Razze romene di cani da pastore
La Fondazione ambientale Conservation Carpathia ha un programma con cui offre gratuitamente cuccioli di Cane da pastore romeno dei Carpazi agli allevatori di ovini che usano i pascoli dei Monti Făgăraș.
Eugen Coroianu, 26.03.2022, 18:05
Nel passato, gli uomini e gli animali selvatici hanno popolato gli stessi territori, in un equilibrio naturale. Per proteggersi, ma anche per proteggere gli animali domestici, gli abitanti delle zone montane hanno ricorso lungo il tempo anche allallevamento di cani da pastore, capaci di mettere in fuga persino lupi e orsi. Sono state create così 4 razze romene di cane da pastore. Il principale obiettivo nelladoperare queste razze ai nostri giorni è di tenere lontani gli animali selvatici che mettono in pericolo le malghe e le masserie, al posto delle misure radicali. Un tentativo di convivenza uomo – natura secondo metodi antichi, con lo scopo di salvaguardare nellattuale contesto economico e sociale, la ricca fauna dei Monti Carpazi. La Fondazione ambientale Conservation Carpathia ha un programma con cui offre gratuitamente cuccioli di Cane da pastore romeno dei Carpazi agli allevatori di ovini che usano i pascoli dei Monti Făgăraș. I cuccioli vengono allevati presso la Fattoria di Biodiversità Cobor. I cani di questa razza autoctona sono stati accanto ai pastori romeni sin dai tempi più antichi. Ecco cosa ci ha raccontato Adrian Aldea – biologo esperto nel management della fauna. “Affinchè la fauna selvatica sia accettata dalle comunità locali, dobbiamo assicurarci di mantenere i conflitti tra luomo e lanimale selvatico a un livello ragionevole. I carnivori possono uccidere animali domestici, i cinghiali possono invadere i pascoli alla ricerca di cibo, e noi come responsabili per il management della fauna nei fondi cinegetici di cui ci occupiamo dobbiamo assicurarci di evitare questi problemi quanto più a lungo possibile. Come priorità dobbiamo evitare i conflitti sin dallinizio e per questo motivo abbiamo iniziato questo programma di allevamento e donazione di cuccioli di Cane da pastore romeno dei Carpazi, una razza molto efficiente nel proteggere i greggi. Perchè il Cane da pastore romeno dei Carpazi? Innanzittutto perchè è una razza che ci rappresenta, una razza specifica delle montagne della Romania, che negli ultimi anni tende a essere rimpiazzata da razze ibride o meno efficienti nella lotta agli animali selvatici e che sono, invece, più aggressive con luomo. Il Cane da pastore romeno dei Carpazi è una razza equilibrata che sa agire nelle montagne.”
I pastori che ricevono un Cane da pastore romeno dei Carpazi nellambito del programma CARPATHIA ne diventano proprietari entro un anno, se rispettano i requisiti obbligatori di cura adeguata: trattamento decente, cibo adeguato e i trattamenti veterinari necessari. Dal 2019 ad oggi, la fondazione ha donato 46 cani. In Romania ci sono 4 razze autoctone, tutte di cane da pastore utilizzate per la protezione dei greggi: il Cane da pastore Mioritico, il Cane da pastore dei Carpazi, il Cane da pastore della Bucovina e il Cane da pastore Corb. Di queste razze ci parla stasera Petru Muntean, portavoce dellAssociazione Cinofila Romena. “Il romeno non può vivere senza un cane, nè nelle malghe, nè nelle masserie delle zone rurali, vista la situazione con cui ci siamo confrontati negli ultimi anni – laumento della popolazione di orsi e lupi. I pastori non possono svolgere la loro attività e non possono assicurare la sicurezza dei greggi senza i cani. A seconda del linguaggio specialistico, 2 delle 4 razze tipiche romene di cane da pastore appartengono al primo gruppo FCI, in cui ricadono i cani da pastore, mentre le due razze più grandi, più massicce, il Cane da pastore della Bucovina e il Cane da pastore Corb ricadono in una sezione del secondo gruppo, dedicato ai cani da guardia e difesa – molossoidi, quindi di taglia grande. La differenza tra di loro è visibile nellaspetto corporeo – la testa è diversa. Nel caso dei Cani da pastore Mioritico e dei Carpazi la testa è piuttosto lupoide, più leggera, più allungata, mentre le altre due razze hanno la testa più solida, più grande e ricordano moltissimo del Mastino Tibetano, del San Bernardo – noti probabilmente a molta gente. Sono, quindi, cani più forti, più imponenti e massicci.”
Qual è il denominatore comune di tutti questi cani da pastore: la loro eccezionale capacità di proteggere i greggi. È un loro istinto naturale, quello di essere ottime guardie e protettori delluomo e delle masserie. La fauna di questa zona ha portato alla necessità di allevare queste razze per utilizzarle come guardie di fiducia. Sono molto cauti con gli stranieri e difendono benissimo il territorio, ma, in modo sorprendente, nel momento in cui vengono tolti dallarea che devono difendere e portati dai padroni in un altra zona, sconosciuta, si comportano estremamente bene, son equilibrati, sono cani molto bravi e che ascoltano i padroni.”
Maggiori particolari su queste meravigliose razze romene di cani (la loro storia, le caratteristiche, gli standard di razza) sono disponibili sul sito dellAssociazione Cinofila Romena – www. ach. ro, in romeno, inglese e francese.