La settimana 19-25/03/2017
Due romeni, tra le vittime dell'attentato terroristico di Londra/La giustizia romena, all'attenzione di Strasburgo e Bruxelles/Vertice intergovernativo Romania-Moldova
Mihai Pelin, 24.03.2017, 17:11
Due romeni si annoverano tra le vittime dellattentato terroristico di mercoledi, di Londra. Lattacco, che ha provocato morti e feriti, è stato condannato da leader politici dallintero mondo, dal presidente americano Donald Trump e la cancelliera tedesca Angela Merkel, al presidente francese François Hollande e al presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk. A loro si è affiancato anche il capo dello stato romeno, Klaus Iohannis, che, in un colloquio telefonico con il premier britannico Theresa May, ha espresso la sua piena solidarierà con il Regno Unito. La polizia britannica ha arrestato più sospetti e ha precisato che il terrorista, di 52 anni, era nato in Gran Bretagna ed era diventato un adepto dellIslam radicale. Questi ha investito una dozzina di persone sul ponte Westminster, nei pressi del Parlamento, poi ha accoltellato un poliziotto ed è stato successivamente ucciso. Lattentato è stato rivendicato dal gruppo Stato Islamico. Theresa May ha annunciato che lallerta terroristica nel Regno Unito resta altissima.
La Romania ha bisogno della revisione della legislazione sullimmunità e dellaumento della trasparenza negli acquisti pubblici per poter lottare meglio contro la corruzione al vertice. Lo ha affermato il procuratore-capo della DNA, Laura Codruţa Kövesi, lunedi, a Strasburgo, ad una conferenza dellorganismo anticorruzione del Consiglio dEuropa. La Kovesi ha spiegato che limmunità dei ministri va limitata alla durata del loro mandato, affinchè le indagini su quelli sospetti di corruzione possano continuare. Laura Codruţa Kövesi ha fatto lesempio di un ministro sospetto di aver ricevuto circa 45 mila euro per facilitare la concessione di contratti a certe ditte, ma le indagini sono state chiuse perchè il Parlamento di Bucarest non ha approvato la richiesta di rimozione dellimmunità nei suoi confronti. Daltra parte, sempre questa settimana, nel Parlamento europeo si è tenuto un dibattito sul tema della democrazia e della giustizia in Romania, alle discussioni essendo inivitati il ministro della Giustizia romeno, Tudorel Toader, da parte del Governo, ma anche membri della società civile. Le discussioni a Bruxelles si sono svolte dopo che il Governo di sinistra di Bucarest ha cercato di modificare la legislazione penale, depenalizzando parzialmente certi reati, a beneficio di certi politici. Ciò ha generato le più ampie proteste di piazza in Romania dopo il crollo del comunismo, a dicembre 1989.
Giovedi, a Piatra Neamţ (nord-est della Romania), si è tenuto il terzo vertice intergovernativo tra la Romania e la confinante Moldova (repubblica ex-sovietică, a maggioranza romenofona). Il premier romeno Sorin Grindeanu ha dichiarato che Bucarest continuerà ad aiutare Chişinău nel processo di integrazione europea e che la Romania desidera partecipare alla privatizzazione di compagnie statali moldave. Il suo collega di Chişinău, il pro-occidentale Pavel Filip, ha dato assicurazioni che la Moldova guarda ad Ovest e che continuerà ad applicare lAccordo di Associazione allUe e le riforme avviate. Le discussioni tra i due esponenti si sono svolte dopo che, la scorsa settimana, il presidente moldavo, il socialista pro-russo Igor Dodon, si è recato nuovamente a Mosca, dove ha ribadito di prendere in calcolo la denuncia degli accordi di associazione e libero-scambio con lUe e lapprofondimento dei rapporti con lUnione Eurasiatica, nonchè la federalizzazione della Moldova, come soluzione per la pacificazione della regione separatista pro-russa Transnistria (nellest).
Il Consiglio Supremo di Difesa ha dato il via libera al mandato con cui la Romania andrà al vertice Nato di Bruxelles, a fine maggio. Allo stesso tempo è stata approvata anche una forma aggiornata del Programma di ammdernamento dellEsercito, che riguarda la trasformazione, lo sviluppo e la dotazione dellesercito entro il 2026. La decisione è stata presa nel contesto in cui la Difesa ha ricevuto questanno, per la prima volta, uno stanziamento dal bilancio del 2% del Pil. Daltra parte, lambasciatore americano a Bucarest, Hans Klemm, ha annunciato che la Romania ospiterà a luglio unampia esercitazione militare, cui pareciperanno circa 30.000 soldati dai Paesi Nato. Sia su piano bilaterale, che allinterno dellAlleanza, le relazioni tra i militari romeni e quelli americani sono ottime, ha ricordato il diplomatico americano.
Il traffico di passeggeri sulle ferrovie romene è stato ripreso dopo lo sciopero spontaneo di mercoledi, quando oltre 150 treni si sono fermati. In seguito ai negoziati con lamministrazone, i sindacati delle Ferrovie hanno ottenuto la promessa che i dipendenti riceveranno salari maggiori dopo la firma del nuovo contratto collettivo di lavoro, ad aprile. Il fondo salari delle Ferrovie Trasporto Passeggeri dovrebbe crescere di oltre il 17%, e quello per lInfrastruttura del 22%. Anche i poliziotti hanno organizzato presidi presso il Ministero del Lavoro, e dopo le discussioni con le autorità, hanno ottenuto, dal canto loro, crescite salariali. Coloro che guadagnano il salario minimo garantito, di 1.450 lei (circa 320 euro), beneficeranno di aumenti dal 1 luglio, con lentrata in vigore della nuova legge sulla retribuzione unitaria. I rappresentanti dei sindacati hanno precisato che gli agenti e ufficiali di polizia con incarichi esecutivi riceveranno aumenti salariali di oltre il 100% nei prossimi 4 anni. (traduzione di Adina Vasile)