20.02.2024
Elezioni: continuano negoziati politici su accorpamento/Sanità: 3.300.000 congedi di malattia lo scorso anno in Romania
România Internațional, 20.02.2024, 17:03
Elezioni – I leader del Partito Socialdemocratico
e del Partito Nazionale Liberale, al governo in Romania, si incontreranno nuovamente domani per decidere su un possibile
accorpamento delle elezioni in programma quest’anno. Secondo alcune informazioni lanciate
nello spazio pubblico, i liberali insistono sull’organizzazione simultanea
delle elezioni amministrative con le europee, mentre i
socialdemocratici sono favorevoli all’accorpamento, in autunno, delle politiche
con il secondo turno delle presidenziali. Dall’opposizione, l’USR ha annunciato che la legislazione sull’accorpamento
elettorale sarà contestata alla
Corte Costituzionale. Quest’anno, in Romania, si svolgeranno tutti e quattro i
tipi di elezioni: europee, amministrative, politiche e presidenziali.
Sondaggio – Il 50% dei romeni sarebbe
d’accordo con l’accorpamento delle elezioni, mentre un terzo lo considera un’iniziativa
negativa. Lo rivelano i dati di un sondaggio della CURS, indicando come intenzioni di voto per le europee il PSD al 31%, seguito dal suo partner di governo PNL e dall’AUR (opposizione nazionalista), con
il 20% ciascuno. Dall’opposizione, l’Alleanza Destra Unita, formata da USR (parlamentare), PMP (fondata dall’ex capo dello stato Traian Băsescu) e Forza della Destra (dissidenza liberale guidata dall’ex
primo ministro Ludovic Orban), otterrebbe il 13%. Il partito populista SOS
Romania e l’UDMR si troverebbero sotto la soglia elettorale, con il 4%. Qualora il PSD e PNL andassero su liste comuni alle elezioni per il Parlamento Europeo, riunirebbero il 50% dei voti, rileva lo stesso sondaggio CURS, condotto su un campione rappresentativo a livello
nazionale, con un margine di errore di più o meno 3%.
Romania-Spagna – In visita ufficiale a Madrid, il presidente del Senato romeno, Nicolae Ciucă, ha incontrato il leader del Partito Popolare spagnolo,
Alberto Nunez Feijoo, e il segretario generale della Politica di difesa,
Juan Francisco Martinez Nunez. In giornata, sono previste discussioni anche con
il vescovo ortodosso romeno in Spagna e Portogallo, Timotei. Ieri, dopo
l’incontro con il suo omologo spagnolo, Pedro Rollan Ojeda, Nicolae Ciucă ha
precisato che si è discusso dell’importanza della diplomazia parlamentare nelle
relazioni bilaterali, valutando che soluzioni
comuni ai problemi delle due società possono essere individuate migliorando le
relazioni politiche, commerciali e culturali. Dopo l’incontro con il suo
omologo spagnolo, Nicolae Ciucă ha annunciato che da quest’anno, i romeni residenti
in Spagna potranno avere la doppia cittadinanza.
Salute – Lo scorso anno in Romania sono stati
concessi circa 3.300.000 congedi di malattia, valore sensibilmente inferiore al
totale rilevato nel 2022, quando sono stati emessi oltre 4 milioni di certificati. La maggior
parte è stata rilasciata per malattie oncologiche o per gravidanza.
La presidente della Cassa Nazionale di Assicurazione Sanitaria, Valeria
Herdea, spiega che non si può parlare di un gran numero di congedi di malattia,
ma del fatto che le persone hanno problemi di salute. Di recente, per frenare i
congedi medici concessi per disturbi banali, il Governo ha approvato un’ordinanza d’urgenza che prevede un’imposta del 10% sui congedi di malattia, il che ha destato le proteste dei pazienti. Il
Senato ha bocciato il provvedimento e l’ordinanza dovrà ora essere esaminata dalla
Camera dei Deputati, che deciderà se l’imposta rimarrà nella forma proposta dal
Ministero delle Finanze.
Proteste – Il primo ministro romeno, Marcel
Ciolacu, ha discusso con i sindacalisti del servizio ambulanza che sollecitano
aumenti salariali e la copertura del deficit di personale. Secondo un leader
sindacale, il premier ha promesso un incremento salariale in due tappe.
Inoltre, quest’anno potranno essere messi a concorso 360 posti vacanti, mentre
quelli che si libereranno nel 2024 potranno essere assegnati senza l’approvazione
dell’Esecutivo. D’altra parte, il Governo ha annunciato che le procedure per la
gara di appalto per l’acquisto di nuove ambulanze sono già state avviate.
Mar Rosso – L’Unione Europea ha lanciato la
propria missione di protezione del traffico commerciale sul Mar Rosso, alla
quale potrebbe partecipare anche la Romania. La Grecia deterrà il comando
centrale della missione, mentre l’Italia quello operativo. Secondo il ministro
degli Esteri italiano, Antonio Tajani, i ribelli Houthi dello Yemen attaccano
le navi commerciali su questa importante rotta marittima da novembre, sotto il
pretesto di solidarietà con i palestinesi di Gaza. Gli attentati avvengono
nonostante la presenza nell’area di una forza multinazionale guidata dagli Stati
Uniti.
Corruzione – Sono in corso perquisizioni all’Ispettorato
scolastico della provincia di Mureş (Romania centrale) nonchè in una scuola
sanitaria post-secondaria, in un fascicolo riguardante alcuni cittadini
italiani che avrebbero conseguito diplomi per esercitare la professione di infermiere sul territorio dell’Unione Europea. Gli italiani non si
sarebbero presentati ai corsi e non conoscevano nemmeno la lingua romena.
L’Ispettorato scolastico provinciale ha precisato che sotto inchiesta non si
trova l’istituzione, bensì due dei suoi funzionari.
Migranti – Cinque cittadini turchi, che tentavano di attraversare illegalmente
il confine tra la Serbia e la Romania, per raggiungere l’Europa occidentale,
sono stati fermati dalla polizia di frontiera romena. I migranti, di età
comprese tra i 26 e i 50 anni, hanno
dichiarato che volevano arrivare in Italia.
Cyber Security – Quest’anno, per la prima
volta, le Olimpiadi scolastiche di Sicurezza informatica si svolgeranno in
Romania, fatto considerato come un chiaro riconoscimento dell’importanza
acquisita dall’istruzione in questo campo, alla luce della rapida evoluzione
tecnologica, nonchè della carenza di specialisti. I temi del concorso sono
sviluppati e valutati da una commissione centrale, composta da rappresentanti
della Direzione Nazionale per la Sicurezza Cibernetica, del Centro nazionale
Cyberint dell’intelligence romena e dell’Associazione Nazionale per
la Sicurezza dei Sistemi Informatici. I partecipanti alla fase nazionale delle
Olimpiadi avranno la possibilità di essere selezionati nel gruppo allargato
della squadra nazionale di cyber security per il Campionato Europeo.