La settimana 6 – 12/09/2015
Decisioni nella crisi dei profughi/ L'arresto del sindaco di Bucarest, Sorin Oprescu/ Il nuovo Codice fiscale è stato promulgato/ Sostegno europeo per i farmers romeni/ Il Festival Enescu
Corina Cristea, 12.09.2015, 16:08
Il Parlamento Europeo ha approvato giovedì le misure di emergenza proposte dal Presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker, sulle quote di ripartizione dei profughi negli stati membri. In una risoluzione adottata ad ampia maggioranza a Strasburgo, gli eurodeputati criticano quello che chiamano “la deplorevole mancanza di solidarietà dei governi nei confronti dei richiedenti asilo”. Le autorità nazionali continuano ad avere opinioni diverse sulla gestione della crisi dei rifigiati. A Bucarest, il presidente Klaus Iohannis si è pronunciato per quote volontarie nella ripartizione dei profughi. Lo schema di ripartizione urgente dei rifugiati tra gli stati membri dellUE prevede che la Romania accolga 4646 profughi, oltre ai 1785 che ha già annunciato di poter ospitare. La Romania non può accogliere un numero superiore alla capacità esistente a livello nazionale, ha sottolineato il ministro degli Esteri, Bogdan Aurescu: (track) “Dobbiamo individuare delle soluzioni, al fine di tentare di risolvere i problemi al loro origine, cioè nei paesi di origine di questi migranti. Dobbiamo guardare, inoltre, alle differenze tra quello che significa rifugiato in conformità con le regole dellONU e migrante economico.”
Il Tribunale di Bucarest ha deciso la custodia cautelare per 30 giorni nei confronti del sindaco di Bucarest, Sorin Oprescu, accusato di aver intascato tangenti. La decisione non è definitiva, però è esecutoria. Sorin Oprescu è stato fermato dopo aver ricevuto una tranche di 25.000 euro su un totale di 60.000 pretesi a quanto pare da quattro persone, tramite un subordinato che avrebbe intermediato le tangenti. Uno dei quattro delatori afferma che complessivamente avrebbe dato a Sorin Oprescu 1 milione di euro, nel periodo 2013 -2015. Nella motivazione della decisione sulla custodia cautelare, i giudici dicono che il sindaco sapeva che i 25 mila euro rappresentavano tangenti e non prestito, come aveva dichiarato lui. Nello stesso tempo, il tribunale sostiene la necessità dellarresto in quanto Sorin Oprescu potrebbe influenzare i testimoni nellinchiesta, soprattutto perchè alcuni sono suoi subordinati. Medico di professione ed ex membro del PSD (al governo), Sorin Oprescu è sindaco della capitale dal 2008. La Corte dAppello esaminerà lunedì la sua contestazione alla decisione relativa alla custodia cautelare.
Rinviato a luglio al Parlamento dal presidente romeno Klaus Iohannis e adottato di nuovo dal legislativo la scorsa settimana, il nuovo Codice Fiscale è stato promulgato dal capo dello stato. La riduzione dellIVA al 20% dallinizio dellanno prossimo e al 19% dal 1 gennaio 2017, quando sarà abolita anche la sovraccisa per i carburanti – sono tra le più note misure del nuovo Codice Fiscale. Di altre se ne è parlato meno, ma neanche queste sono trascurabili. Si tratta della possibilità concessa ai consigli locali di applicare imposte quintuplicate per gli edifici e i terreni trascurati dentro località. Inoltre, aumentano le tasse per le abitazioni di proprietà privata. Invece, è stata adottata lesenzione dalla tassazione per edifici e terreni utilizzati dalle imprese che assumono persone da categorie vulnerabili. La tassa per le costruzioni speciali sarà abolita dallinizio dellanno prossimo, però vale solo per gli investimenti nellagricoltura. Daltra parte, con il nuovo Codice fiscale, viene rinviata la 2017 la riduzione dellimposta sui dividendi dal 16 al 5%.
Il ministro dellAgricoltura romeno, Daniel Constantin, sollecita alle autorità europee soluzioni urgenti per appoggiare i farmers di Romania colpiti dalla siccità e i produttori ai quali la crisi nel settore lattiero ha diminuito notevolmente i redditi. Il ministro ha partecipato a Bruxelles alla riunione del Consiglio dellUnione Europea (Agricoltura e Pesca), dedicata alla situazione difficile in certi settori agricoli a livello europeo. La Commissione Europea ha annunciato aiuti finanziari di 500 milioni di euro agli agricoltori europei.
Considerato il più importante evento culturale romeno, il Festival Internazionale di Musica “George Enescu” continua a Bucarest. Fino al 20 settembre, si terranno decine di concerti in sale, accanto a numerosi eventi allaperto, dove il pubblico si godrà le performace di alcune tra le maggiori orchestre del mondo. Oltre 3.000 artisti romeni e stranieri dellelite mondiale della musica classica saliranno sul palcoscenico del festival. Tra le grandi orchestre presenti questanno si annoverano la San Francisco Symphony, lOrchestra dellOpera di Monaco di Baviera, la London Symphony Orchestra, la Filarmonica di Vienna, lOrchestra di San Pietroburgo, la Filarmonica di Monte Carlo o lOrchestra di Amsterdam. Organizzato per la prima volta nel 1958, tre anni dopo la scomparsa del celebre compositore romeno, il festival è stato interrotto nel 1971 dal regime comunista, però è stato ripreso dopo il suo crollo, nel 1989. Da allora, si svolge ogni due anni.