14.05.2020
Inflazione: il tasso annuo in Romania scende al 2,7% ad aprile/ Eurostat: Romania, declino produzione industriale a marzo sopra media comunitaria/ Abitazioni: Eurostat, il 96% dei romeni vive in alloggio di proprietà
Florin Orban, 14.05.2020, 11:29
Ad aprile, il tasso annuo dell’inflazione in Romania è sceso al 2,7% dal 3% registrato a marzo. Lo riferisce l’Istituto Nazionale di Statistica, indicando che i maggiori rincari sono stati registrati dai generi alimentari (5,72%). I prezzi dei servizi hanno visto una crescita del 3,06%, quelli dei generi non alimentari dello 0,53%, mentre i combustibili costano mediamente del 2,67% in meno rispetto al mese precedente.
A marzo, la produzione industriale in Romania ha visto un declino del 13,6%, superiore alla media dell’Unione Europea, indicata al 10,4%. Il maggior declino si registrava a Lussemburgo (-32,7%), seguito da Italia (-29,3%). Ma anche la Francia era indicata al -16,8%, mentre la Germania ha visto un calo della produzione industriale del 14,2%. La maggiore crescita, pari al 25,3%, è stata riferita in Irlanda, come rileva l’Eurostat.
Lo stesso Eurostat informa che la Romania vanta la più alta percentuale di alloggi di proprietà tra i 27 stati membri dell’UE. Nel 2018, circa il 96% dei romeni abitava in un alloggio di proprietà. In questa classifica, la Romania è seguita dalla Slovacchia (91%) e dalla Croazia e Lituania (90% ciascuna). All’estremità opposta si piazza la Germania, dove solo il 51% dei cittadini detenevano in proprietà le case o gli appartamenti. Complessivamente, nel 2018, il 70% dei cittadini dell’UE abitava in un alloggio di proprietà.