Campagna di… peluche
L'organizzazione ecologista WWF Romania ha lanciato una collezione di peluche, nell'ambito di una campagna destinata alla protezione della natura nei Monti Carpazi.
România Internațional, 07.11.2017, 12:24
L’organizzazione ecologista WWF Romania ha lanciato una collezione di peluche, nell’ambito di una campagna destinata alla protezione della natura nei Monti Carpazi. Si tratta della campagna Più di un semplice peluche, promossa in collaborazione con una grande catena di ipermercati, grazie alla quale chi vuole contribuire alla tutela della natura può acquistare delle repliche di animali selvaggi. I fondi raccolti saranno devoluti ai progetti di conservazione delle acque, delle foreste e degli animali selvatici dei Carpazi.
Cristina Haita, responsabile partenariati corporate presso WWF Romania ci offre maggiori dettagli: Abbiamo lanciato questa collezione speciale di giocattoli WWF per ravvicinare i consumatori ai nostri obiettivi e spiegare cosa significa la natura in termini di habitat, posti belli del nostro Paese, ma anche le specie che vogliamo proteggere. Quindi, chi acquisterà un simile giocattolo dagli ipermercati partner contribuirà alla raccolta di fondi destinati ai progetti di conservazione promossi da WWF Romania. Sugli scaffali speciali WWF degli ipermercati, la gente troverà dei lupi, caprioli, leprotti, scoiattoli, gufi in peluche, accanto a informazioni su questo tema. Quindi, chi acquista il giocattolo, capirà anche il contesto e il fatto che non si tratta di un semplice acquisto, ma anche di una donazione a favore della natura selvaggia. La campagna si svolge in tre ipermercati di Bucarest fino al 31 dicembre.
I Carpazi romeni custodiscono una ricca diversità biologica. Il 40% degli orsi dell’Europa vivono nel nostro Paese e con ogni animaletto di peluche acquistato si contribuisce alla loro protezione anche d’ora in avanti. Accanto all’orso, al lupo, alla lince e a tante altre specie di mammiferi, nei Carpazi si trovano tante acque piene di pesci, ma anche anfibi e rettili che vivono nelle distese di foreste vergini. La grande diversità faunistica dei Carpazi dimostra una volta in più l’esistenza di habitat naturali poco lesi dall’attività umana. La WWF Romania si è impegnata nella protezione di questi tesori naturali, compreso l’inserimento di 24.000 ettari di foreste vergini nel patrimomio dell’UNESCO, ha portato i bisonti nei Monti Tarcului, nei Carpazi Meridionali, e sta svolgendo dei progetti volti ad allestire la pianura che si stende lungo il Danubio e a rifare le popolazioni di storioni nel Mar Nero.
Anche i progetti idroenergetici sui corsi delle acque di montagna sono all’attenzione dell’organizzazione, al fine di proteggere l’ambiente selvaggio dei Carpazi, come spiega Cristina Haita: Le nostre priorità puntano su tre direzioni importanti per la natura selvaggia: protezione dei boschi, delle risorse idriche e degli animali selvatici. Abbiamo scelto queste priorità in quanto le abbiamo ritenute come le più rilevanti per l’attuale contesto romeno. Stiamo svolgendo dei progetti in tutte queste tre direzioni, però per il partenariato con la catena di ipermercati l’area forestale è stata considerata prioritaria. Ad esempio, fino al 2020, a livello globale, il gruppo commerciale si è posto come obiettivo un tasso netto di zero diboscamento, quindi anche per loro la tutela delle foreste, il consumo responsabile di risorse (carta, legno) è molto importante. Praticamente, l’attività in Romania rientra in una serie di azioni più ampie a livello globale che la grande catena di ipermercati sta svolgendo per proteggere l’ambiente.
La campagna Più di un semplice peluche rientra in un partenariato strategico triennale tra la rispettiva catena di ipermercati e WWF Romania, volto a proteggere 21.000 ettari di bosco.