni, o in occasione delle competizioni sportive”, sottolinea il presidente romeno. Nel contempo, il capo dello stato ha reso un omaggio a tutti i militari romeni caduti nei teatri operativi. Dal canto suo, il primo ministro Marcel Ciolacu ricorda che “sotto i colori della bandiera nazionale, generazioni di romeni hanno lottato per l’indipendenza, la sovranità, l’unità e la democrazia. Nella Romania del 21° secolo, viviamo con la stessa emozione e orgoglio, i momenti in cui vediamo il Tricolore indossato da professionisti oppure issato in occasione delle vittorie, quando i nostri connazionali raggiungono il successo nelle competizioni più importanti”, sottolinea il premier Marcel Ciolacu.
Traffico di persone – La Romania ha compiuto progressi importanti nella lotta alla tratta di esseri umani. Lo rileva il rapporto annuale del Dipartimento di Stato americano, menzionando tra gli aspetti positivi l’aumento delle inchieste, la condanna di numerosi trafficanti, l’istituzione di un’unità di investigazione finanziaria parte della DIICOT, nonché l’adozione di procedure specifiche volte a identificare potenziali vittime minorenni. Il rapporto ricorda anche la modifica della legislazione nel senso della tutela delle vittime della tratta di esseri umani, nonché la formazione di agenti di polizia in scuole specializzate. Nel contempo, il Dipartimento di Stato formula una serie di raccomandazioni per contrastare il fenomeno, come l’investigazione di tutte le accuse di complicità o negligenza da parte delle autorità oppure l’identificazione in modo proattivo delle vittime tra le persone vulnerabili. Inoltre, il documento rileva la necessità del rafforzamento delle azioni di monitoraggio e prevenzione dello sfruttamento sessuale tra i bambini, soprattutto nelle istituzioni pubbliche, nonchè l’applicazione della legge sul lavoro minorile nelle zone rurali.
Elezioni – L’Ufficio Elettorale Centrale (BEC) ha annullato le elezioni per la carica di sindaco nella località di Costineşti, in provincia di Constanța, e ha disposto un nuovo turno il prossimo 7 luglio. L’Ufficio Elettorale Centrale ha accettato la richiesta di annullamento delle elezioni inoltrata dal Partito Socialdemocratico. A Costineşti, scrive la stampa, lo spoglio dei voti espressi nelle amministrative del 9 giugno è stato ripetuto sei volte, il candidato del PNL (partner di governo dei socialdemocratici) ottenendo la vittoria con un solo voto in più rispetto al candidato PSD. In una notifica inoltrata dall’Ufficio Elettorale della circoscrizione Costineşti presso l’Ufficio Elettorale Centrale, vengono menzionate diverse irregolarità, basate su documenti giustificativi, tra cui il fatto che due persone, compreso un cittadino ucraino, hanno votato senza avere questo diritto.
Stupefacenti – Centri di disintossicazione e di recupero per i tossicodipendenti saranno creati in ognuna delle otto regioni di sviluppo della Romania, dopo che la Camera dei Deputati di Bucarest ha adottato un ddl in questo senso. Dan Tanasă, deputato dell’Alleanza per l’Unione dei Romeni (all’opposizione) ha affermato che il tema del traffico di stupefacenti è arrivato al Consiglio Supremo di Difesa del Paese, un segnale chiaro che la Romania è uno stato catturato dalle reti di narcotrafficanti. Inoltre, Tănasă ha precisato che la creazione dei centri non risolve il problema. In risposta, il deputato socialdemocratico Florin Buicu, il cui partito fa parte della coalizione di governo, ha confermato che la prevenzione del consumo di stupefacenti è necessaria, ma che non si può negare la necessità dei centri per la cura dei tossicodipendenti. La nuova legge sarà inoltrata al presidente della Romania per la promulgazione.
Cittadinanza – Via libera dal Parlamento di Bucarest alla bozza relativa alla modifica della legge sulla cittadinanza. I deputati hanno eliminato l’emendamento in base al quale la cittadinanza romena può essere concessa, su richiesta, ad uno straniero sposato da almeno dieci anni con un cittadino romeno ma residente all’estero. In questo senso, viene mantenuta la condizione che il titolare della domanda abbia avuto la residenza legale in Romania per almeno 8 anni o, in caso di matrimonio con un cittadino romeno, per almeno 5. Inoltre, il periodo necessario per ottenere la cittadinanza romena per i rifugiati è stato ridotto da 8 a 3 anni. Nel caso delle persone che richiedono la concessione della cittadinanza romena, il documento prevede anche la necessità dei controlli biometrici.
Politica – L’ex giornalista Elena Lasconi, sindaco di Câmpulung Muscel (sud), è stata eletta presidente dell’Unione Salvate Romania (all’opposizione), affiliata a livello europeo al gruppo RENEW. Lasconi ha ottenuto il 68% delle opzioni espresse online dai votanti del partito, e ha dichiarato che la ricostruzione dell’USR deve cominciare subito. Questo fine settimana è previsto anche il Congresso USR, nel quale sarà eletto l’Ufficio nazionale assieme alla struttura dirigenziale del partito. Le elezioni sono svolte in seguito alle dimissioni dell’ex leader Cătălin Drula, dopo i risultati ottenuti nelle elezioni amministrative ed europee del 9 giugno, quando l’USR, parte dell’Alleanza della Destra Unita assieme al PMP e alla Forza della Destra, si è piazzata dopo PSD, PNL e AUR.
Euro 2024 – La nazionale di calcio della Romania scende in campo stasera contro la Slovacchia a Francoforte, nell’ultimo incontro del Gruppo E degli Europei. Nello stesso girone si gioca anche Belgio-Ucraina. Nelle prime due partite, i romeni hanno sconfitto l’Ucraina per 3-0 ed hanno perso per 2-0 contro il Belgio. Tutte e quattro le squadre del girone hanno accumulato tre punti, ma la Romania resta leader grazie alla differenza reti. Con un pareggio, sia la Romania che la Slovacchia guadagnano la qualificazione agli ottavi.