Mara Dobrescu chiude Festival di pianoforte “Eredi della Romania musicale”
Sarà la pianista Mara Dobrescu a chiudere oggi il Festival Eredi della Romania musicale, organizzato da Radio Romania Musicale, nel Centenario della Grande Unione e nel 90/o anniversario di Radio Romania.
Iuliana Sima Anghel, 18.10.2018, 13:16
Sarà la pianista Mara Dobrescu a chiudere oggi il Festival Eredi della Romania musicale, organizzato da Radio Romania Musicale, nel Centenario della Grande Unione e nel 90/o anniversario di Radio Romania. Un festival di pianoforte, iniziato il 16 ottobre, che ha avuto come ospiti anche i giovani artisti Florian Mitea e Adela Liculescu. Mara Dobrescu, che vive in Francia, vanta un’impressionante carriera internazionale, coronata da importanti premi e riconoscimenti.
Quest’anno, è stata anche direttrice artistica dell’ottava edizione del Festival Internazionale PROPATRIA, che sta per concludersi in questi giorni a Roma. Un evento che ha avuto come organizzatori l’Accademia di Romania in Roma, l’Associazione Culturale PROPATRIA, l’Ambasciata di Romania in Italia e il Conservatorio di Musica Santa Cecilia. Sono stata onoratissima di essere la direttrice artistica del Festival PROPATRIA e molto contenta di tutti gli eventi organizzati in questa edizione, ha detto Mara Dobrescu in un’intervista a Radio Romania Internazionale.
D’altronde, l’artista ha aperto il Festival PROPATRIA con il concerto Soleils de nuit, che dà anche il nome al suo più recente CD lanciato nel 2018 e che il pubblico potrà scoprire anche stasera, dopo il suo recital alla Sala Concerti Mihail Jora di Radio Romania. Un programma che include lavori di George Enescu, Philippe Hersant, Claude Debussy, Frédéric Chopin e Dinu Lipatti.
Siamo nel Centenario, per cui ci ho tenuto che nel programma sia incluso Notturno in fa minore di Dinu Lipatti e Carillon nocturne di George Enescu. E’ inoltre il centenario Claude Debussy, quindi ci saranno anche brani suoi – un Notturno degli anni giovanili – Suite pour le piano. Allo stesso tempo, quest’anno celebriamo il 70/o anniversario di Philippe Hersant, e ci ho tenuto tanto presentare nel repertorio alcuni brani dal ciclo Ephémères, ha detto Mara Dobrescu.
Ogni volta che torna nel Paese di origine, vuole offrire ai connazionali dei regali di cuore. Sono sempre felice di venire per concerti e la scelta del programma è sempre particolare, poichè penso sempre a cosa vorrei eseguire per il pubblico. Così, scelgo dei brani che voglio assolutamente condividere con la gente e non fare un programma banale. Insomma, voglio ogni volta offrire un regalo al pubblico romeno, come anche questo del Centenario, ha aggiunto l’artista.
E siccome il Festival di pianoforte è dedicato sia al Centenario che al 90/o anniversario di Radio Romania, Mara Dobrescu ci ha trasmesso anche i suoi auguri. E’ assolutamente meraviglioso quello che fate. Io ascolto molto la radio, mi affascina e mi offre tante cose belle da sentire. Tanti tanti auguri e complimenti!, ha concluso la pianista. (foto Soundcloud: maradobresco.com)