La legge europea sul clima
Un passo importante è stato compiuto ad ottobre 2020 con la votazione da parte dell'Europarlamento della Legge sul Clima, che mira a trasformare in obblighi gli impegni assunti dall'Ue per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.
Corina Cristea, 03.11.2020, 08:00
Un passo importante è stato compiuto ad ottobre 2020 con la votazione da parte dellEuroparlamento della Legge sul Clima, che mira a trasformare in obblighi gli impegni assunti dallUe per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Grazie a questa legge, i cittadini e le compagnie europee avranno la base giuridica e la prevedibilità necessarie per prepararsi a far fronte ai conseguenti cambiamenti. Liniziativa è una particolarmente importante, con un impatto notevole sulla qualità della vita, ma anche sulle economie, la legge essendo considerata una storica.
Va menzionato, però, che a livello globale, lUe è responsabile di solo l8- il 9% del totale dei gas serra. Ospite a Radio Romania, il docente Mircea Duțu, preside dellUniversità Ecologica di Bucarest, ha ricordato che la questione del cambiamento climatico è solo uno degli aspetti del Green Deal europeo. Il Green Deal è stato proposto dalla Commissione Europea a dicembre 2019, come una nuova strategia di crescita sostenibile in tutti i settori dellUnione, destinata a garantire una transizione giusta e inclusiva verso uneconomia moderna, efficiente nellutilizzo delle risorse e competitiva.
“La crescita sarà sganciata dallutilizzo delle risorse naturali e le priorità ecologiche saranno trasformate in sfide, in opportunità di sviluppo economico-sociale. Di conseguenza, lintera strategia dellUe punta sul nuovo modello della transizione ecologica. In base al Patto, sono già state avviate strategie importanti – la strategia sulla biodiversità, sullalimentazione, e lo scorso 4 marzo è stata lanciata questa proposta di regolamento dellEuroparlamento e del Consiglio sullistituzione del quadro per il raggiungimento della neutralità climatica – la Legge Europea sul Clima. Cosè questa legge? È un regolamento, ossia un documento speciale dellUnione, a carattere obbligatorio, applicabile in tutti i Paesi membri, che definisce e rende obbligatori i due obiettivi di neutralità climatica. Il primo, intermedio, per il 2030, era fissato dal Green Deal al 50%, anzichè al 40% stabilito inizialmente, e il 15 settembre scorso, la presidente della Commissione Europea, nel Rapporto sullo stato dellUnione, è andata oltre e ha proposto almeno il 55%, mentre la maggioranza parlamentare, adottando questa proposta di regolamento-legge, ha puntato su un traguardo ancora più ambizioso – ossia il 60% – per rispondere alle esigenze e agli impegni assunti dallUe in rapporto allobiettivo dellAccordo di Parigi, che limita laumento di temperatura a 1,5 gradi centigradi rispetto ai livelli pre-industriali”, ha spiegato il docente Mircea Duțu.
LEuroparlamento deve adesso raggiungere un accordo sullobiettivo finale con tutti i 27 stati membri, ma solo alcuni di essi hanno detto di sostenere la riduzione del 60% delle emissioni di gas serra. Mentre gli stati più ricchi, con grandi risorse di energia rinnovabile, vogliono una riduzione maggiore delle emissioni di gas serra, i Paesi più dipendenti dal carbone, come Polonia e Repubblica Ceca, temono gli effetti economici negativi di un obiettivo troppo ambizioso. La reticenza è dovuta al fatto che un obiettivo più ambizioso non è automaticamenre uno migliore – in assenza di uno studio di impatto che accerti che un obiettivo è anche raggiungibile, un simile obiettivo potrebbe avere un impatto sociale più costoso a medio termine. Emerge sempre più chiaramente la necessità di un compromesso, e gli eurodeputati vogliono evitare che gli stati riducano la percentuale sotto il livello proposto dalla Commissione Europea, di almeno il 55%. Questa è, del resto, la percentuale proposta anche dagli esperti del settore, i quali spiegano che una riduzione del 55% entro il 2030 è lo sforzo minimo necessario per consentire allUe di seguire il suo piano di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, fissando un obiettivo per le sue emissioni inquinanti il quale, se adottato dallinterno mondo, manterebbe il riscaldamento globale a livelli sicuri.
Il Green Deal non riguarda solo lecologia, spiega ancora il docente Mircea Duțu. “È il nuovo modello di sviluppo a livello dellUe. Tutto va considerato dalla prospettiva della transizione ecologica, che significa anche transizione energetica, significa anche transizione per quanto riguarda il consumo, significa transizione anche per quanto riguarda la tutela del clima. Ma cosa vuol dire neutralità climatica nel 2050? Questo obiettivo significa, semplificando le cose, emettere una quantità di gas inquinanti pari a quella che viene assorbita. Ossia evitare di aggiungere qualcosa a ciò che già esiste e non rendere ancora più complicato il sistema climatico rispetto a ciò che è segnato dalla variabilità. E questa legge rende certi obiettivi obbligatori. Si tratta di un regolamento, di una legge, sono previste sanzioni finanziarie per gli stati che non rispetteranno gli obiettivi e i compiti assunti, le responsabilità che spettano loro in questo settore dalla prospettiva della legge comunitaria. Un altro elemento da sottolineare – gli stati che annunceranno che per raggiunere i rispettivi obiettivi hanno bisogno di sforzi economici supplementari beneficeranno di una serie di facilità da parte dellUe”, ha precisato per RRI il docente Mircea Duțu.
Del resto, il 35% del budget del programma Orizzonte Europa – programma di ricerca e innovazione dellUe per il periodo 2021-2027 – sarà dedicato alla configurazione delle soluzioni richieste dal Patto ecologico in settori come ladattamento ai cambiamenti climatici, linfluenza sulle città, sul suolo, sugli oceani, e i Paesi Ue, compresa la Romania, devono essere preparati ad assorbire questi soldi tramite progetti consistenti. I dati dellAgenzia Europea dellAmbiente rilevano che oltre il 7% delle emissioni inquinanti dellUe provengono dallindustria energetica e dai trasporti, mentre linquinamento atmosferico provoca oltre 400 mila decessi ogni anno.