10.05.2024
Elezioni: al via campagna per amministrative ed europee/Economia: Romania, deficit commerciale di quasi 6,7 miliardi di euro
10.05.2024, 17:13
Elezioni – È iniziata in Romania la campagna elettorale per le elezioni amministrative ed europee, che si svolgeranno contemporaneamente il prossimo 9 giugno. L’Ufficio Elettorale Centrale ha invitato i concorrenti elettorali a rispettare le regole generali relative allo svolgimento della campagna, ad avere discorsi equilibrati, onesti e costruttivi nonchè ad evitare distorsioni o manipolazioni dell’informazione. Durante la campagna sono vietati messaggi o slogan di carattere discriminatorio, che incitano all’odio e all’intolleranza, nonché l’uso di qualsiasi mezzo, forma o azione di diffamazione o di inimicizia religiosa o etnica. Il presidente dell’Autorità Elettorale Permanente, Toni Greblă, ha invitato i candidati a far conoscere i loro programmi politici nel rispetto della legge, esortando i cittadini a confidare nel rispetto del loro voto. Greblă ha sottolineato che, per la prima volta, all’estero saranno organizzati più di 900 seggi elettorali, ricordando che i cittadini hanno a disposizione online il Codice delle buone pratiche in materia di disinformazione e la Guida per prevenire e contrastare gli atti di disinformazione degli elettori. Un’iniziativa del genere, volta a prevenire la disinformazione e la manipolazione delle informazioni, è stata avviata anche dalla Commissione Europea, che ha lanciato un video con l’obiettivo di incoraggiare il pensiero critico, nonchè di fornire consigli pratici sulle modalità per identificare e combattere questo tipo di azioni.
Festa dell’Indipendenza Nazionale – La Romania è un membro rispettato della NATO e dell’Unione Europea, status che offre garanzie di sicurezza ai massimi livelli, ma anche una solida piattaforma di collaborazione con i partner internazionali che condividono gli stessi valori, al fine di consolidare la stabilità e la resilienza alle sfide contemporanee. Così il presidente Klaus Iohannis nel messaggio in occasione della Festa dell’Indipendenza Nazionale della Romania. Il 10 maggio segna tre momenti importanti nella storia della Romania. Nel 1866, il principe Carlo arrivava a Bucarest, iniziando un regno di 48 anni. 11 anni dopo, nel 1877, lo Stato romeno formalizzava la sua indipendenza dall’Impero Ottomano, mentre il 10 maggio del 1881 la Romania diventava regno. Tra il 1866 e il 1947, il 10 maggio non fu solo il Giorno della Regalità e dell’Indipendenza, ma anche Festa Nazionale della Romania. In occasione del 10 maggio, a Bucarest e in altre città del Paese sono state organizzate numerose cerimonie militari.
Economia – Secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Statistica, il deficit della bilancia commerciale della Romania nei primi tre mesi dell’anno ha raggiunto quasi 6,7 miliardi di euro, dell’1,5% in meno rispetto allo stesso periodo del 2023. Il presidente esecutivo dell’Associazione nazionale degli esportatori e importatori di Romania, Mihai Ionescu, afferma che i dati rilevano che il nostro paese continua a vivere sui debiti. Ionescu ha annunciato che i rappresentanti degli imprenditori si presenteranno al governo con una serie di proposte che potrebbero ridurre il deficit, tra cui il sostegno di coloro che intendono investire nella produzione di generi attualmente importati. L’Associazione propone inoltre di ripristinare la rete di consulenti economici esteri, creando un centinaio di nuove posizioni volte a coprire i mercati dell’Africa, dell’Asia e dell’America Latina.
Difesa – Gli USA hanno approvato la vendita di missili Sidewinder Block alla Romania, un’operazione del valore di 70 milioni di dollari. I missili forniranno capacità aria-aria avanzate agli aerei F-16 delle Forze Aeree Romene. L’Ambasciata degli Stati Uniti a Bucarest precisa che l’acquisto fa parte di un’azione di modernizzazione a lungo termine delle Forze Aeree Romene. L’incaricato d’affari statunitense, Michael Dickerson, ha sottolineato che l’operazione rappresenta un eccellente esempio delle forti relazioni di sicurezza e difesa tra la Romania e gli Stati Uniti. Dal canto suo, il ministro della Difesa romeno, Angel Tîlvăr, ha affermato che “l’accesso delle Forze Aeree Romene alle capacità aria-aria più moderne contribuisce in modo significativo all’aumento della sicurezza dello spazio aereo nazionale e alleato, garantendo un elevato livello di interoperabilità con le strutture militari statunitensi”.
Esercitazioni – Circa 2.000 paracadutisti militari provenienti da Francia, Germania, Romania, Spagna, Stati Uniti e Paesi Bassi si addestreranno nell’ambito dell’esercitazione Swift Response 24 (SR24), organizzata in Romania. Secondo il Ministero della Difesa, l’operazione principale organizzata in Romania si svolgerà domenica a Câmpia Turzii. Azioni di questo tipo si svolgono, in questo periodo, anche in altri cinque stati alleati e partner – Estonia, Macedonia del Nord, Moldova, Polonia e Svezia, realizzando così la più importante operazione di discesa organizzata in Europa dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. Secondo il Ministero della Difesa di Bucarest, le forze impegnate nell’esercitazione dimostrano la capacità di reazione, l’interoperabilità delle strutture, nonché l’impegno di garantire la difesa collettiva.
Sport – Il romeno Alin Alexuc-Ciurariu si è qualificato per i Giochi Olimpici di Parigi, grazie alle vittorie ottenute al torneo mondiale preolimpico di lotte organizato a Istanbul, nella categoria 130 kg greco-romana. Per l’ex campione europeo, si tratta della quarta partecipazione ai Giochi Olimpici, dopo Londra 2012 (16° posto), Rio 2015 (5° posto) e Tokyo 2020 (12° posto). La Romania conta attualmente 83 atleti qualificati per le Olimpiadi del 2024, in 12 discipline sportive.