Bilancio 2024 verso adozione
In Romania, la bozza di bilancio per il prossimo anno andrà al dibattito del Parlamento, dove il voto finale è atteso la prossima settimana.
Mihaela Mihai, 14.12.2023, 11:56
La bozza del budget per il 2024 è moderna, strutturata sulle priorità e sulle necessità attuali, sostiene il ministro delle Finanze, Marcel Boloş, sottolineando allo stesso tempo l’obbligo del Governo di condurre con prudenza la politica fiscale e di bilancio. La previsione include gli incrementi salariali già annunciati da tempo dall’Esecutivo: un aumento del 5% per i dipendenti del sistema pubblico, ad eccezione di quelli dell’Istruzione, per i quali è previsto una crescita del 20% in due fasi, dal 1° gennaio e dal 1° giugno.
Previsto anche un aumento del 13,8% per i pensionati e la prospettiva di ricalcolare tutte le pensioni secondo la nuova legge. Inoltre, lo stipendio netto medio mensile è di 4.733 lei (circa 950 euro). Sempre nel settore pubblico è sospesa la copertura dei posti vacanti tramite concorso, mentre gli straordinari saranno compensati con giorni liberi.
La bozza di bilancio poggia su una crescita economica del 3,4% per il prossimo anno, un deficit del 5% del PIL e un’inflazione media annua del 6%. Le entrate del bilancio generale consolidato ammonterebbero a oltre 586 miliardi di lei (circa 118 miliardi di euro), pari al 33,8% del PIL, e le spese del bilancio generale consolidato supererebbero i 672,7 miliardi di lei (circa 135 miliardi di euro), cioè il 38,8% del PIL.
La legge di bilancio comprende la maggior parte delle misure del pacchetto fiscale assunto dall’Esecutivo davanti al Parlamento, tra cui l’imposta minima sul fatturato, l’imposta aggiuntiva per gli istituti di credito e per gli operatori dei settori del petrolio e del gas, la limitazione delle agevolazioni fiscali nell’IT, nell’edilizia, nel settore agricolo e nell’industria alimentare, l’aumento dell’IVA dal 5 al 19% nel caso, ad esempio, di alimenti ad alto contenuto di zucchero e del trasporto di persone a fini turistici e ricreativi.
Previste anche misure relative alla riduzione degli incarichi dirigenziali, all’abolizione dei posti vacanti, ma anche alla concessione di buoni vacanza e indennità di mensa solo per i dipendenti pubblici con un reddito inferiore al tetto di 8.000 lei (circa 1.600 euro) netti al mese. Tuttavia, il valore dei buoni vacanza aumenta da 1.450 lei (290 euro) a 1.600 lei (320 euro) all’anno, in modo che i beneficiari non siano intaccati dall’introduzione dei contributi sanitari del 10% per questi ticket.
L’opposizione critica il progetto di bilancio. I rappresentanti dell’AUR e dell’USR affermano che il deficit di bilancio sarà superiore al 5%, come stimato dal Governo. Il primo vicepresidente dell’AUR, Marius Lulea, afferma che il documento mostra spese troppo elevate e che le entrate sono stimate in modo irrealistico, sottolineando che gli specialisti del suo partito stimano un deficit del 6%-7%. Da parte sua, l’ex ministro delle Finanze dell’USR, Anca Dragu, ritiene che il deficit di bilancio sarà pari al 7,2% del PIL nel 2024.