“Brâncuși. Dalla Maiastra all’Uccello nello spazio, dal canto magico al volo”, conferenza a Venezia
"Brâncuşi. Dalla Maiastra all'Uccello nello spazio, dal canto magico al volo" è il titolo della conferenza che sarà tenuta il 27 febbraio all'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia dalla storica dell'arte Doina Lemny.
Iuliana Sima Anghel, 26.02.2024, 18:18
“Brâncuşi. Dalla Maiastra all’Uccello nello spazio, dal canto magico al volo” è il titolo della conferenza che sarà tenuta il 27 febbraio all’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia dalla storica dell’arte Doina Lemny, museografa-ricercatrice presso il Museo Nazionale d’Arte Moderna – Centre Pompidou di Parigi.
“Sebbene l’uccello con la sua caratteristica distintiva, il volo, non sia un soggetto frequente della scultura, è un tema che Brâncuşi ha fatto suo. È attraverso una serie di circa ventisette versioni in marmo e bronzo e più di tredici gessi che ha cercato di cogliere e trasmettere l’idea del volo, questo straordinario sogno dell’Umanità, di sconfiggere la forza di gravità della Terra. L’Uccello nello spazio è stata una provocazione per l’artista che, all’inizio del XX secolo, si è impegnato nel semplificare la forma nel suo processo creativo. Per circa trent’anni l’artista lavorò per perfezionare il suo Uccello nello spazio colto proprio nel momento del volo. Lì concentra le sue conoscenze tecniche per ottenere un perfetto equilibrio verticale. Il suo uccello in volo assume la forma di un razzo spaziale”, afferma Doina Lemny, citata in un comunicato dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica.
All’evento in programma il 27 febbraio, ore 17:00, lla Sala Conferenze di Palazzo Correr (Cannaregio 2214), l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti disponibili, precisano ancora gli organizzatori.
Maggiori dettagli nel comunicato integrale.