Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Sguardo sulla settimana 31 marzo – 6 aprile

Giustizia: nomine ai vertici del Pubblico Ministero/ Carovita: scattano nuove impennate prezzi/ Economia: Romania, crescita superiore alle previsioni/ Compagnie: proteste contro licenziamenti/ Ferrovie: la Divisione Merci passerà in mani private

Sguardo sulla settimana 31 marzo – 6 aprile
Sguardo sulla settimana 31 marzo – 6 aprile

, 07.04.2013, 13:49


Le nomine dei nuovi capi del Pubblico Ministero, tra cui quelli della Procura Generale e della Direzione Nazionale Anticorruzione (DNA) ha scatenato polemiche accese sulla scena politica romena. Nei giorni scorsi, il premier socialdemocratico Victor Ponta, incaricato a ricoprire anche l’interim di Guardasigilli, ha inviato al Consiglio Superiore della Magistratura la proposta per la nomina dell’ex procuratore generale Laura Codruta Kovesi alla guida della DNA, e di Tiberiu Nitu alla Procura Generale. Però i liberali, partner di governo dei socialdemocratici nell’Unione social-liberale (Usl), hanno criticato la nomina, in quanto, a loro avviso, Laura Codruta Kovesi difenderebbe gli interessi del capo dello stato Traian Basescu. I liberali, che hanno controllato il dicastero della Giustizia fino alle dimissioni del ministro Mona Pivniceru, nominata giudice alla Corte Costituzionale, lo hanno ceduto ai socialdemocratici. Il presidente ha contestato il diritto dei partiti di coinvolgersi in questa procedura, e ha promesso che continuerà a proteggere la giustizia, le procure e i tribunali da qualsiasi ingerenza politica nella misura in cui verrà a sapere di simili casi. Da parte sua, il premier Victor Ponta dice che la procedura rispetta la legislazione attuale e le raccomandazioni della Commissione europea. Ai sensi della legge, dopo la nomina, i procuratori dovranno essere ascoltati dal Consiglio Superiore della Magistratura, dopo di che la decisione finale spetta al capo dello stato.



Il 1 aprile ha portato nuovi rincari in Romania per beni di consumo e servizi, ma anche una tassa per la degenza ospedaliera. Sono aumentate le accise per tabacco del 7% e per la birra di circa il 10%. I romeni dovranno tirare dalla tasca più soldi anche per un passaporto, ma anche per il passaggio dei ponti sul Danubio. Il 1 aprile ha portato rincari del 5% anche per l’erogazione del gas naturale alle compagnie. Novità anche nel sistema sanitario. Si tratta di una tassa per la degenza ospedaliera tra i 5 e i 10 lei (2,2 euro al massimo) e ogni struttura deciderà l’importo. Saranno esenti i minori, i pensionati con redditi bassi, i malati cronici e le persone ricoverate in regime di emergenza. La somma sarà pagata una sola volta alla dimissione dall’ospedale, ha spiegato il ministro della Salute, Eugen Nicolaescu.



Anche se la recessione ha colpito buona parte dei Paesi dell’Ue nel 2012, l’economia romena ha registrato una crescita superiore alle previsioni. Lo rilevano i dati provvisori dell’Istituto Nazionale di Statistica, i quali indicano una crescita dello 0,7% nel 2013, superiore alle previsioni iniziali dello 0,3. L’aumento è spiegato dall’Istituto con l’evoluzione alquanto migliore dell’industria e del commercio. Gli stessi dati indicano che, nel 2012, il valore dell’economia romena ha sfiorato i 590 miliardi di lei, cioè 132 miliardi di euro. “La crescita economica è superiore alle previsioni iniziali, però inferiore a quanto avremmo auspicato. Però, a causa della catastrofe nell’agricoltura e della siccità, era quasi impossibile ricavarne di più. Siamo l’unico Paese della regione ad aver registrato una crescita economica nel 2012, ed è importante andare nella stessa direzione anche nel 2013”, ha dichiarato il premier Victor Ponta.



