Controllo integrato dell’inquinamento da nutrienti
All'inizio della scorsa settimana, l'indice di qualità dell'aria a Bucarest superava i limiti normali, in seguito a un incendio a Periș, località collocata a circa 30 km dalla capitale.
Ștefan Baciu, 13.04.2020, 16:18
All’inizio della scorsa settimana, l’indice di qualità dell’aria a Bucarest superava i limiti normali, in seguito a un incendio a Periș, località collocata a circa 30 km dalla capitale. In primavera, si verificano spesso gli incendi di vegetazione per pulire i terreni, ma questa volta il rogo si è esteso anche al bacino che raccoglieva i reflui dell’ex allevamento di suini di Periș. Oltre alle misure contravvenzionali applicate dalle autorità, al proprietario dell’ex allevamento è stata imposta anche una scadenza per ecologizzare il posto.
L’ecologizzazione delle fattorie, comprese quelle dismesse, e una buona gestione dei rifiuti risultati dall’allevamento di bestiame – anche quello orientato alla sussistenza – è necessaria per ridurre l’inquinamento idrico provocato da nitrati. Nel 2013, la Romania si assumeva l’osservanza dei provvedimenti delle Direttiva quadro sulle acque e della Direttiva sui nitrati. Di conseguenza, questi progetti sono stati finanziati attraverso il Programma nazionale di sviluppo rurale 2014-2020 e da altri fondi fovernativi. Eppure, i criteri di eleggibilità previsti dal Programma nazionale di sviluppo rurale 2014-2020 hanno escluso in buona parte le fattorie di sussistenza, le masseria e l’infrastruttura locale dedicata alla gestione dei reflui provenienti da animali. Alla soluzione di questo problema è stato dedicato il progetto del Controllo integrato dell’inquinamento da nutrienti, destinato a località ritenute vulnerabili o potenzialmente vulnerabili in tal senso, reso possibile da un prestito concesso dalla Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo e da un sussidio dal Fondo globale per l’ambiente fino al 31 maggio 2017.
A partire dal 2016, la Romania ha ricevuto un nuovo prestito dalla Banca Mondiale, affinchè il progetto possa continuare, in una forma diversa, l’applicazione delle misure necessarie per adempiere alle esigenze della Direttiva sui nitrati dell’UE. Tramite questo progetto, sono stati finanziati investimenti in sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti provenienti da allevamenti, utilizzati per produrre il biogas, nonchè in reti di fognatura e trattamento delle acque reflue nelle località collocate in tutti i bacini idrografici della Romania, e che presentano alti rischi di inquinamento da nitrati.