Misure contro il traffico di droga e persone
La ministra della Giustizia romena, Alina Gorghiu, sollecita l'adozione urgente dei ddl riguardanti la lotta al traffico e consumo di droga.
Mihai Pelin, 29.01.2024, 10:54
Il 1° febbraio, il Parlamento di Bucarest inizia la prima sessione dell’anno. La ministra della Giustizia, Alina Gorghiu, ha chiesto l’adozione con procedura d’urgenza dei disegni di legge sulla lotta al traffico e al consumo di droga, precisando che, in questo momento, ci sono tre iniziative chiave che potrebbero portare alla riduzione di questo preoccupante fenomeno. Il primo riguarda l’istituzione del Registro dei trafficanti di droga, che prevede la creazione di centri regionali per la disintossicazione e il recupero dei tossicodipendenti. Secondo questa iniziativa, attualmente all’esame della Camera dei Deputati, organo decisionale, i trafficanti di droga saranno monitorati in tempo reale dalle istituzioni statali e quindi sarà molto più difficile per loro compiere azioni che portino alla violazione della legge.
Il secondo ddl è bloccato alla Camera dei Deputati ed è noto come 2 Mai, dopo che l’estate scorsa, nei pressi della piccola località sul Mar Nero, un conducente 19enne drogato ha provocato un incidente stradale in cui due giovani sono morti e altri tre rimasti feriti. Il conducente era stato precedentemente fermato due volte ma gli era stato permesso di lasciare l’ufficio di polizia senza essere sottoposto al test antidroga. Inoltre, nella sua auto, che non aveva la polizza RCA valida, sono stati rinvenuti degli stupefacenti. Il disegno di legge prevede che a tutti i trafficanti ad alto rischio non sia più inflitta la pena detentiva con sospensione, ma solo con la reclusione in carcere.
L’ultima bozza di legge si riferisce alla creazione di centri di disintossicazione e recupero per tossicodipendenti in ciascuna delle regioni di sviluppo della Romania. Il progetto è all’esame del Senato. Recentemente è stato inaugurato a Târgu Mureş il primo centro privato di trattamento delle dipendenze per tossicodipendenti. I servizi includono il trattamento della dipendenza da cocaina, giochi d’azzardo, sesso, Internet e shopping, come anche la riabilitazione degli alcolisti. In Romania, la lotta contro il traffico di droga rimane una priorità e sarà affrontata con azioni concrete a livello della Polizia Romena, ha promesso il ministro dell’Interno, Cătălin Predoiu.
L’anno scorso, i poliziotti impegnati nella lotta alla criminalità organizzata, insieme ai procuratori della DIICOT (Direzione per l’Investigazione dei Reati di Criminalità Organizzata e Terrorismo), hanno effettuato quasi 900 azioni operative nella lotta al traffico di droga. Sono state effettuate migliaia di perquisizioni domiciliari e decine di gruppi criminali organizzati sono stati smantellati. Allo stesso tempo, sono stati sequestrati 1.179 chilogrammi di droga e sono state indagate oltre 4.000 persone, di cui almeno 2.500 rinviate a giudizio. Sempre nel 2023 sono stati compiuti 187 interventi operativi per contrastare la tratta di esseri umani. 35 gruppi criminali organizzati sono stati smantellati e 465 persone sono state rinviate a giudizio per aver commesso circa 1.700 reati. La metà degli oltre 1.300 fascicoli penali indagati lo scorso anno dalla Direzione per l’Investigazione dei Reati di Criminalità Organizzata e Terrorismo, riguardava la tratta internazionale di esseri umani.