Radio Romania e il Papa: i significati di un incontro
I legami tra Radio Romania e Radio Rai sono diventati molto stretti a partire dal 2012, anno che ha segnato anche linizio del progetti editoriali congiunti.
Iuliana Sima Anghel, 07.02.2014, 16:12
I legami tra Radio Romania e Radio Rai sono diventati molto stretti a partire dal 2012, anno che ha segnato anche l’inizio del progetti editoriali congiunti. Nel 2012, Radio Romania ha partecipato al progetto radiofonico internazionale “La Via Francigena del Sud: Roma — Gerusalemme”, realizzato da Radio Rai e dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona.
Per il servizio dedicato a Castel del Monte, l’Agenzia istituzionale Puglia Imperiale Turismo ha concesso ai giornalisti di Radio Rai e Radio Romania il Premio “Le Terre di Federico” per la promozione delle bellezze naturalistiche, artistiche, storiche ed enogastronomiche della regione.
Nel 2013, Radio Romania ha partecipato anche al progetto della “Via Tolosana — verso Santiago, sulla strada dei trovatori”, il decimo cammino condotto dal Vice Direttore di Radio Rai, Sergio Valzania, destinato alla promozione del dialogo interculturale in Europa.
Su questo modello, a settembre 2013, per il suo 85esimo anniversario, Radio Romania ha realizzato insieme a Radio Rai il progetto editoriale comune della “Via dei faggi in Bucovina”, volto a portare all’attenzione del pubblico le ricchezze spirituali, storiche e culturali di questa regione, nota soprattutto per i suoi monasteri medioevali inseriti nel patrimonio dell’UNESCO.
Il progetto si è svolto sotto il patrocinio dell’Ente Nazionale per il Turismo della Romania, dell’Ambasciata d’Italia a Bucarest, con il sostegno del Consiglio Provinciale di Suceava e in collaborazione con la Comunità Radiotelevisiva Italofona. I giornalisti hanno condotto trasmissioni per Rai Radio 1, RaiWebRadio, Radio Vaticana, Radio Romania Actualitati, Radio Romania Cultural e Radio Romania Internazionale.
Quindi, la Rai è stata al fianco dei colleghi di Bucarest nel 2013, per il loro 85esimo anniversario. E sempre la Rai ha voluto essere insieme a Radio Romania nel 2014, a Roma, in occasione delle proprie celebrazioni: il 90esimo anniversario della radio e il 60esimo della televisione.
Su invito della Presidente Anna Maria Tarantola, il Presidente Direttore Generale di Radio Romania, Ovidiu Miculescu, è stato presente all’udienza accordata da Papa Francesco ai giornalisti della Rai il 18 gennaio, in occasione del doppio anniversario, udienza alla quale hanno partecipato solo poche emittenti radiotelevisive dell’Europa.
Radio Romania è stata l’unica di un Paese a maggioranza ortodossa. Nel breve dialogo con il Sommo Pontefice, Ovidiu Miculescu ha sottolineato l’eccellente collaborazione tra Radio Romania, Radio Rai e Radio Vaticana.
La presenza del Presidente Direttore Generale di Radio Romania a questa udienza riveste molteplici significati, spiega il Vice Direttore di Radio Rai, Sergio Valzania, in una conversazione con il servizio pubblico di Bucarest, pochi giorni prima della Giornata Mondiale della Radio, celebrata il 13 febbraio.