Risorse: Accordo sul gas naturale del Mar Nero
Romgaz ha raggiunto un accordo con ExxonMobil per lacquisto della partecipazione al progetto Neptun Deep nel Mar Nero.
Roxana Vasile, 27.10.2021, 13:18
In piena crisi dei prezzi dell’energia elettrica e del gas sul mercato mondiale, l’annuncio fatto, ieri, a Bucarest, è come una grande boccata d’ossigeno: il produttore di gas naturale Romgaz, la maggiore compagnia statale quotata nella Borsa Valori di Bucarest, controllata tramite il Ministero dell’Energia, e la ExxonMobil hanno portato a compimento i negoziati sull’acquisto completo, da parte della compagnia romena, della partecipazione del 50% detenuta dalla grande compagnia americana al progetto Neptun Deep di sfruttamento del gas naturale nel Mar Nero. La transazione, il cui valore non è stato reso pubblico, dovrebbe essere portata a termine nel primo trimestre dell’anno prossimo.
Al momento, ExxonMobil e OMV Petrom sono soci alla pari nel progetto di sfruttamento delle risorse nei fondali nel Mar Nero, dove ci sarebbero fino a 84 miliardi di metri cubi di gas naturale — la Romania ne consuma 11 miliardi all’anno. Al momento del completamento della transazione tra ExxonMobil e Romgaz, OMV Petrom — la maggiore compagnia energetica dell’Europa Sud-Orientale — diventerebbe operatore del perimetro Neptun Deep. Sarebbe la prima produzione di idrocarburi nei fondali marini in Romania. I costi di un simile progetto potrebbero arrivare a qualche miliardo di dollari. Il perimetro Neptun si trova a 200 chilometri dalla terraferma e l’intera infrastruttura, i gasdotti compresi, andrebbe costruita.
Di recente, la pubblicazione di specialità Petroleum Economist, citata da profit.ro, affermava che una transazione tra la Romgaz ed ExxonMobil potrebbe sbloccare il potenziale offshore della Romania e trasformarla nel maggiore produttore di gas dell’UE entro la fine di questo decennio, nel contesto in cui lo sfruttamento dei giacimenti potrebbe iniziare nel 2026. La Romania potrebbe diventare indipendente dal gas russo e persino esportare il 20-25% della produzione interna. Inoltre, la concorrenza regionale si intensificherebbe.
“Confido che, in un futuro non molto lontano, Romgaz e OMV Petrom saranno pari partner nel progetto Neptun Deep. Sono stati fatti passi importanti affinché il gas del Mar Nero arrivi nelle case dei romeni” – ha scritto su Facebook il ministro dell’Energia ad interim, Virgil Popescu. Secondo le autorità di Bucarest, un futuro partenariato tra Romgaz e OMV Petrom nel progetto offshore Neptun Deep sarebbe fondamentale sia per la sicurezza energetica del Paese, sia per raggiungere gli obiettivi legati alla transizione energetica, tanto discussa attualmente.