Primavera nei Monti Măcin
La nostra destinazione di oggi si trova nel nord della Dobrugea, più precisamente nei Monti Măcin, una zona molto adatta per le gite.
Ștefan Baciu, 26.03.2024, 18:43
La nostra destinazione di oggi si trova nel nord della Dobrugea, più precisamente nei Monti Măcin, una zona molto adatta per le gite. Sono i monti più vecchi sul territorio della Romania e sono erosi, avendo adesso un’altitudine paragonabile alle colline. Però i visitatori possono scoprire qui paesaggi speciali e forme geologiche sorprendenti. Tutte queste attrattive naturali si trovano nel Parco Nazionale dei Monti Măcin, che si stende su una superficie di oltre 11 mila ettari.
Una visita in questa zona potrebbe cominciare al Centro di Informazione e Promozione Turistica della città di Măcin. I visitatori possono trovare materiali di presentazione, nonché informazioni sugli obiettivi turistici della zona. Il direttore del Centro di Informazione e Promozione Turistica di Măcin, Dan Staicu, spiega perché è tentante questa zona con aspetto collinare del nord della Dobrugea: “La zona turistica di Măcin è diventata interessante grazie agli itinerari e alla possibilità di visitare le fortezze romane di Dinogezia e di Troesmis. E, se parliamo di itinerari nei Monti Măcin, possiamo dire che offrono un paesaggio fantastico. L’unicità dei paesaggi è data dalle formazioni megalitiche di granito e dal paesaggio di steppa sulle creste, nonché dalla vegetazione forestale alla base dei monti. Ci hanno incantano finora piante della flora spontanea della zona: Crocus reticulatus, Crocus chrysanthus. Incontriamo anche il bucaneve (Galanthus plicatus – lat.), l’adonide primaverile (Adonis vernalis – lat.), la pulsatilla bianca (Pulsatilla alba – lat.). Sono piante che si trovano nei Monti Măcin e che incantano lo sguardo.”
Nei Monti Măcin ci sono 14 itinerari, tutti facilmente percorribili. Lungo questi itinerari si può entrare in varie località, nella città di Măcin, a Greci o a Cerna. In questo periodo, la zona dei Monti Măcin offre paesaggi stupendi. Sono cominciate ad apparire le farfalle e ci sono sempre più uccelli migratori. Il direttore del Centro di Informazione e Promozione Turistica di Măcin, Dan Staicu, ci ha fatto una raccomandazione relativa agli itinerari turistici: “L’itinerario più spettacolare dei Monti Măcin, grazie alle formazioni megalitiche, è la Cima Pricopanului. Qui i turisti possono vedere ogni mese dell’anno queste formazioni megalitiche che creano un paesaggio stupendo. Adesso, in primavera, un itinerario come Cozluk offre un paesaggio fantastico grazie alla vegetazione.”
Sull’itinerario la Cima Pricopanului, che ha come porta d’ingresso la città di Măcin, i turisti possono incontrare forme di pietra, modellate dalla natura, con nomi come “La Sfinge della Dobrugea”, “La tartaruga”, “La Tomba del gigante”, “Le uova di dinosauro “. Quando le temperature aumenteranno, i visitatori potranno vedere una specie protetta del Parco Nazionale dei Monti Măcin, la tartaruga della Dobrugea (Testudo graeca ibera – lat). E’ una specie dichiarata monumento della natura, adattata agli habitat aridi, com’è questa zona della Romania.
Oltre alle gite, i turisti possono visitare i monasteri della zona e si possono fermare per una degustazione di vini in una delle cantine. I visitatori possono anche pernottare in agriturismi esistenti nelle località intorno al Parco Nazionale dei Monti Măcin.