05.06.2024 (aggiornamento)
Elezioni: oltre 19 milioni romeni attesi alle urne domenica 9 giugno per europee e amministrative/Romania-Bosnia ed Erzegovina: il presidente Klaus Iohannis ha ricevuto a Bucarest il ministro degli Esteri Elmedin Konakovic/ Romania-Albania: incontro a Bucarest tra i ministri degli Esteri/ Difesa: distaccamento finlandese e 7 aerei F-18 in Romania per missioni di Enhanced Air Policing sotto comando NATO
Newsroom, 05.06.2024, 19:07
Elezioni – Oltre 19 milioni di romeni sono attesi alle urne domenica 9 giugno alle elezioni europee e amministrative. A livello nazionale saranno aperti quasi 19.000 seggi elettorali, mentre all’estero 915 seggi, un numero record, il doppio rispetto a cinque anni fa. La maggior parte dei seggi elettorali all’estero saranno organizzati in Italia, Spagna e Gran Bretagna. Alle elezioni per il Parlamento Europeo, tutti i cittadini romeni aventi diritto di voto che si trovano all’estero possono votare in qualsiasi seggio elettorale operativo, solo in base alla carta d’identità. Il primo seggio elettorale, in Nuova Zelanda, aprirà sabato sera alle 22:00, ore romene. La votazione si concluderà lunedì mattina, quando chiuderanno anche i seggi elettorali organizzati sulla costa occidentale degli Stati Uniti e in Canada. Secondo l’Autorità Elettorale Permanente, sono quasi 208.000 candidati in lizza per le europee e le amministrative. In Romania, sempre quest’anno, a settembre sono previste elezioni presidenziali, mentre a dicembre le politiche.
Migranti – In Romania, sette persone sono state arrestate e tre sono sottoposte al controllo giudiziario, in un fascicolo collegato alla creazione di un raggruppamento illegale specializzato nel traffico di migranti. Le decisioni sono state prese dopo le perquisizioni effettuate dalla Direzione Nazionale Anticorruzione presso aziende e individui sospettati di coinvolgimento in questo schema. Secondo gli inquirenti, i tre avrebbero ricevuto somme di denaro comprese tra 420 e 22.000 euro da diversi imprenditori coinvolti nell’immigrazione clandestina per il rilascio di permessi di lavoro o per la proroga illegale del diritto di soggiorno in Romania per oltre 1.000 cittadini stranieri. Dopo il rilascio dei permessi di lavoro, alcuni migranti sarebbero stati presi in carico direttamente dai trafficanti, attraversando illegalmente il confine romeno per arrivare in paesi dell’Europa occidentale. In questo contesto, il ministro degli Interni romeno, Cătălin Predoiu, ha promesso tolleranza zero nei confronti della corruzione.
Romania-Bosnia Erzegovina – Il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha ricevuto oggi a Bucarest il ministro degli Affari Esteri della Bosnia ed Erzegovina, Elmedin Konakovic. Secondo l’Amministrazione Presidenziale, Iohannis ha accolto con grande favore l’apprezzamento del quale godono i militari romeni impegnati nelle operazioni EUFOR ALTHEA organizzate dall’Unione Europea in Bosnia ed Erzegovina, la Romania esssendo uno dei principali contributori alla stabilità e alla sicurezza nella regione dei Balcani Occidentali. Il capo dello stato ha riconfermato il sostegno costante di Bucarest al percorso europeo ed euro-atlantico dei Balcani Occidentali.
Diplomazia – La ministra degli Esteri romena, Luminiţa Odobescu, ha discusso a Bucarest con il suo omologo albanese, Igli Hasani, del sostegno fornito al percorso europeo del paese dei Balcani occidentali. Il capo della diplomazia di Bucarest ha sottolineato la disponibilità della Romania allo scambio di competenze in questo settore. Inoltre, la Odobescu ha sottolineato “l’importanza che la Romania attribuisce all’identità etnica, culturale e linguistica della minoranza nazionale aromena in Albania”. Dal canto suo, il capo della diplomazia di Tirana ha ricordato che “Romania e Albania sono membri della NATO e partner sulla via dell’integrazione europea”. Sempre oggi, la ministra del Lavoro romena, Simona Bucura Oprescu, e il ministro degli Esteri albaese hanno firmato l’Accordo amministrativo per l’applicazione dell’Accordo di collaborazione nel campo della previdenza sociale tra i due paesi.
Difesa – Un distaccamento finlandese, composto da 80 militari e sette aerei F-18 Hornet, sono arrivati in Romania, dove effettueranno per due mesi missioni di Enhanced Air Policing sotto comando NATO. Secondo il Ministero della Difesa, i soldati finlandesi collaboreranno con i militari delle Forze Aeree Romene e della Royal Air Force. Le missioni di Air Policing hanno il ruolo di difendere e garantire l’integrità dello spazio aereo della Romania e contribuiscono allo sviluppo della capacità di reazione e deterrenza, nonché al consolidamento dell’interoperabilità tra tutte le forze alleate che partecipano alla missione.
Abusi minori – Secondo un rapporto dell’Organizzazione “Salvate i Bambini”, lo scorso anno in Romania sono stati registrati oltre 17.700 casi di abusi sui minori. Nella maggior parte dei casi si è trattato delle cosiddette situazioni di “abuso per negligenza”, ma ci sono state anche numerose denunce per aggressione, sfruttamento o per abusi emotivi e sessuali. Il numero delle ragazze vittime è superiore a quello dei maschi, con una differenza drammatica nei casi di abuso sessuale, dove il numero delle vittime è 10 volte superiore a quello dei ragazzi.
Trasporti aerei – All’aeroporto internazionale “Avram Iancu” di Cluj-Napoca è stato inaugurato un nuovo terminal che rispetta gli standard Schengen. La struttura ha una superficie di 7.200 mq ed è stata costruita in un anno. Il terminal aumenta la capacità di trattamento fino a 4,5 milioni di passeggeri all’anno all’aeroporto di Cluj. Il progetto è stato realizzato con finanziamenti europei di 578 milioni di lei (circa 116 milioni di euro). Secondo la strtategia delle autorità, nei prossimi 10 anni, l’aeroporto dovrebbe raggiungere la capacità di gestire 7 milioni di passeggeri all’anno.
Calcio – In un incontro amichevole di preparazione per gli Europei, la nazionale romena di calcio ha pareggiato ieri sera a Bucarest 0-0 con la Bulgaria. Prima del torneo finale, la Romania giocherà un’altra amichevole venerdì 7 giugno contro il Liechtenstein. Gli Europei ospitati dalla Germania iniziano il 14 giugno. Inclusa nel girone E, la nazionale romena affronterà l’Ucraina il 17 giugno a Monaco, il Belgio il 22 giugno, a Colonia, e la Slovacchia il 26 giugno, a Francoforte. La precedente partecipazione della Romania alla fase finale di un Campionato Europeo è stata nel 2016 in Francia.