Romania – elezioni e dichiarazioni
Il 9 giugno in Romania si terranno le elezioni europee e amministrative e l'alleanza PSD-PNL ha annunciato il suo candidato comune per il Municipio di Bucarest. La reazione del sindaco generale in carica, Nicușor Dan, non si è fatta attendere.
Mihai Pelin, 21.03.2024, 11:47
Il medico ortopedico Cătălin Cîrstoiu (50 anni), preside della Facoltà di Medicina dell’Università “Carol Davila” e direttore dell’Ospedale Universitario, vuole diventare sindaco di Bucarest. È stato annunciato come candidato comune della coalizione di governo PSD-PNL. Il leader socialdemocratico e primo ministro, Marcel Ciolacu, ha criticato l’attività dell’attuale sindaco generale, spiegando che Bucarest ha bisogno di una persona che coordini una squadra, che sia un manager e un catalizzatore di gente performante in tutti i campi. Il collega di coalizione, il leader liberale Nicolae Ciucă, ha parlato di coerenza e coesione nell’amministrazione della Capitale e di un denominatore comune per tutto ciò che significa l’attività del Comune Generale e dei municipi di rione.
L’elezione è stata criticata dall’opposizione USR, che sostiene l’attuale sindaco generale, Nicusor Dan, per un nuovo mandato. Finora sono state annunciate altre due candidature: l’attuale sindaco del rione 5, Cristian Popescu Piedone del Partito Umanista Social-Liberale e Mihai Enache dell’AUR. La campagna di Cătălin Cîrstoiu sarà coordinata da Gabriela Firea, presidente della filiale PSD Bucarest, e dal suo omologo liberale Sebastian Burduja, due politici che, in precedenza, avevano annunciato l’intenzione di candidarsi a sindaco della capitale.
Cătălin Cîrstoiu ha spiegato perché ha accettato la sfida di una candidatura. “Come medico, sono giunto alla conclusione, avendo senso civico, che la salute non è strettamente limitata a quei metodi con cui una persona la trova come si deve in un ospedale. La salute dei pazienti è straordinariamente influenzata da tutto ciò che significa salute: aria pulita, trasporti pubblici efficienti, infrastrutture stradali efficienti. Un ambiente favorevole in cui, nel Municipio della Capitale, ogni cittadino non chiede i suoi diritti, ma li ritrova in modo fondamentale”, ha precisato Cătălin Cîrstoiu.
Subito dopo il lancio del candidato PSD-PNL, il sindaco della capitale, Nicuşor Dan, ha ritirato i principali poteri esecutivi al vicesindaco liberale Stelian Bujduveanu. “Per tre anni nel Consiglio di Bucarest c’è stata una maggioranza di destra, composta da PNL, USR e PMP, e ora il PNL ha deciso di formare accanto al PSD un’altra maggioranza, che non corrisponde più alla posizione ricoperta dal vicesindaco” – ha spiegato Nicusor Dan la sua decisione. Stelian Bujduveanu coordinava settori come i trasporti, il patrimonio, il rapporto con l’Amministrazione delle strade di Bucarest e l’Azienda Trasporti di Bucarest, attribuzioni assunte ora dal sindaco generale.
D’altra parte, ieri si è svolta la prima riunione della Commissione tecnica centrale per il coordinamento delle attività di organizzazione delle elezioni amministrative ed europee. I cittadini saranno chiamati alle urne il 9 giugno, quando si terranno le elezioni europee e amministrative. Sempre quest’anno si svolgeranno le presidenziali a settembre e le politiche a dicembre. La Corte Costituzionale di Romania ha respinto all’unanimità la notifica presentata dall’USR in riferimento all’anticipo della data delle elezioni presidenziali in Romania. Il primo turno si svolgerà, come deciso, il 15 settembre, il secondo il 29 settembre.