MĂRȚIȘOR. Primavera musicale all’Ambasciata di Romania in Italia
"Mărțișor. Primavera musicale all'Ambasciata di Romania in Italia": la protagonista dell'evento in programma il 27 febbraio è la giovane pianista romena Maria Cristina Bădiță.
Iuliana Sima Anghel, 26.02.2024, 18:20
“Mărțișor. Primavera musicale all’Ambasciata di Romania in Italia”: la protagonista dell’evento in programma il 27 febbraio è la giovane pianista romena Maria Cristina Bădiță, che terrà un recital con musiche di Wolfgang Amadeus Mozart, George Enescu, Frédéric Chopin, Maurice Ravel e Sergej Rachmaninov, come ricorda l’Accademia di Romania in Roma in un comunicato.
L’evento è organizzato dall’Ambasciata di Romania in Italia, in partenariato con il Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” di Roma, l’Accademia di Romania in Roma, il Museo Nazionale del Villaggio “Dimitrie Gusti” di Bucarest e l’Associazione Culturale romeno-italiana Propatria di Roma, nell’ambito della stagione “Europa in Musica”, presentata dal cluster EUNIC Roma. In quest’occasione verranno offerti dei “Mărțișor” tradizionali romeni realizzati da Brândușa Trifan, artigiano presso il Museo Nazionale del Villaggio “Dimitrie Gusti” di Bucarest.
Una delle più amate tradizioni in Romania, ma anche nello spazio balcanico, è quella del Martisor, celebrata il 1 marzo. Si tratta di un amuleto portafortuna legato da un filo bianco intrecciato a uno rosso, offerto alle donne all’inizio della stagione. Il nome deriva dal diminutivo del mese di marzo, che in romeno si chiama “martie”. Nel 2017, il Martisor è stato inserito nel patrimonio immateriale dell’UNESCO.