La settimana 05 – 10/08/2019
Lindagine sugli omicidi di Caracal continua/ Manovra finanziaria rinviata/ Incontro Iohannis – Trump alla Casa Bianca
Daniela Budu, 10.08.2019, 07:00
L’indagine sugli omicidi di Caracal continua
Gli inquirenti romeni hanno continuato anche questa settimana le verifiche nell’abitazione di Caracal (sud della Romania) di Gheorghe Dincă, il quale ha dichiarato, dopo essere stato fermato due settimane fa, di aver ucciso due adolescenti di 15 e 18 anni. Più persone sono state ascoltate e sono state effettuate perquisizioni informatiche su vari supporti di memoria. Una serie inaccettabile di sincopi nel modo di agire delle autorità nel caso di Caracal ha già portato a dimissioni e destituzioni al vertice. La sezione procuratori del Consiglio Superiore della Magistratura ha sollecitato all’Ispezione Giudiziaria di effettuare verifiche presso la DIICOT e nelle procure presso i tribunali. Viene indagato il modo in cui sono stati istruiti i fascicoli penali che hanno come oggetto la tratta di persone e di minorenni, come pure i reati di privazione di libertà e omicidio, analizzati in seguito alle segnalazioni relative a persone scomparse. Nel contesto, il segretario di stato nel Ministero dell’Interno, Raed Arafat, ha annunciato, mercoledì, più misure di riforme del servizio di emergenza 112. In una conferenza stampa, egli ha precisato che a breve termine va migliorata la legislazione, mentre a medio e lungo termine si punterà sulla formazione di specialisti nel sistema 112 e sull’aumento del numero di centri in cui saranno istruiti. D’altra parte, la premier Viorica Dancilă ha annunciato tolleranza zero per mancanza di umanità e di rispetto nei confronti dei cittadini ed ha dichiarato che l’esecutivo emanerà un’ordinanza d’urgenza per l’inasprimento delle pene, compreso l’ergastolo per criminali, stupratori e pedofili. Dal canto suo, il ministro dell’Interno ad interim, Mihai Fifor, ha affermato che si è prefisso di riformare il ministero che dirige ed ha promesso che farà di tutto per contrastare la criminalità in Romania. L’esecutivo ha analizzato, in prima lettura, il disegno di legge sulla ricerca delle persone date per disperse. Il ddl prevede la possibilità che la persona scomparsa sia localizzata senza l’avvio di una causa penale in precedenza e la creazione, presso il servizio di Polizia, dell’unità centrale “Persone disperse” e del centralino di emergenza “Scomparsa minorenni”.
Manovra finanziaria rinviata
Il Governo di Bucarest ha rinviato la prima manovra finanziaria di quest’anno. La manovra include tagli di fondi al Ministero dei Trasporti, al Ministero dei Fondi Europei, al Ministero per l’Ambiente d’Affari, dell’Agricoltura, della Ricerca, dell’Istruzione e alla Segreteria Generale del Governo. Soldi in più riceveranno il Ministero delle Finanze — di cui gran parte rappresentano il contributo della Romania al bilancio dell’UE, il Ministero dell’Ambiente, del Lavoro, l’intelligence e il Ministero dello Sviluppo Regionale. La bozza della manovra finanziaria garantisce le somme necessarie per le pensioni e gli stipendi, come pure quelle per portare a compimento il processo di restituzione della tassa speciale e della tassa sull’inquinamento per autovetture e autoveicoli. L’opposizione lamenta i tagli operati in settori chiave e la diminuzione dei fondi per gli investimenti. Più associazioni, coalizioni e sindacati affermano di essere scontenti della bozza della manovra finanziaria. Il ministro delle Finanze, Eugen Teodorovici, sostiene, però, che la manovra non presuppone tagli di fondi ai ministeri e che sarà una positiva. D’altra parte, la Banca Centrale della Romania ha mantenuto al 4,2% le previsioni inflazionistiche per la fine di quest’anno e anticipa un’inflazione del 3,4% per la fine dell’anno prossimo. In occasione della presentazione del Rapporto trimestrale sull’inflazione, il governatore della Banca Centrale, Mugur Isărescu ha spiegato che i due principali fattori che determinano la crescita dei prezzi sono gli aumenti salariali e l’accumulo dell’eccesso di domanda, e che le azioni della Banca Centrale sono volte ad arginare queste tendenze, senza però intaccare sui mutui, per quanto possibile. D’altra parte, è necessario che anche le altre autorità statali adottino misure volte a diminuire i deficit di conto corrente, fiscale e di bilancio, ha aggiunto ancora il capo della Banca Centrale. Stando a Mugur Isărescu, l’approccio migliore sarebbe di fermare l’aggravamento dei deficit e di aggiustare gradualmente questi squilibri.
Incontro Iohannis — Trump alla Casa Bianca
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, sarà accolto, il 20 agosto, alla Casa Bianca, dal presidente americano, Donald Trump — è l’annuncio fatto a Bucarest e Washington. Nel comunicato della Casa Bianca si rileva che il presidente Donald Trump è lieto di festeggiare accanto all’omologo romeno il 30mo anniversario del crollo del comunismo in Romania e il 15mo dell’adesione del nostro Paese alla NATO. La parte americana precisa che i due leader analizeranno le modalità per rispondere quanto meglio alle sfide alla sicurezza in Romania e negli Stati Uniti, ma anche le vie per sviluppare partenariati benefici per ambo le parti nei settori commercio ed energia. Un comunicato della Presidenza Romena rileva che Donald Trump e Klaus Iohannis discuteranno del rafforzamento e dello sviluppo del Partenariato Strategico sotto tutti i suoi aspetti, anche in materia di sicurezza e di economia. Secondo l’Amministrazione Presidenziale, Klaus Iohannis sottolineerà, anche in quest’occasione, il fatto che la Romania continuerà ad essere un partner strategico solido e un alleato responsabile e di fiducia degli Stati Uniti. Il capo dello stato ribadirà a Washington che una delle priorità della politica estera della Romania è il consolidamento dei rapporti transatlantici e della sicurezza nello spazio euroatlantico.