Il pianista Stefano Bollani al RadiRo
ll pianista Stefano Bollani è stato solista di uno dei due concerti tenuti dalla più antica orchestra radiofonica tedesca, la MDR di Lipsia, nell'ambito della terza edizione del Festival delle Orchestre Radiofoniche RadiRo di Bucarest.
Adina Vasile, 29.09.2016, 21:12
La più antica orchestra radiofonica tedesca, la MDR di Lipsia, si è esibita il 27 e il 28 settembre sul palcoscenico della Sala da concerto di Radio Romania, nellambito della terza edizione del Festival delle Orchestre Radiofoniche “RadiRo”. Il festival è lunico in Europa dedicato esclusivamente alle orchestre radiofoniche. LOrchestra Sinfonica della Radio MDR di Lipsia è stata diretta dal suo conduttore stabile, Kristian Jarvi, che è anche direttore onorario del Festival RadiRo. Solista della serata del 28 settembre è stato il pianista jazz di fama internazionale Stefano Bollani. Nato a Milano e cresciuto a Firenze, Stefano Bollani si è diplomato in pianoforte al Conservatorio Luigi Cherubini nel 1993, compiendo studi classici, ma anche jazz. È stato su consiglio del suo mentore, il celebre trombettista Enrico Rava, che il pianista si è dedicato completamente al jazz.
Stefano Bollani collabora spesso con prestigiose orchestre come la Filarmonica della Scala di Milano, lOrchestra dellAccademia Nazionale di Santa Cecilia e la MDR di Lipsia e con direttori famosi come Kristian Jarvi e Riccardo Chailly. Al festival RadiRo di Bucarest, il pianista si è esibito, tra laltro, con la celeberrima Rapsodia in Blu di George Gershwin, suonata dalle più grandi orchestre sinfoniche, una creazione musicale particolare, che fonde la musica classica e il jazz, e di cui è ritenuto linterprete ideale, data la capacità di improvvisazione jazzistica prevista dalla partitura. Stefano Bollani è noto per linterazione con il suo pubblico durante i suoi concerti e per la sua abilità virtuosistica nellimprovvisazione, dimostrata anche a Bucarest, nellambito del Radiro. Riportiamo di seguito lintervista rilasciata dal pianista Stefano Bollani a RRI dopo il concerto del 28 settembre.