Viaggio attraverso le tradizioni di Pasqua al Museo del Villaggio di Bucarest
È una boccata d'aria fresca in una città affollata e ogni stagione porta la gioia di viverci la natura e l'atmosfera dei villaggi di una volta.
Ana-Maria Cononovici, 11.04.2022, 10:48
È una boccata d’aria fresca in una città affollata e ogni stagione porta la gioia di viverci la natura e l’atmosfera dei villaggi di una volta. È un luogo dove grandi e piccini possono ritrovare le radici degli antenati e le tradizioni ancestrali. Si tratta del Museo Nazionale del Villaggio Dimitrie Gusti di Bucarest, dove siamo accolti dalla responsabile della comunicazione, Iuliana Mariana Balaci, che ci invita ad un Viaggio attraverso le tradizioni di Pasqua.
Quest’anno, come ogni volta, ci stiamo rinfrescando, provando a confezionarci da soli oggetti decorativi, capi di abbigliamento e a imparare dagli artigiani popolari come dipingere le uova e come lavorare molto bene con i filati e con l’ago del ricamo. Quest’anno abbiamo pensato soprattutto di fare degli workshop per i bambini in età tra i 6 e i 12 anni fino alla Domenica delle Palme, celebrata dagli ortodossi il 17 aprile. Quindi, i bambini partecipano a questi laboratori, mentre i genitori fanno una passeggiata al Museo del Villaggio. Siamo lieti che quest’anno abbiamo una forte domanda per organizzare questa serie di laboratori, che i bambini sono desiderosi di imparare e i loro genitori sono ancora più desiderosi di far imparare ai piccoli i segreti dell’arte popolare, svelati dagli artigiani e dagli artisti figurativi con cui lavoriamo, spiega Iuliana Mariana Balaci.
I bambini sono invitati ad accogliere la Festa più importante del Cristianesimo apprendendo le tecniche della ceratura delle uova, della tessitura a due fili e la creazione di oggetti decorativi con materiali naturali e riciclabili, come foglie di mais, fiori pressati, lana, semi, filo, legno, cartone, aggiunge la responsabile comunicazione del Museo Nazionale del Villaggio Dimitrie Gusti.
Siamo alla settima edizione del Viaggio attraverso le tradizioni di Pasqua, molto lieti che ogni edizione attira un pubblico nuovo, come anche una cospicua partecipazione di artigiani popolari e artisti visivi. Cerchiamo, per quanto possibile, seguendo il principio dell’educazione precoce e continua, di insegnare ai bambini ad amare l’artigianato, questo patrimonio immateriale e a parlarne e, come risultato di questa comunicazione, accogliere sempre più piccini. Ogni volta, ai nostri laboratori partecipano gruppi di 12-15 bambini. In pratica, ogni domenica fino alla Domenica delle Palme, abbiamo laboratori di tessitura, attività fai-da-te, tessitura delle foglie di mais e decorazione delle uova pasquali. Gli atelier continuano anche durante la rosa di eventi La Domenica delle Palme, la Domenica del Sole, quando i bambini imparano a dipingere le uova e a preparare le Torte di Lazzaro, a base di formaggio, burro o margarina e uova, offerte ai vicini di casa nel Sabato di Lazzaro, come anche il pane o il cozonac. Quindi, qui abbiamo un’edizione estesa, richiesta dal nostro pubblico, quindi stiamo organizzando più attività di quelle previste all’inizio, dice ancora la nostro ospite, spiegando che, complessivamente, gli atelier coinvolgeranno un centinaio di bambini quest’anno e rivolgendo a tutti l’invito a parteciparvi.
Vi aspettiamo a braccia aperte, dai più giovani ai più anziani, al Museo del Villaggio, in mezzo ai suoi alberi già fioriti, per una piacevole passeggiata e la scoperta o la riscoperta del patrimonio, ma anche per imparare cose utili. Concludiamo il nostro Viaggio attraverso le tradizioni di Pasqua con La Domenica delle Palme, la Domenica del Sole, organizzata dal nostro Museo il 16-17 aprile, quando avremo tante sorprese per il grande pubblico, con particolare attenzione ovviamente ai bambini che si godranno laboratori extra. Quindi, seguite la pagina Facebook del nostro Museo e il nostro sito www.muzeul-satului.ro, dove pubblicheremo le informazioni relative a questi eventi, conclude Iuliana Mariana Balaci.