La settimana 28/07 – 03/08/2019

Il caso sconvolgente della scomparsa delle due ragazze di Caracal, esaminato nel Consiglio Supremo di Difesa/ La CCR ha deciso che le modifiche apportate ai Codici Penale e di Procedura Penale nel Parlamento romeno sono contrarie alla Legge fondamentale

Mihai Pelin, 03.08.2019, 07:00

Il caso sconvolgente della scomparsa delle due ragazze di Caracal, esaminato nel Consiglio Supremo di Difesa

Nell’analisi fatta a Bucarest, durante la seduta del Consiglio Supremo di Difesa, si è costatato che le istituzioni incaricate della sicurezza dei cittadini non hanno funzionato come si deve nel caso della scomparsa di due ragazze di 15 e 18 anni a Caracal (sud della Romania). Il presidente Klaus Iohannis ha precisato che ci state alcune carenze ed ha sollecitato al Governo di elaborare, entro la fine di agosto, norme e procedure di reazione rapida e di correlazione tra tutte le istituzioni coinvolte, affinché tragedie del genere non si ripetano mai più. Una delle ragazze, rapita il 24 luglio, è riuscita a chiamare, il giorno dopo, il numero di emergenza 112, gestito dal Servizio di Telecomunicazioni Speciali. Lo STS non ha potuto stabilire il luogo in cui si trovava, mentre l’operatore e poi il poliziotto che è stato passato alla giovane al telefono, non hanno saputo gestire la situazione in maniera professionale. 19 ore sono passate dalla prima chiamata della ragazza al numero 112 fino a quando i poliziotti sono riusciti a irrompere nella casa di Gheorghe Dincă, di cui la ragazza ha affermato che l’aveva rapita e stuprata. La Direzione Investigativa dei Reati di Criminalità Organizzata e Terrorismo (DIICOT) ha annunciato, sabato, che in seguito alle analisi effettuate sulle ossa calcinate prelevate dall’abitazione di Gheorghe Dincă, è risultato il profilo genetico della rispettiva ragazza. In un messaggio su Facebook, lo zio della giovane, persona pubblica, ha precisato che chiederà un’ulteriore espertisi internazionale. Il ministro dell’Interno, Nicolae Moga, e il direttore dello STS, Ionel Vasilca, hanno dato le dimissioni, mentre il capo della Polizia Romena, Ioan Buda, è stato destituito, come pure i capi della polizia locale e il prefetto del distretto di Olt, in cui si trova la città di Caracal. Nel frattempo, il procuratore che ha istruito inizialmente il caso è stato sospeso dalla carica e il fascicolo è stato affidato alla struttura centrale della DIICOT, data la sua complessità. Parallelamente, il ministro dell’Interno ad interim, Mihai Fifor, ha dichiarato che, tra le misure che saranno prese, c’è anche il passaggio del Sistema Nazionale Unico per le Chiamate di Emergenza 112 dallo STS al Ministero dell’Interno affinché non si perda più tempo con il trasferimento delle chiamate alla Polizia, al Pronto Soccorso o ai Pompieri.



La CCR ha deciso che le modifiche apportate ai Codici Penale e di Procedura Penale nel Parlamento di Bucarest sono contrarie alla Legge fondamentale nel loro insieme.

