Jill Biden, nell’Europa dell’Est
La first lady degli USA, Jill Biden, si è recata in Europa, per ribadire limpegno di Washington nei confronti dellUcraina.
Mihai Pelin, 09.05.2022, 15:21
Alla fine della settimana scorsa, Jill Biden, la moglie del presidente americano Joe Biden, ha fatto una visita nell’Europa dell’Est per esprimere sostegno ai rifugiati ucraini. La prima sosta è stata in Romania, alla base militare di Mihail Kogalniceanu (sud-est) dove sono dislocati militari americani e della NATO. A Bucarest, dopo aver partecipato a un briefing organizzato dall’ambasciata degli USA sul tema degli sforzi umanitari delle agenzie delle Nazioni Unite, delle ONG e del Governo romeno, Jill Biden, che continua a lavorare come insegnante negli USA, ha visitato una scuola pubblica che ospita profughi. È stata accompagnata da Carmen Iohannis, la moglie del presidente romeno Klaus Iohannis, anche lei insegnante. “Siamo accanto a voi”, ha affermato Jill Biden, dopo aver ascoltato le strazianti testimonianze delle mamme e dei bambini ucraini scappati in Romania in seguito all’invasione russa.
La moglie del presidente americano ha definito “formidabile” la prova di solidarietà e si è detta “ispirata dai romeni che accolgono tutti questi rifugiati nelle loro case, offrendo loro cibo, vestiti, riparo e i loro cuori”. Solo che “questo è solo l’inizio”, ha detto Jill Biden, sottolineando che gli USA e i loro alleati devono fare molto di più per aiutare l’Ucraina. Dal canto suo, Carmen Iohannis ha affermato di aver sempre saputo che il popolo romeno è ospitale, ma ha accennato anche agli sforzi delle autorità. Un colloquio con Jill Biden ha avuto anche la consigliera di stato Mădălina Turza, che le ha presentato la strategia per la gestione della crisi umanitaria dei rifugiati ucraini. La Romania è casa per centinaia di migliaia di bambini, donne, persone anziane che sono fuggite dalla guerra e lo sforzo fatto dai romeni in questo periodo resterà un simbolo della solidarietà e della saggezza di un popolo che ha aperto ai suoi prossimi la porta verso la pace e la libertà, ha trasmesso anche il premier romeno Nicolae Ciucă.
La visita di Jill Biden in Romania ha avuto luogo a meno di due mesi da quella fatta dalla vicepremier americana, Kamala Harris. Da Bucarest, Jill Biden è andata nell’est della Slovacchia, per visitare i militari americani dislocati, nonché le donne e i bambini scappati in seguito all’invasione russa in Ucraina. Ha parlato con le famiglie dei rifugiati, con i volontari e i dipendenti delle autorità locali presso un centro di accoglienza profughi della città di Košice, uno dei principali centri di transito per oltre 400.000 rifugiati ucraini che hanno attraversato il confine con la Slovacchia, dall’inizio dell’invasione russa, il 24 febbraio scorso.
In Slovacchia, la colonna di macchine in cui si trovava la first lady degli USA ha attraversato il confine con l’Ucraina, per una breve visita sorpresa, entrando in una zona di guerra attiva, una mossa rara per la moglie di un presidente in carica. Jill Biden ha incontrato la first lady dell’Ucraina, Olena Zelenska, in una scuola nei pressi del confine. Ha affermato che la visita, che ha coinciso con la Festa della Mamma, celebrata in grand parte del mondo, ha avuto lo scopo di dimostrare il sostegno alla popolazione dell’Ucraina. Oltre 5,8 milioni di persone hanno lasciato questo Paese, dopo l’invasione russa.