Sguardo sulla settimana 04-10/06/2017
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, in visita negli Usa/Visita di lavoro a Parigi del premier romeno, Sorin Grindeanu/La legge sulla retribuzione unitaria, adottata dalla Camera dei Deputati/ Teatro e film in Transilvania
Leyla Cheamil, 09.06.2017, 18:43
La
settimana politica è stata dominata dalla visita di 5 giorni negli Usa del
presidente romeno, Klaus Iohannis, il primo capo di stato dell’Europa
centro-orientale ad essere stato ricevuto dal leader della Casa Bianca, Donald Trump,
dall’inizio del mandato. Il punto centrale della visita è stato il
consolidamento del Partenariato Strategico Bilaterale tra gli Usa e la Romania,
nel contesto del 20esimo dalla sua firma. La sicurezza e la difesa
rappresentano una componente chiave del Partenariato Strategico, ha affermato
il presidente Klaus Iohannis in occasione di un dibattito
ospitato, a Washington, dalla Fondazione Heritage, un prestigioso centro di
analisi e strategia di politica estera. Egli ha ricordato che la Romania ha
stanziato il 2% del PIL alla Difesa, il che la colloca al sesto posta tra i
Paesi Nato che hanno stanziato una percentuale importante alla sicurezza.
Accennando alle sfide attuali alla sicurezza internazionale e regionale, il
capo dello stato romeno ha indicato la necessità di un approccio strategico e
coerente, assieme a quella della salvaguardia dell’unità, sia all’interno
dell’Ue, che nei rapporti tra l’Ue – Usa. Egli ha sottolineato l’importanza
speciale della dimensione economica dei rapporti bilaterali romeno-americani, e
di quelli interumani e ha attirato l’attenzione che l’inclusione della Romania
nel Programma Visa Waver, attesa da tutti i romeni, rappresenterebbe un
catalizzatore per l’incentivazione di questi rapporti. Durante l’incontro con i
rappresentanti della comunità di romeni negl Usa, il presidente Iohannis ha
espresso l’apprezzamento per il modo in cui questi si sono integrati con
successo nella società americana, tramite lavoro, talento e onestà,
contribuendo notevolmente all’economia americana e al rafforzamento del
Partenariato Strategico tra i due Paesi.
Il premier romeno, Sorin Grindeanu, ha fatto, questa settimana, una visita
di due giorni a Parigi, dove si è incontrato con il collega francese Édouard
Philippe. I colloqui hanno riguardato il sostegno della Francia all’adesione
della Romania all’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico.
Inoltre, l’agenda ha incluso discussioni sul Partenariato Strategico che lega i
due Paesi e il consolidamento dell’Ue, dopo la Brexit.
Ho ringraziato per il
sostegno che la Francia ci concede in vista del raggiungimento dell’obiettivo
di diventare membro dell’Organizzazione ed apprezziamo questo sostegno, un
sostegno che la Francia ha concesso alla Romania durante la storia. È sempre
stata accanto alla Romania anche quando abbiamo voluto, per fare qualche
esempio, diventare membri della Nato, e quando siamo diventati membri dell’Ue.
È il Paese che sostiene l’adesione della Romania all’OCDE , ha detto
Grindeanu.
A Parigi,
il premier Grindeanu ha partecipato alla cerimonia di adesione della Romania
all’Agenzia per l’Energia Nucleare, dove ha affermato che l’adesione a questa
agenzia rappresenta un passo importante verso il settore nucleare del Paese.
Questa adesione è anche un’opportunità per gli esperti romeni di affiancarsi
all’elite degli esperti internazionali dai Paesi che rispettano i più alti
standard nel campo dell’energia nucleare, ha detto Sorin Grindeanu.
Il progetto della leggesulla retribuzione unitaria dei dipendenti statali,promosso dal Governo di sinistra di Bucarest,è stato adottato dalla Camera
dei Deputati.Nei prossimi 4 anni, i dipendenti statali dovrebbero
ricevere in media un aumento del 56%, uno sforzo totale per il bilancio di 32
miliardi di lei (7 miliardi di euro), con cui le autorità romene cercano di far
crescere il tenore di vita dei dipendenti pubblici. Nella forma approvata, la
legge prevede che, dal 1 gennaio del 2018, tutti i dipendenti pubblici
beneficeranno di un aumento del salario lordo del 25%, e dal 1 marzo i
professori e i medici riceveranno in più la differenza promessa. Il Ministero
delle Finanze ha dato assicurazioni che lo sforzo per il bilancio è
sostenibile. Il progetto della legge sulla retribuzione unica ha già destato
scontento tra alcune categorie di dipendenti pubblici. I dipendenti dell’Amministrazione,
della Tutela dell’Infanzia e i poliziotti locali hanno protestato, la scorsa
settimana, a Bucarest e in diverse altre città. Hanno espresso il loro
malcontento anche i sindacati dell’istruzione, a causa del rinvio delle
crescite salariali.
Al via da venerdi’ una nuova edizione del Festival Internazionale di Teatro
di Sibiu (centro), tra i più importanti a livello internazionale. Circa 70 mila
spettatori sono attesi, per 10 giorni, ad oltre 500 spettacoli ed alti eventi.
Sempre Sibiu, ma anche una parte dell’omnima provincia diventeranno spazi di
rappresentazioni, per la durata del festival, che riuniranno oltre 3 mila
artisti ed ospiti. Il Festival di Sibiu è noto per l’attenzione concessa agli
spettacoli di strada. Sempre in Transilvania, questa volta la città di
Cluj-Napoca (nord-ovest), continua, fino all’11 giugno, la 16esima edizione del
Festival Internazionale del Cinema Transilvania
– TIFF 2017. Venerdi’ si è tenuta la proiezione speciale del film L’Affare
Pigot, del 1981, alla presenza del regista ed
attore protagonista Alain Delon.
Opsite speciale a Cluj, Delon sarà insignito del Premio alla carriera. 81enne,
Alain Delon compie 6 decenni dall’esordio nel cinema. Oltre 1200 ospiti
romeni e stranieri partecipano alle proiezioni, ai concerti, agli atelier, ai
dibattiti e ai lanci nell’ambito del più importante festival del cinema in
Romania, di cui Radio România è partener media. (traduzione di Adina Vasile)