I dipendenti delle cinque aziende siderurgiche romene vendute a un prezzo simbolico dal gruppo russo Mechel a una ditta controllata sempre da cittadini russi, sollecitano il rapido intervento del Governo di Bucarest, scontenti che i nuovi proprietari non vogliono salvare gli stabilimenti, una volta centri fiorenti dell’industria. Solo dal 2008 al 2012, con il crollo della produzione, la siderugia romena ha perso circa 10.000 dipendenti. Un altro simbolo dell’industria, la compagnia Oltchim di Ramnicu Valcea (sud), continua a confrontarsi con grandi difficoltà. Più di mille dipendenti dell’azienda, entrata in insolvenza a causa degli ingenti debiti — saranno licenziati, e altri 300 mandati in cassaintegrazione. Inserita sulla lista delle grandi compagnie statali che vanno privatizzate, la Oltchim non può contare su un aiuto statale, in quanto la variante non è gradita dalla Commissione europea, poichè l’azienda aveva beneficiato anche nel passato di un simile sostegno.



Il Governo di Bucarest ha annunciato che la Divisione Merci delle Ferrovie dello Stato sarà privatizzata, in base al prezzo offerto dagli acquierenti interessati. La privatizzazione della compagnia rappresenta un impegno assunto dalle autorità di Bucarest davanti all’Ue e al Fondo monetario internazionale. Negli ultimi cinque anni, le perdite di questa struttura sono ammontate a circa 270 milioni di euro. Problemi si verificano anche alla Divisione Infrastruttura delle Ferrovie, dove si faranno dei licenziamenti.


Sguardo sulla settimana
Sguardo sulla settimana sabato, 16 Novembre 2024

La settimana 11 – 16/11/2024

Visita del premier romeno a Londra Il primo ministro romeno, Marcel Ciolacu, ha effettuato, a metà settimana, una visita di due giorni nel Regno...

La settimana 11 – 16/11/2024
Sguardo sulla settimana
Sguardo sulla settimana sabato, 09 Novembre 2024

La settimana 04-09/11/2024

Il presidente Klaus Iohannis, al vertice della Comunità Politica Europea di Budapest L’adesione della Romania all’area Schengen non è solo...

La settimana 04-09/11/2024
Sguardo sulla settimana
Sguardo sulla settimana sabato, 02 Novembre 2024

La settimana 28/10 – 02/11/2024

Campagne elettorali in Romania La campagna elettorale per le elezioni politiche in Romania è iniziata nella notte tra giovedì e venerdì e si...

La settimana 28/10 – 02/11/2024
foto: Radio Romania Internazionale
Sguardo sulla settimana sabato, 26 Ottobre 2024

La settimana 21 – 26/10/2024

Al via la campagna elettorale La campagna elettorale per le presidenziali in Romania è iniziata a mezzanotte tra giovedì e venerdì e si...

La settimana 21 – 26/10/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 19 Ottobre 2024

La settimana 14 – 19/10/2024

Il presidente romeno, Klaus Iohannis, alla riunione del Consiglio Europeo di Bruxelles I leader dei Paesi dell’UE, tra cui il capo dello stato...

La settimana 14 – 19/10/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 12 Ottobre 2024

La settimana 7-12/10/2024

14 candidati alle presidenziali L’Ufficio Elettorale Centrale ha reso pubblica, giovedì, la lista finale dei candidati alle presidenziali di...

La settimana 7-12/10/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 05 Ottobre 2024

La settimana 30/09 – 05/10/2024

Sostegno tedesco all’adesione della Romania a Schengen con le frontiere terrestri L’adesione quanto prima della Romania all’area Schengen...

La settimana 30/09 – 05/10/2024
Sguardo sulla settimana sabato, 28 Settembre 2024

La settimana 23 – 28/09/2024

La prima manovra correttiva del 2024 L’esecutivo romeno ha adottato questa settimana la prima manovra correttiva di quest’anno. Sebbene...

La settimana 23 – 28/09/2024

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company