La via che unisce
A cominciare da questautunno, la Via Transilvanica - El Camino romeno - può essere visitata, virtualmente anche su Street View.
Ana-Maria Cononovici, 09.11.2023, 17:04
Street View è un servizio popolare offerto da Google Maps, disponibile in più di 85 Paesi, compresa la zona dellArtica e dellAntarctica. Su Street View, le persone possono vedere immagini a 360° da numerosi luoghi del mondo. Il servizio è disponibile anche su Google Earth e nellapplicazione Google Maps per i telefonini. Il servizio Street View è disponibile in Romania a partire dal 2010, quando sono state pubblicate le prime immagini delle più importanti città su Google Maps. La copertura Street View a livello dellintero Paese è stata realizzata nel 2012, quando sono state riprese immagini di 40.000 chilometri di strade, 39 città e centinaia di obiettivi turistici. E se tutto questo sembra già una storia passata, vi possiamo dire che a cominciare da questautunno la Via Transilvanica, El Camino romeno, può essere visitata, virtualmente anche su Street View, una strada che unisce.
Elisabeta Moraru, Country Manager Google Romania, ci ha raccontato la storia della scelta di questo itinerario da esplorare: Siamo qui perché esiste Street View. Ci sono luoghi che potete vedere e, dopo, potere andare anche a visitare di persona: il Museo Nazionale Bruckenthal di Sibiu, il Castello Bran, la Fortezza di Alba Iulia, sono luoghi emblematici per noi e per il turismo che speriamo di generare. Street View vuol dire anche innovazione per noi. Ci sono pochi luoghi in Europa di cui esistono immagini anche dal sotterraneo e questanno, abbiamo avuto il piacere di organizzare un evento anche nella miniera di sale di Turda. Abbiamo partecipato al lancio delle immagini del Delta del Danubio, abbiamo avuto lonore di organizzare il lancio proprio accanto alla location del signor Patzaichin. Non ci è stato permesso di entrare con la macchina, perché si tratta di una Riserva naturale, e abbiamo innovato, utilizzando la carrozza, perciò si chiama Carrozza View.
Per la ripresa delle immagini panoramiche su Via Transilvanica è stato utilizzato un triciclo dedicato a progetti del genere, di tipo recumbent bike, dotato di un impianto sul quale viene installata una macchina fotografica panoramica. Tutto il processo di ripresa è durato circa un mese e si è svolto dallagosto al settembre 2023.
Il capo della Rappresentanza della Commissione Europea a Bucarest, Ramona Chiriac, ha parlato molto bene del progetto, dei premi ottenuti e non solo: “Allinizio di questestate abbiamo promosso attivamente due progetti in Romania: Via Transilvanica e le Vie delle acque. Sono stati inseriti sulla lista dei 30 progetti di 91 Paesi che hanno vinto il premio al Patrimonio Culturale. Questi premi sono concessi dal 2002, sono un progetto dellUnione Europea, tramite Europa Nostra e tramite cui ci proponiamo di individuare e di promuovere le migliori pratiche di tutela del patrimonio culturale. Una buona notizia è stata che, di recente, Via Transilvanica ha vinto il Premio del Pubblico dellUE, il che vuol dire che 27 mila cittadini europei hanno votato questo progetto che è stato in gara assieme ad altri 29. Complimenti allo staff di Tăşuleasa Social, per tutti questi premi, per il lavoro e la passione dimostrati, nonché per la promozione di questo El Camino romeno.
Alin Uşeriu di Tăşuleasa Social ha raccontato: Sono molto contento di essere arrivato qui! Ho abitato per più di dieci anni in Germania e spero che nel frattempo le cose siano cambiate, ma tutto il tempo in cui ho vissuto lì non ho visto nemmeno un articolo o un programma che parlasse in termini positivi della Romania. E mi sono prefisso di fare qualcosa per questo. Così è nato il progetto Tăşuleasa Social. Sono passati 18 anni e credo di aver raggiunto un secondo obiettivo molto importante: ideare un progetto nella società romena che non sia basato su paure e catastrofi. Abbiamo avuto dei soldi imprevisti e abbiamo segnato con andesite la Via Transilvanica. È stato come uno tsunami, in quattro anni e mezzo abbiamo messo oltre 400 tonnellate di andesite.
Lavvertenza è adesso che bisogna lavorare per mantenere ed ampliare uninfrastruttura nazionale. Perché è un progetto regalato alla Romania, come ha detto Alin Uşeriu, invitando poi il fratello, Tibi Uşeriu, a esprimere la sua gioia per la crescita del progetto: Voglio tornare un po indietro di cinque anni. Mi ricordo molto bene doveravamo con questo itinerario: su un sentiero, cercando di eliminare le erbacce e ci chiedevamo se incamminarci su quella strada o su unaltra. E oggi vedo che ci sono persone che parlano di questo progetto e, non in ultimo, lo staff di Street View, il che è impressionante: fare un paragone fra la situazione di cinque anni fa e questa di adesso! Sono molto contento delliniziativa di Google Street View perché la tecnologia va avanti e credo sia un invito straordinario per chi non è molto appassionato di passeggiate, ma è molto informato sulla parte tecnica. Le persone possono vedere su Street View quanto sia bello in digitale, magari diventano incuriosite e vorranno vedere anche con i loro occhi quelle zone! Credo che sia un invito straordinario e che porterà sicuramente un valore aggiuntivo a questo progetto!
Ana Pădurariu, della squadra Google, ha offerto particolari su questa gita delle gite: Quello che abbiamo fatto noi, oltre a comunicare informazioni sulla Romania su Google Street View, è stato, infatti, di comunicare sulla Romania con tutti i nostri colleghi del mondo. Questestate abbiamo cominciato a fare riprese dellitinerario, percorrendo 900 chilometri sugli oltre 1.400 della Via Transilvanica, e abbiamo caricato le immagini su Street View. Vi chiederete forse come abbiamo scelto che cosa fotografare e vi posso dire che a guidarci è stato lo staff di Tăşuleasa Social, così abbiamo coperto le sette regioni in cui è diviso litinerario: Bucovina, Ţinutul de Sus, Terra Siculorum (verso Sovata), Terra Saxonia (da Copșa Mică), Terra Dacica, Terra Banatica e Terra Romana.
Litinerario Via Transilvanica parte dalla Bucovina, da Putna, percorre la Transilvania e si ferma a Drobeta-Turnu Severin, sulla riva del Danubio e una prima visita si può fare anche su Google Street View.