Ordine delle Arti e delle Lettere al critico cinematografico Irina Margareta Nistor
Irina Margareta Nistor, noto critico cinematografico, celebre per aver doppiato oltre 5.000 film dai tempi dell'ex dittatore Ceauşescu ad oggi, è stata insignita del grado di Ufficiale dell'Ordine delle Arti e delle Lettere.
Eugen Cojocariu, 09.07.2021, 13:33
Irina Margareta Nistor, noto critico cinematografico, celebre per aver doppiato oltre 5.000 film dai tempi dell’ex dittatore Ceauşescu ad oggi, è stata insignita del grado di Ufficiale dell’Ordine delle Arti e delle Lettere. L’onorificenza le è stata consegnata dall’Ambasciatrice di Francia a Bucarest, Laurence Auer, in apertura della 25/a edizione del Festival del Film Francese in Romania. Se ami tanto una lingua come il francese, ma anche il cinema, allora sicuramente entrerai in un film in cui ti accadranno solo delle cose buone. Un bellissimo film, che chiunque si godrebbe volentieri, ha detto Irina Margareta Nistor a Radio Romania Internazionale.
Per milioni di romeni, Signora Film, come viene chiamata Irina Margareta Nistor, è una voce inconfondibile, nel vero senso della parola. Sono rimasta con tantissimi complimenti. Ho la sensazione di vivere in un Paese che ha una vivissima memoria, visto che la gente ricorda i miei doppiaggi anche 30 anni dopo. Certamente, molti erano giovani all’epoca, alcuni se ne accorgevano delle mancanze. Però mi ha fatto una forte impressione un recente post su Facebook, in cui qualcuno scriveva: se venisse un alieno a chiedere cosa significa il film, gli direi di guardare negli occhi di Irina Nistor per vedere con quanta passione racconta il cinema. E mi è sembrato bellissimo, perchè io credo veramente che sia la voce che gli occhi riflettano l’amore per il cinema. La cosa che mi ha commosso di più è che l’onorificenza mi è stata consegnata oggi, quando inizia un festival di cinema, aggiunge Irina Margareta Nistor.
La nostra ospite colloca i successi raggiunti dai registi romeni ai festival internazionali in un percorso normale. Se chiedi a loro, ognuno dirà di aver avuto un modello. E al solito i modelli sono quasi gli stessi – Pintilie, Tatos, assolutamente Liviu Ciulei e Gulea. Quindi hanno avuto un punto di partenza, dopo di che hanno voluto fortemente fare una cosa diversa e dimostrare che la Romania si trova sulla mappa, per non passare sempre, ovunque, dalla Polonia direttamente alla Russia. Era la cosa che odiavo di più, vedere in un programma che alla Polonia seguiva la Russia e la Romania – no, dice ancora Irina Margareta Nistor, spiegando anche quali film vengono bene ai registi romeni dei nostri giorni.
Vengono bene le pellicole da essere premiate, ma mi auguro vivamente che vengano altrettanto bene sia quelli rivolti al grande pubblico che quelli da essere premiati. E vi faccio l’esempio del regista Radu Mihăileanu, insignito della stessa onorificenza conferita a me, di cui ne sono particolarmente orgogliosa. Il concerto gli ha portato alcuni Premi César, che ci hanno tolto qualsiasi depressione. Lo consiglio sempre a chi mi chiede cosa sarebbe da vedere per dimenticarsi di tutto quello che ci sta intorno, conclude la nostra ospite. Radio Romania Internazionale si congratula con Irina Margareta Nistor, che ringrazia per essere sempre, con entusiasmo, accanto a noi.