Le modifiche apportate ai Codici Penale e di Procedura Penale nel Parlamento di Bucarest sono contrarie alla Legge fondamentale nel loro insieme — lo ha deciso la Corte Costituzionale della Romania. I giudici considerano che i parlamentari non abbiano esercitato l’obbligo di correlare le modifiche apportate ai Codici con le decisioni pronunciate in precedenza dalla CCR. Le bozze saranno inviate al Parlamento affinché siano fatte concordare con le decisioni della Corte. Le modifiche dei codici penali sono state contestate alla CCR dal presidente Klaus Iohannis e dall’USR e dal PNL (all’opposizione), secondo cui, tramite questi disegni di legge promossi dalla maggioranza PSD-ALDE, vengono introdotte nella legislazione penale più di 300 modifiche considerate nocive. La Corte ha rinviato sette volte la decisione in questo caso. Tra le modifiche contestate del Codice Penale c’è anche la significativa diminuzione dei termini di prescrizione della responsabilità penale per reati che rappresentano un pericolo sociale elevato, in concomitanza con la diminuzione del termine di prescrizione speciale, più esattamente con il suo dimezzamento. In più, il dimezzamento delle pene per reati di appropriazione indebita e abuso d’ufficio, se gli autori restituiscono i danni fino alla sentenza definitiva, quindi non come una prova di miglioramento, la depenalizzazione della negligenza nella prestazione lavorativa. Le modifiche apportate al Codice di Procedura Penale si riferivano, tra l’altro, anche alle informazioni ottenute in base ai mandati di sicurezza nazionale, che non possono più essere utilizzati in fascicoli di diritto comune, anche se si tratta di atti di corruzione, stupro oppure omicidio.



Più di 350 mila fan sono attesi a Cluj-Napoca (nord-ovest) al più importante festival di musica elettronica in Romania — Untold.

Il maggiore festival di musica elettronica in Romania — UNTOLD — è iniziato, giovedì, a Cluj-Napoca (nord-ovest). Gli organizzatori promettono spettacoli indimenticabili. Sono attese circa 350.000 persone nei quattro giorni di divertimento, che arrivano da oltre 100 Paesi per vedere gli oltre 200 artisti sui 10 palcoscenici allestiti per l’evento. Uno dei maggiori palchi in Europa è collocato all’interno dello stadio Cluj Arena. Il budget dell’evento ammonta a quasi 14 milioni di euro. Giunto alla quinta edizione, Untold è un festival conosciuto sia per la qualità della musica offerta dai migliori DJ del mondo, sia per gli effetti di luce. Tra gli artisti più attesi all’attuale edizione si annoverano Robbie Williams e Armin van Buuren.



Al via, a Mamaia, sul litorale romeno del Mar Nero, la Fiera del Libro Gaudeamus

La Fiera del Libro Gaudeamus Litorale, organizzata da Radio Romania e giunta all’11ma edizione, accoglie i visitatori, a Mamaia, con offerte attraenti di decine di case editrici. Il programma dei cinque giorni include l’offerta di numerosi libri scontati, eventi speciali, presentazioni di libri, ma anche spettacoli ogni sera, recital di apprezzati interpreti di musica leggera e folcloristica, spettacoli di danza. Uno dei progetti di successo della Fiera è “I libri tornano a casa”, grazie al quale i visitatori possono donare libri che arriveranno a coloro che non si permettono di comprarli.



La tennista Simona Halep è stata insignita dell’Ordine Nazionale “Stella della Romania” in grado di cavaliere.

Il presidente Klaus Iohannis ha insignito la tennista Simona Halep dell’Ordine Nazionale “Stella della Romania” in grado di cavaliere. Il capo dello stato le ha concesso l’onorificenza in segno di “apprezzamento e riconoscenza per aver vinto il Trofeo di Tennis di Wimbledon, per i risultati eccezionali ottenuti nella carriera, per essersi piazzata tra le migliori giocatrici del mondo, come pure per il talento, la devozione e la professionalità a sostegno dell’affermazione dello sport romeno a livello internazionale e della sua promozione tra i giovani romeni”. Ora n.4 WTA, Simona (27 anni) è stata leader mondiale del tennis femminile due volte, tra il 2017 e il 2019. E’ rimasta al primo posto per 64 settimane, essendo, da questo punto di vista, la decima nella storia per la longevità come leader del circuito. Prima di Wimbledon 2019, lei ha vinto, l’anno scorso, anche il trofeo del torneo di Grande Slam di Roland Garros.