I giovani romeni e l’Europa
I giovani romeni sono ottimisti in merito al futuro dellUE, contenti della vita personale e dei propri lavori – lo rileva un eurobarometro.
Ştefan Stoica, 03.05.2022, 13:48
I giovani romeni sono ottimisti per quanto riguarda il futuro dell’Unione Europea. Tre quarti di loro si dichiarano ottimisti, mentre circa il 55% afferma che le cose stanno andando in una buona direzione nell’Unione. Lo rileva un eurobarometro reso pubblico ieri. I giovani dimostrano un maggiore sostegno alle politiche europee rispetto ad altre fasce di età e sono soddisfatti della propria vita. A livello personale, il 61% afferma che le cose stanno andando nella giusta direzione e il 70% è contento del posto di lavoro. Le principali preoccupazioni dei giovani romeni sono il sistema di istruzione, la situazione economica, la disoccupazione, l’ambiente e i mutamenti climatici. Sebbene meno della metà discuta di argomenti legati alla politica a livello europeo, la maggior parte ha una percezione positiva sul modo in cui funziona la democrazia sia nell’Unione Europea (63%), che in Romania (50%).
I giovani che hanno superato i 25 anni sono, in modo costante, più aperti alle politiche europee rispetto ad altre categorie di età ed hanno un parere fortemente positivo in merito, rileva inoltre l’eurobarometro. Loro affermano che i valori e la solidarietà contribuiscono al sentimento di comunità, accanto all’economia, allo stato di diritto e alla cultura. Lo studio rileva inoltre che, nell’attuale contesto, il 59% dei romeni è soddisfatto della propria vita, un calo rispetto all’anno precedente, la percentuale essendo molto più bassa rispetto alla media dell’UE (83%). In tutto, il 71% dei romeni considera che il Paese si trovi in una situazione precaria e quasi altrettanti sono del parere che le cose si stiano evolvendo in una direzione sbagliata. Il 45% dei romeni è del parere che le cose stiano andando nella giusta direzione nell’Unione Europea, rispetto al 37%, la media dell’UE.
Quasi la metà dei romeni associa l’Unione alla libertà di viaggiare, di studiare e di lavorare ovunque sul suo territorio e ritiene che questa sia la maggiore realizzazione dell’UE. Altri elementi associati all’UE sono la moneta euro, una voce più forte a livello mondiale, la prosperità economica e la qualità della vita per le prossime generazioni. I dati presentati sono stati raccolti nel periodo gennaio — febbraio 2022. La maggior parte dei giovani romeni capisce e avverte i benefici di cui gode in veste di cittadini europei, ha affermato il premier Nicolae Ciucă, in risposta ai dati dell’eurobarometro. Il fatto che il 70% dei giovani sia contento del proprio posto di lavoro, determina noi, che ora siamo al governo, a continuare e a sviluppare le politiche pubbliche atte a incoraggiare le giovani generazioni a restare e a sviluppare le proprie carriere e i propri affari in Romania. Lo ha affermato il capo del Governo, stando al quale, l’uso degli 80 miliardi di euro provenienti da fondi europei per alzare gli standard dei servizi pubblici e per aumentare le opportunità di sviluppo del mondo imprenditoriale rappresenta un impegno che la pubblica amministrazione deve portare a compimento per non deludere a giovane generazione.