La settimana 18 – 24/05/2014
Romania – USA: Biden a Bucarest, siete partner affidabile/ Europee: la Romania vota il 25 maggio/ Cultura: spettacolo per bimbi romeni e italiani in Lombardia
Radio România, 23.05.2014, 12:34
La Romania è un alleato e un partner affidabile degli Stati Uniti, però deve consolidare lo stato di diritto e continuare a contrastare la corruzione. Questi i messaggi trasmessi alle autorità di Bucarest dal vicepresidente americano Joe Biden, al termine della sua visita di due giorni in Romania. Joe Biden ha fatto riferimento anche alle tensioni nella regione generate dalla situazione in Ucraina e ha promesso che gli Stati Uniti proteggeranno gli alleati della NATO contro le aggressioni. Il vicepresidente americano ha inoltre dichiarato che l’infrastruttura della Romania può costituire una pista di lancio per il mercato energetico dal Mar Nero verso l’Europa centrale e occidentale, e che serve un mercato energetico interconnesso. Da parte sua, il premier romeno Victor Ponta ha assicurato che il governo appoggia una giustizia forte e indipendente e che chiunque viola la legge, a prescindere dall’incarico ricoperto, deve rispondere. Victor Ponta ha ricordato anche la crescita del bilancio destinato alla difesa e ha valutato che la visita del vicepresidente Biden, preceduta la scorsa settimana da quella del segretario generale della NATO, Anders Fogh Rasmussen, trasmette un messaggio di impegno degli Stati Uniti e dell’Alleanza Nord Atlantica in questa parte dell’Europa, la più vicina alla Russia. All’incontro con Joe Biden, il presidente Traian Basescu ha ringraziato per il rapido intervento americano di inviare forze nella regione in seguito all’annessione della Crimea alla Russia. Intanto, da Bucarest, il Ministero degli Esteri romeno ha salutato il successo del primo test con elementi dello scudo antimissile che saranno collocati in Romania. Il Ministero precisa in un comunicato che il test è stato effettuato dall’Agenzia di difesa antimissile e dalla Marina degli Stati Uniti.
Oltre 18 milioni di romeni aventi diritto di voto sono attesi il 25 maggio alle urne, per eleggere i futuri rappresentanti nel Parlamento Europeo. 15 partiti e 8 indipendenti si contenderanno i 32 seggi spettanti alla Romania. I sondaggi anticipano una scarsa affluenza alle urne, pari a circa il 30%, una tendenza che rischia di diventare abitudine nell’intero spazio comunitario. Il futuro Parlamento Europeo, che ha un’influenza sempre in crescita nel processo decisionale comunitario, avra’ 751 membri.
Nuove inchieste anticorruzione in Romania. L’imprenditore Dan Adamescu, indicato come il secondo più ricco romeno, è indagato con l’accusa di aver offerto tangenti. Adamescu è sospettato che, tramite intermediari, avrebbe offerto soldi a magistrati del Tribunale di Bucarest, per ottenere decisioni favorevoli ai suoi affari. Praticamente, i procuratori sostengono che i favori dei magistrati sarebbero consistiti nel dichiarare illegalmente l’insolvenza di più imprese controllate da Adamescu. Sempre questa settimana, tre medici, due responsabili di farmacie e quattro rappresentanti di compagnie e intermediari sono stati fermati in un caso di ricette false per farmaci oncologici.
27 tasse e oneri parafiscali sono stati aboliti o accorpati dal Governo di Bucarest, mentre altri 65 saranno regolate tramite ordine ministeriale. Stando al Governo, l’abolizione delle 92 tasse non avrà un notevole impatto sul bilancio, dal momento che, lo scorso anno, le entrate dai loro incassi erano ammontate a soli circa due milioni di euro. Però il premier Victor Ponta ha ricordato che il vantaggio consiste nella riduzione della burocrazia. Sono convinto che possiamo ancora diboscare questo terribile sistema fiscale”, ha detto il premier.
Dal 23 al 30 maggio, il Teatro “Luceafarul” di Iasi (est della Romania) offre ai bambini romeni e italiani della regione Lombardia lo spettacolo “La capra e i tre capretti”, tratto dall’omonimo racconto dello scrittore Ion Creanga. Il torneo si svolge sotto il patrocinio e con il sostegno del Consolato Generale di Romania a Milano. Gli spettacoli in romeno e italiano si terranno a Cassano DAdda, Treviglio e Milano, al Consolato Generale di Romania e al Centro Culturale Italo-Romeno. Il Consolato Generale di Romania a Milano precisa che l’iniziativa è volta a promuovere all’estero la cultura del Paese di origine, soprattutto tra i piccoli che non hanno avuto l’opportunità di meglio approfondire la letteratura romena per l’infanzia.