28.12.2023 (aggiornamento)
Schengen: via libera dallAustria a ingresso Romania e Bulgaria con frontiere aeree e marittime dal 2024/ Finanziaria 2024: il presidente romeno ha promulgato le leggi sul bilancio di stato e su quello della previdenza sociale
România Internațional, 28.12.2023, 20:09
Schengen – Il Ministero dellInterno di Bucarest ha raggiunto un accordo politico, insieme ai Ministeri dell’Interno di Vienna e Sofia, sullestensione parziale dell’area Schengen con Romania e Bulgaria alle frontiere aeree e marittime, a partire da marzo 2024. Lanno prossimo proseguiranno le trattative per lingresso dei due Paesi nellarea di libera circolazione europea anche con le frontiere terrestri. Secondo la fonte citata, martedì e mercoledì si sono svolte discussioni per via diplomatica tra i ministeri dell’Interno e degli Esteri, inclusivamente a livello delle missioni diplomatiche accreditate presso lUE, sul progetto di decisione del Consiglio in cui sia incluso giuridicamente il suddetto accordo politico. La materializzazione dell’accordo politico in una decisione richiede l’accordo di tutti gli Stati membri dell’UE. Ricordiamo che, alla fine dello scorso anno, in seno al Consiglio Giustizia e Affari Interni non è stata adottata una decisione unanime sullingresso di Romania e Bulgaria nellarea Schengen, membri dellUE dal 2007, a causa dellopposizione dell’Austria e dei Paesi Bassi.
Finanziaria 2024 – Il presidente romeno Klaus Iohannis ha promulgato oggi la Legge sul bilancio di stato e la Legge sul bilancio della previdenza sociale per il prossimo anno. Gli atti normativi sono stati approvati dal Governo il 15 dicembre e adottati dal Parlamento, attraverso una procedura accelerata, cinque giorni dopo. Nel 2024, il bilancio di stato della Romania punterà su investimenti per un valore di circa il 7% del PIL, nonché su una crescita economica del 3,4%, mentre il deficit è stimato al 5% del PIL.
Minoranza magiara in Romania – La Camera dei Deputati di Bucarest ha bocciato, oggi, con 260 voti favorevoli e 16 contrari, le tre iniziative dellUDMR (all’opposizione) riguardanti lautonomia della cosiddetta Regione dei Sekler (nel centro della Romania, composta dalle province di Harghita e Covasna e parte della provincia di Mures). Durante i dibattiti, tutti gli altri partiti politici hanno sottolineato che i tre documenti violano diversi articoli della Costituzione e ledono lo stato di diritto. Le proposte legislative riguardano lo status di autonomia della regione, lo status di autonomia culturale della comunità magiara in Romania e una legge quadro sullautonomia culturale delle minoranze nazionali. L’UDMR vuole che la Regione dei Sekler diventi una regione autonoma con personalità giuridica allinterno della Romania, con un proprio presidente. L’atto normativo prevede, inoltre, che l’autonomia regionale sia esercitata da un consiglio di amministrazione e che la lingua ungherese abbia lo stesso status della lingua ufficiale dello stato romeno. Il leader del PSD, il primo ministro Marcel Ciolacu, ha salutato il voto dei deputati con il quale sono state bocciate le iniziative tossiche riguardanti l’autonomia della Regione dei Sekler e l’autonomia culturale su criteri etnici”. I tre documenti saranno esaminati domani anche dal Senato, che è lorgano decisionale.
Istruzione, aumenti stipendi – Il governo romeno ha adottato oggi un atto normativo che prevede laumento degli stipendi nel settore dellistruzione a partire dal prossimo anno. La ministra dell’istruzione, Ligia Deca, ha precisato che per i docenti preuniversitari laumento medio sarà di circa il 20%. Lei ha inoltre affermato che, a partire dal prossimo anno, gli stipendi dei presidi scolastici e dei loro assistenti aumenteranno di oltre il 36%. Anche i dipendenti dellUniversità riceveranno più soldi, con un massimo del 21%.
Incendio in agriturismo – Manca ancora una persona che si trovava nell’agriturismo Ferma Dacilor, in provincia di Prahova (sud della Romania), distrutta da un incendio due giorni fa, e le autorità stanno ampliando le indagini per accertare le cause dellincendio che ha già ucciso sette persone. È stato già aperto un fascicolo penale per diversi reati e una squadra di specialisti dellIstituto nazionale di sicurezza e protezione antideflagrante di Petroşani si è affiancata agli specialisti sulla scena del disastro. Lindagine penale della Procura aperta in rem riguarda il reato di distruzione colposa che ha provocato un disastro e di omicidio colposo. Nel frattempo, il capo del Dipartimento per le situazioni di emergenza, Raed Arafat, ha inviato una squadra di controllo per verificare lattività dellIspettorato per le situazioni di emergenza di Prahova e, dopo le prime informazioni ricevute, ha già licenziato il capo dellIspezione provinciale per la prevenzione. Da parte sua, il capo dellIspettorato provinciale si è dimesso, su richiesta di Arafat.
Sicurezza pubblica – Poliziotti inviati dalla Romania sono arrivati a Bansko, stazione montana nella confinante Bulgaria, per pattugliare insieme ai colleghi bulgari durante la stagione turistica invernale – annunciano i media di Bucarest. Le squadre miste svolgeranno attività di pattugliamento per preservare lordine pubblico fino al 26 marzo 2024. La pratica di pattugliamento congiunto, già tradizionale, sarà a beneficio dei turisti stranieri a Bansko, e la presenza dei poliziotti romeni contribuirà alla sicurezza dei cittadini di entrambi i paesi – affermano le autorità.